[Nepal] seguire lo spoglio

[Masherov]

http://notizie.alice.it/notizie/este...,14530827.html


NEPAL/ CARTER: USA RICONOSCANO ANCHE GOVERNO CON MAOISTI

Fondazione ex Presidente ha inviato osservatori a elezioni

"Anche se i maoisti dovessero conquistare un sostanziale numero di seggi nell'Assemblea Costituente in Nepal, spero che gli Stati Uniti riconoscano e trattino con il nuovo governo": lo ha dichiarato l'ex presidente americano Jimmy Carter, la cui fondazione ha inviato una squadra di osservatori per seguire le elezioni nepalesi. Carter ha definito le consultazioni "una delle più profondamente importanti" nella sua lunga esperienza politica, perché pone fine a un'era di violenze politiche per aprire la strada alla probabile trasformazione del Nepal da regno induista a repubblica democratica. In base allo spoglio ancora parziale dei voti infatti l'ex leader della guerriglia maoista, Prachanda, si sarebbe assicurato 23.277 preferenze nella circoscrizione della capitale, Katmandu.

[Myrddin-Merlino]

Trionfo Comunista in Nepal






Nepal: voto, maoisti in testa


Secondo uno spoglio parziale


(ANSA) - KATHMANDU, 12 APR - Gli ex ribelli maoisti del Nepal sono in testa, secondo uno spoglio parziale, nelle storiche elezioni di giovedi' scorso.Lo ha annunciato la commissione elettorale. Verra' eletta un'Assemblea costituente di 601 deputati che dovrebbe trasformare la monarchia in Repubblica. Secondo i risultati dello spoglio, 'i maoisti sono in testa in 56 circoscrizioni sulle 102 dove e' in corso lo spoglio dei voti', ha detto all'Afp Laxman Bhattarai, il portavoce della commissione elettorale.

12 Apr 113
http://www.borsaitaliana.it/bitApp/n...l.bit?id=63242

I maoisti in testa in oltre la metà delle circoscrizioni
di Kalpit Parajuli
I primi dati su oltre 100 circoscrizioni, danno i maoisti in testa in più di 50. Si aggiudicano 4 seggi dei primi 7. Ma in molte circoscrizioni lo spoglio non è iniziato. Annullato il voto in almeno 60 seggi: dovrà essere ripetuto.


Kathmandu (AsiaNews) – Il Partito Comunista Marxista (maoista) è in testa in oltre 50 delle più di 100 circoscrizioni costituenti in cui è iniziato lo scrutinio dei voti. Il Partito nepalese del Congresso è secondo e conduce in oltre 20 circoscrizioni, mentre il Partito Comunista Unitario Marxista Leninista (UML) è terzo.

I maoisti hanno anche vinto 4 dei primi 7 seggi assegnati. Hanno ottenuto due seggi nella Capitale, uno nelle zone elevate dell’Himalaya e un altro nelle zone che controllano, mostrandosi quindi forti ovunque. Per le vie di Kathmandu e altrove molti maoisti sono già scesi in strada, sventolando bandiere vermiglie, con i volti colorati e con dipinti i simboli comunisti.

La maoista Pampha Bhusal, eletta a Kathmandu, già stila programmi politici e annuncia che vuole assicurare la presenza di donne in tutti gli organi dello Stato.

Anche se la conta dei voti è ancora iniziale, esperti commentano che questo risultato supera le aspettative degli ex ribelli, che per la prima volta si sottopongono al voto popolare.

Intanto la Commissione elettorale ha annullato il voto in 60 seggi di 16 assemblee costituenti, nei quali si dovrà votare di nuovo. Sono ancora in discussione pochi altri casi.

Sono in palio 601 seggi, di cui 240 assegnati a chi prende più voti nella circoscrizione e 335 con il sistema proporzionale, mentre gli altri 26 saranno nominati dal Consiglio dei ministri provvisorio. L’Assemblea costituente deve riscrivere la Costituzione, dopo 240 anni di monarchia. La popolazione segue assidua le notizie di radio e televisione, avida di ogni aggiornamento. Ma si prevede occorra oltre una settimana per completare lo spoglio.

http://www.asianews.it/index.php?l=it&art=12000&size=A

[komsomol]

dai dati ora presenti sui vari siti io azzardo un exit-poll fai da te!
CPN-M (maoisti) 40%
NC 20%
CPN-UML 20%
altri 20%
così a naso.

per quanto riguarda la frammentazione posso dire che la divisione tra CPN-M e CPN-UML è in buona parte gustificata, che il NWPP è un partito comunista presente (e fortissimo) solo in un distretto della valle di Kathmandu, il Bhaktapur.
gli altri sono i partiti dei vari Ferrando e Turigliatto locali.

Bisogna però ricordare come i maoisti siano ben lontani dall'immaginario che questo nome può evocare, dato che nel proprio programma politico parlano del socialismo come obiettivo finale ma che nell'immediato vogliono portare avanti in nepal una rivoluzione capitalista, accompagnata da giustizia sociale, ridistribuzione delle ricchezze, riforma agraria e costituzione di piano sociale nazionale, non nazionalizzando la grande industria e lasciando che l'economia di mercato si sviluppi in Nepal.

E' da escludere a priori, secndo te, un governo di coalizione maoisti-uml in caso di non autosufficienza?????
Comunque vista la situazione italiana vedere lo spoglio dei voti in nepal è davvero consolatorio.....

