Purtroppo se una persona ha un minimo di senso critico e sa valutare le cose come stanno, piu' asfittico del 3%, il distacco della classe lavoratrice, degli operai, di tutto coloro che sono la nostra storia, non c'e' nulla...
Il PCI dentro di noi non è mai morto, ed è ora che nell'Unità torniamo a tirare tutti quanti fuori i coglioni senza aver paura di una società troppo individualista e che si accontenta di essere precaria, malata di paura e indifesa davanti agli attacchi decennali dei capetti di confindustria e dei furbi.
Tutto cià ke mediaticamente dicono di noi, tutti coloro ke si rallegrano per la nostra "scomparsa" momentanea hanno paura delle nostre istanze perkè in fondo si accontentano di una società malata e fanno finta di starci bene, gente sola, gente povera, che crede di risolvere ogni problema con qualke promessa in campagna elettorale, qualke jingle ed un centro commerciale dietro casa.
Quel ke noi siamo e da sempre proponiamo non è vekkio, ma tragicamente moderno: o padroni sono sempre piu' padroni, e noi Popolo siamo sempre con meno diritti, e ci spetta un periodo di tempo ancora piu' tragico, ma noi A TESTA ALTA ricominceremo dalle Piazze e dalla gente.