Non è questione di legge elettorale. Nei paesi dove l'avversario politico non è un nemico (ma anche dove l'alleato non è un nemico - vedi Mastella/Di Pietro) si governa con 1 seggio di maggioranza perché non ci sono franchi tiratori, non ci sono ribaltoni e non ci sono coalizioni tenute insieme solo dall'odio per l'avversario.
Detto questo, la legge è da migliorare. Se ci sono solo 2 partiti coesi (l'altra volta c'erano 2 coalizioni ma non erano coese), allora va bene anche così, ma se 3 o 4 partiti superano l'8% in singole regioni al senato o se le coalizioni sono solo cartelli elettorali, allora il rischio di ingovernabilità è alto.
In Germania le liste bloccate sono compensate dal fatto che l'ordine in lista viene votato ai congressi. La vita democratica del partito è quindi un momento importante della democrazia tedesca. Qui le liste sono state fatte da 4-5 persone in entrambe le due grosse coalizioni, e questo è inaccettabile.
Stai dimostrando proprio il contrario e che tutto quello di male che si è detto su questa legge rimane più che attuale.
Una buona legge elettorale, se fatta nell'ottica di assicurare la governabilità, deve assicurarla che si vinca di un voto come di tre milioni.
Se la assicura solo nel caso di tre milioni di voti in più, significa che la legge non funziona
Guarda che è Prodi ed è tutta la sinistra che sosteneva che si può governare 5 anni con il voto dei senatori a vita...
E la frammentazione dipende dalle scelte delle coalizioni, non dalla legge elettorale in sè. In Germania per combattere la frammentazione si ha una legge che prevede che si possono candidare SOLO i partiti, e non le coalizioni. E per essere un partito non basta avere un unico simbolo, ma si deve avere un solo programma, un solo presidente, (almeno) un vicepresidente e un solo tesoriere (quindi una gestione unificata delle risorse del partito) che devono essere stati eletti democraticamente.
Questo vuol dire eliminare i partitini per legge. Nessuna legge elettorale poteva farlo: si doveva fare un passaggio elettorale per ottenere questo risultato. Onore a Veltroni e Berlusconi che hanno voluto farlo e sono riusciti a farlo.
Con il maggioritario spurio in vigore fino al 2006 è probabile che il csx avrebbe governato lo stesso.
Ad ogni modo se vai a rileggere i commenti post elezioni 2006 troverai che a suo tempo diedi il pieno merito del fatto che il csx avrebbe governato proprio a Calderoli (premio di maggioranza alla camera) ed a Tremaglia (voto agli italiani all'estero). Cionondimeno la legge attuale che non consente di sapere chi si avrà contribuito a mandare in parlamento alla fine a me fa veramente schifo.
Con il mattarellum il csx avrebbe vinto largamemnte dato che nell'uninominale (dove si vota per la PERSONA) il csx ha sempre avuto MOLTI PIU' VOTI che nella quota proporzionale, questo Berlusconi l'ha capito molto bene (lo ha pure detto...) e infatti ha pensato bene di cambiare la legge...