La Lega dovrebbe difendere gli interessi del Nord.
Punto e stop.
La Lega dovrebbe difendere gli interessi del Nord.
Punto e stop.
La lotta di classe marxista è morta perché la società è cambiata e i lavoratori non sono più né una massa né ignoranti. La vecchia retorica dei movimenti comunisti non c'entra più nulla con la situazione attuale.
Ma è evidente che in questa società, composta da molteplici categorie, ce ne sono alcune che si arricchiscono danneggiandone altre. Non più l'imprenditore che sfrutta direttamente il lavoratore, ma con relazioni economiche molto più complesse. Se secondo te questo è un incitamento ad una "lotta di classe", allora vorrà dire che ci avviamo ad una nuova forma di lotta di classe.
Comunque, se la Lega "dovrebbe difendere gli interessi del nord, punto e stop", meglio stare attenti perché se i lavoratori si accorgono che il "nord" si arrichisce ma loro no, si torna al 4%...
guarda che imprenditori non sono solo quei (pochi) che hanno 200 dipendenti sotto di loro.!!...la stragrande maggioranza impiegano pochissime persone, hanno imprese familiari, sono piccoli agricoltori (imprese agricole),..anche uno che ha un'impresa di pulizia con 2 persone che ci lavorano è un imprenditore!!cosi come uno che ha una fabbrichetta con 10 operai.il nord è fatto da piccole e piccolissime imprese, quelle grandi sono pochissime, e tutte in zone rosse tra la'ltro(vedi torino)..sono questi i lavoratori!!forse non hai ben chiari questi basilari concetti economici..ma quanti anni hai 15?..lavoratori sono tutti: l'imprenditore,l'avvocato, il pescivendolo con partita iva, il carrozziere,l'operaio e il commerciante...tra l'altro con l'attuale economia dei servizi predominante rispetto al settore industriale di operai e di fabbriche ce ne saranno sempre di meno...poi ricordati che comunque senza imprenditori non ci sono neanche i "lavoratori" di cui parli tu..
quali sono i fantomatici lavoratori di cui parli??tu hai mai lavorato?? no vero?
Dai toni con cui rispondi si capiscono tante cose... Vuoi farmi passare per un imbecille? Sono un elettricista, sei contento adesso?
Ho qualche dubbio sul fatto che i 7 imprenditori parlamentari della Lega siano piccoli imprenditori. Comunque poniamo che sia così, perché non fa nessuna differenza.
Escludendo gli imprenditori agricoli (che sono una categoria a parte, e che secondo me sarebbe stato più giusto considerare come artigiani), conosco diversi piccoli imprenditori (pompe funebri, spurgo pozzi neri, una ditta di pulizie e quella elettrica per cui lavoro io) e conosco molto bene i loro "modus operandi" e la loro condizione sociale.
Questi imprenditori sono, per quanto piccoli, soltato una piccola parte di popolazione. I "fantomatici lavoratori" di cui parlo io sono una parte molto più ampia, e sono semplicemente i dipendenti delle aziende private (piccole, medie, grandi). Guadagnano mediamente 1000 € al mese, e con uno stipendio del genere ti puoi permettere poco-niente, a meno che non hai né una casa da pagare né una famiglia da mantenere. Un discorso trito e ritrito, ma è bene ricordarlo.
Se tu avessi letto l'articolo dell'Espresso di cui c'era il link, avresti notato in maniera comprovata come i liberi professionisti e gli imprenditori (compresi quelli piccoli) stiano avendo da tempo una costante crescita nei profitti. Al contrario gli stipendi del lavoro dipendente (privato) sono fermi da 7-8 anni.
E' fuori da ogni dubbio che le tasse pagate dagli imprenditori sono alte e lo stato non le restituisce sotto forma di servizi e infrastrutture. Ma questo non giustifica gli imprenditori per aver bloccato gli stipendi, dal momento che le loro entrate, nonostante le tasse di Roma, sono aumentate comunque.
In conclusione: abbassare le tasse agli imprenditori non farà aumentare gli stipendi. Gli imprenditori non hanno nessuna intenzione di aumentare gli stipendi, perché avrebbero già potuto farlo ma a loro non conviene. Quindi gli interessi dei lavoratori dipendenti sono in contrasto con quelli degli imprenditori. Gli imprenditori non rappresenteranno mai gli interessi dei lavoratori in parlamento.
Secondo me è così.
E adesso mi sembra di essere stato abbastanza chiaro...
qualcuno è in grado di spiegarmi il significato di questo post?
Mi sfugge il collegamento tra l'essere "il partito dei lavoratori" e non aver candidato operai per la Camera ed il Senato.
Ah, per quello ti ritieni un illuminato mentre tutti gli altri non capiscono niente!
I lavoratori del nord, quelli che lavorano a fianco del loro datore di lavoro, che guadagnano ben più di 1000 € al mese, altrimenti vanno dove li pagano di più, hanno tutto l'interesse a votare Lega. Si vede proprio che non sai di cosa parli. La Lega non ha mai avuto dietro la spinta del grande capitale industriale, ma il consenso dei piccoli ceti produttivi, tra i quali non vedo come sia possibile escludere i lavoratori di qualsiasi categoria, che siano professionisti che faticano a trovarsi i clienti e farsi pagare oppure operai che sanno far girare un tornio. Per tutti vale la regola che con il federalismo, con la riduzione drastica delle "magnerie" dello stato centrale sprecone, dell'assistenzialismo verso aree (il sud) o settori (quello pubblico) fortemente improduttivi, possono trovarsi una busta paga più pesante e servizi migliori o comunque meno costosi a parità di qualità. Gli operai, i lavoratori privati, commercianti, artigiani, liberi professionisti, piccoli imprenditori in genere vogliono uno stato "light", più potere al territorio e risorse economiche trattenute il più possibile vicino a dove vengono prodotte. Solo la Lega ha promesso questo al Nord. Adesso deve mantenere la promessa.
Ah, io mi ritengo illuminato?
Non chi mi ha risposto dandomi dell'imbecille?
Quello che dice la Lega l'ho capito, ma io non sono d'accordo, tutto qui. Il post che ho scritto qua sopra spiega tutto quello che penso...
Resta il fatto che io sono un lavoratore del Nord, perito elettrotecnico, guadagno 1100€ al mese e non esiste posto che mi abbia offerto di più. Conosco metalmeccanici che prendono 850€ e non trovano altro posto.
Magari fosse tutto così semplice...