non rispondo a provocazioni fini a se stesse.
Approfitto per dire a Lav: non ragioniamo con i salumi sugli occhi, vogliamo negare le violenze anti-tibetane durante la "Rivoluzione Culturale" dell'apparato maoista, i monasteri distrutti ?
In Tibet ci sono le ragioni per comprendere conati anti-cinesi, senza passare per filo-Lama
Compagni, se ogni volta che uno ha idee diverse fonda un nuovo partito, movimento, corrente o frazione... altro che unità dei comunisti!
Centralismo democratico: tutti espongono la loro tesi, ma la tesi di maggioranza diviene, fuori dalle stanze, la tesi di tutti.
Che il PCL abbia espresso tali posizioni, e che molti non le condividano, è normale: non è normale, invece, farsi la guerra e postare foto con la svastica sottotitolate "amici di ferrando e bertinotti" (capisco che è una provocazione, e non un giudizio politico...). Non è normale, oggi, dividersi ancora in stalinisti e trockjisti. Il giudizio su Stali è Trockji può essere diverso per ciascuno di noi, ma ciò non toglie che possiamo stare uniti! Ciò che non dobbiamo mai fare, è cedere sui programmi politici, sugli obiettivi, sul merito delle questioni importanti. Che Ferrando difenda il Tibet oppure la Cina, non è - sic rebus stantibus - determinante. Si può discutere di tibet e cina, come di budapest o praga, come di Stalin e Trockji, senza mettere in crisi il nostro essere COMPAGNI?
Credo di si.
brindiamo ai monasteri distrutti!
posizione vergognosa, alla camera l`avrei votato, ma se fa l`opportunista pure lui, su questioni cosi` paradigmatche, circa imperialismo e ruolo dei Media e della CIA, allora puo` andare a quel paese pure lui.
che schifo, mi era piaciuto sull`iraq , rinunciando di fatto al posto in parlamento...
vabbe`..