[yurj]

dai dati ora presenti sui vari siti io azzardo un exit-poll fai da te!
CPN-M (maoisti) 40%
NC 20%
CPN-UML 20%
altri 20%
così a naso.

Mandate il dalai lama in Nepal, vi prego

[il Mostro]

E' da escludere a priori, secndo te, un governo di coalizione maoisti-uml in caso di non autosufficienza?????
Comunque vista la situazione italiana vedere lo spoglio dei voti in nepal è davvero consolatorio.....

Il compagno Prachanda, leader dei maoisti, ha già detto che qualsiasi sia il risultato, vuole scrivere la nuova costituzione e formare il nuovo governo con tutti gli altri partiti che hanno partecipato al processo di pace e alla trasformazione democratica del Nepal.
Quindi credo (a meno che gli stessi altri partiti non rifiutino l'invito a farne parte) che il prossimo governo nepalese sarà composto da CPN-M, CPN-UML, NC, NWPP, Janamorcha. (da notare che a parte l'NC tutti gli altri partiti, di questo ipotetico futuro governo, sono comunisti)
Di sicuro non ci sarà il MJF che ha avuto un ottimo successo nelle proprie zone (terai), partito, a stretto contatto con i fascisti indiani dello shivsena e con i realisti nepalesi, che è stato paragonato ai contras nicaraguensi dal compagno prachanda.

Il segretario dell'UML si è dimesso da ogni incarico (dopo esser stato battuto nel collegio 2 di Kathmandu da uno sconosciuto giovane maoista) e si è assunto ogni responsabilità della sconfitta.
E' ovvio che l'UML rifletterà molto sulla scelta fatta mesi or sono di non accogliere le richieste dei maoisti di formare una coalizione comunista.

[komsomol]

Il compagno Prachanda, leader dei maoisti, ha già detto che qualsiasi sia il risultato, vuole scrivere la nuova costituzione e formare il nuovo governo con tutti gli altri partiti che hanno partecipato al processo di pace e alla trasformazione democratica del Nepal.
Quindi credo (a meno che gli stessi altri partiti non rifiutino l'invito a farne parte) che il prossimo governo nepalese sarà composto da CPN-M, CPN-UML, NC, NWPP, Janamorcha. (da notare che a parte l'NC tutti gli altri partiti, di questo ipotetico futuro governo, sono comunisti)
Di sicuro non ci sarà il MJF che ha avuto un ottimo successo nelle proprie zone (terai), partito, a stretto contatto con i fascisti indiani dello shivsena e con i realisti nepalesi, che è stato paragonato ai contras nicaraguensi dal compagno prachanda.

Il segretario dell'UML si è dimesso da ogni incarico (dopo esser stato battuto nel collegio 2 di Kathmandu da uno sconosciuto giovane maoista) e si è assunto ogni responsabilità della sconfitta.
E' ovvio che l'UML rifletterà molto sulla scelta fatta mesi or sono di non accogliere le richieste dei maoisti di formare una coalizione comunista.

Molte grazie; comunque dallo spoglio sta emergendo una larga vittoria.

[Rikycccp]

Mostro ci manchi...

[yurj]

In effetti, che senso ha un governo di un paese con 10, mille partiti? Si eleggano i parlamentari e poi le leggi si fanno in parlamento, i partiti (in parlamento, non nella societa') servono solo ad avere posizioni di rendita e incasinare tutto.

[Masherov]

Il risultato minimo, instaurazione della Repubblica, sarebbe quindi raggiunto.

[No pasaran]

KATMANDU (Reuters) - Nelle prime elezioni dopo nove anni in Nepal, i maoisti sono vicini alla vittoria: un risultato sul quale nessuno avrebbe scommesso alla vigilia.
I maoisti, che hanno posto fine due anni fa alla loro ribellione entrando nella scena politica ufficiale, si sono aggiudicati 44 degli 81 seggi in ballo sinora e sono in vantaggio in quasi tutti gli organi in cui si vota mentre lo spoglio continua, dicono funzionari elettorali.
Altri due partiti -- i comunisti UML e il Congresso nepalese --- dati inizialmente come favoriti, hanno finora guadagnato rispettivamente 15 e 14 seggi.
Il risultato delle elezioni, che si sono svolte giovedì, ha sorpreso gli analisti che nelle loro previsioni vedevano i maoisti in terza posizione.
I risultati definitivi non arriveranno prima del 20 aprile, vista la lentezza dello spoglio e la complessità del sistema elettorale, un misto tra proporzionale e diretto.
I nepalesi hanno votato per dar vita all'assemblea da 601 membri che dovrà scrivere una nuova costituzione per il povero paese himalayano, mettendo fine formalmente a 240 anni di monarchia.
I maoisti, una volta considerati vicini alla guerriglia peruviana di Sendero Luminoso, hanno abbandonato il linguaggio di Marx e Mao. Non chiedono nazionalizzazioni e dicono che l'investimento straniero nel Paese è benvenuto in alcuni settori dell'economia. Sono a favore di una riforma agraria e di interventi per combattere la povertà.
Gli Usa considerano ancora i maoisti dei terroristi. Il risultato delle urne nepalesi sarà difficile da digerire anche dalla vicina India, preoccupata che esso possa incoraggiare la ribellione maoista nel Paese.
Le elezioni, e l'abolizione della monarchia, sono state la principale richiesta dei maoisti durante la loro ribellione, durata circa 10 anni, nella quale sono morte circa 13.000 persone.


http://www.giovanicomunistisardi.blogspot.com/