Chi diceva che gli elettori del cdx sono tutti pensionati e ignoranti?

[phantomxk9]

Meglio quotarlo, sarà una doccia fredda per i moralmente superiori

Lo sai che tanta gente "laureata", in Italia, va dietro agli astrologi, cartomani,&co?
C'è ben poco da ridere... se questo è il livello culturale medio dei laureati...

[Rochefoucauld]

e allora l'indottrinamento dove l'hai visto? Dove ho fatto i le scuole non si è quasi mai parlato di politica...e comunque gli interessati, tra gli studenti, non son molti...le convinzioni uno se li fa in famiglia e con i mezzi d'informazione che si sceglie. Io ho un coinquilino (laureato in economia) che vota Silvio...legge i libri di Libero, su internet non ha mai letto Repubblica e guarda Studio Aperto...

uno vota per quello che sceglie di conoscere e su come "legge" le informazioni, oltre che per interessi personali/disillusione. Ad esempio, il voto della Lega al nord, è frutto di un'immagine che la lega continua ad avere e molto probabilmente in pochi han letto "la casta" e le cose dette sui leghisti a Roma

sull'oggi hai ragione, l'indottrinamento è piu ridotto, ma in passato non era cosi....i militanti di sinistra nelle scuole, erano molto agguerriti

[Rochefoucauld]

Lo sai che tanta gente "laureata", in Italia, va dietro agli astrologi, cartomani,&co?
C'è ben poco da ridere... se questo è il livello culturale medio dei laureati...

Ah ok, spostiamo il discorso ancora più in là. I laureati buoni votano a sinistra e di pietro, quelli cattivi a destra.

Siete veramente ridicoli

[Kronos]

noi no, ma negli anni '60-'70 han fatto la scuola gli attuali professori, ergo...

ergo nulla. Saran casi isolati. Ora si han gli strumenti per informarsi (visto che internet tra i giovani è diffuso) e nelle università non è più come negli anni '60...ora non frega a nessuno di far politica...visto che i tempi son strattissimi.

[Kronos]

sull'oggi hai ragione, l'indottrinamento è piu ridotto, ma in passato non era cosi....i militanti di sinistra nelle scuole, erano molto agguerriti

in passato...io mi riferivo al voto degli attuali giovani.

[Immanuel (POL)]

e allora l'indottrinamento dove l'hai visto? Dove ho fatto i le scuole non si è quasi mai parlato di politica...e comunque gli interessati, tra gli studenti, non son molti...le convinzioni uno se li fa in famiglia e con i mezzi d'informazione che si sceglie. Io ho un coinquilino (laureato in economia) che vota Silvio...legge i libri di Libero, su internet non ha mai letto Repubblica e guarda Studio Aperto...

uno vota per quello che sceglie di conoscere e su come "legge" le informazioni, oltre che per interessi personali/disillusione. Ad esempio, il voto della Lega al nord, è frutto di un'immagine che la lega continua ad avere e molto probabilmente in pochi han letto "la casta" e le cose dette sui leghisti a Roma

Ti assicuro che l'indottrinamento l'ho visto ogni santo giorno, e che la politica nelle mie scuole ci è entrata quasi ogni santo giorno ugualmente.

Io non leggo Libero e quando lo leggo spesso mi suscita ilarità, mi informo su Internet. Leggo più fonti quando voglio sapere un fatto come è andato perchè l'inquinamento dell'informazione è chiaro e tangibile, e solo un ipocrita può dire che i giornali di sinistra non fanno lo stesso gioco di Libero e soci.

La differenza è che io ammetto che Libero e Fede sono faziosi, la sinistra giudica imparziali i loro giornali ed i loro giornalisti.

[Marsa Feff]

Ti assicuro che l'indottrinamento l'ho visto ogni santo giorno, e che la politica nelle mie scuole ci è entrata quasi ogni santo giorno ugualmente.

Io non leggo Libero e quando lo leggo spesso mi suscita ilarità, mi informo su Internet. Leggo più fonti quando voglio sapere un fatto come è andato perchè l'inquinamento dell'informazione è chiaro e tangibile, e solo un ipocrita può dire che i giornali di sinistra non fanno lo stesso gioco di Libero e soci.

La differenza è che io ammetto che Libero e Fede sono faziosi, la sinistra giudica imparziali i loro giornali ed i loro giornalisti.

quotONE

[markk]

se i laureati hanno votato, in maggioranza, per il pdl, se ne pentiranno amaramente

[Boba Fett]

Ops, non mi ero accorto che c'era già un topic aperto:

http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=426595

[Felix (POL)]

I laureati votano di più il PDL. Crolla una convinzione della sinistra

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ROMA - Il Pdl e la Lega stravincono fra commercianti e artigiani, imprenditori e casalinghe, persone con un titolo di studio inferiore. Ma battono il Pd, con diverse gradazioni, anche fra operai, laureati, adulti, anziani, uomini e donne. Walter Veltroni, invece, riesce a scaldare solo il cuore di studenti e impiegati. Consortium per Rai e SkyTg24 continua nella sua analisi dei dati elettorali e adesso prova a dare una lettura "sociologica" del voto del 13 e 14 aprile. Un'analisi che prende in considerazione i partiti arrivati in Parlamento e accorpa la Sinistra Arcobaleno nella voce "altri partiti". E' evidente che buona parte di quei voti arriva proprio dal raggruppamento guidato da Bertinotti.

I numeri che balzano subito agli occhi sono il successo di Pdl e Lega fra i commercianti e gli artigiani. Berlusconi e Fini incassano il voto del 51,9 per cento della categoria e la Lega il 13 per cento. Il totale, 64,9 per cento è molto superiore al dato nazionale complessivo del 45,7 per cento. Così come si discosta molto dal dato finale totale il voto ricevuto dal Pd: il 19,4 per cento contro il 33,2 per cento. Berlusconi vince anche tra le casalinghe. Ottiene il 47,9 per cento a cui bisogna sommare il 5,8 della Lega. Va sottolineato però che in questo caso il dato della Lega è del 2,5 per cento inferiore rispetto al dato nazionale finale.

Il Pd si attesta fra le casalinghe al 27,9 per cento mentre Idv ottiene solo il 3,3. Entrambi sono sotto il dato nazionale, mentre lo supera di un punto l'Udc che incamera il 7,7 per cento. Sfonda il muro del 50% anche il consenso al Pdl degli imprenditori. La Lega incassa il 10,5% del loro voto, mentre il Cavaliere ne porta a casa il 42,5. Al Pd va il 30% e a Di Pietro il 4,3. Il consenso per Berlusconi fra gli operai è invece più o meno stabile: il 37 per cento contro il 37,4 per cento globale. Chi avanza è invece è la Lega che ottiene l'11,3 per cento. Tre punti in più rispetto al dato finale nazionale. Il voto per la sinistra fra crescere anche la percentuale alla voce altri: hanno scelto partiti diversi da quelli arrivati in Parlamento il 12,5 per cento contro il dato nazionale dell'11,1.


Il Pd ottiene solo il 29,4 per cento del voto operaio. Un po' a sorpresa il centrodestra vince il confronto anche fra coloro che sono in possesso di un titolo di studio superiore: Lega e Pdl hanno il 44,2 per cento contro il 34,3 per cento del Pd e il 4,7 di Di Pietro. Veltroni riesce a primeggiare solo fra studenti e impiegati. Nel primo caso ottiene il 36,4% contro il 31,9 del Pdl. Un dato molto inferiore rispetto al risultato complessivo.

E anche la Lega porta a casa meno del bottino globale: hanno votato Carroccio solo il 7,6% degli studenti. Infine il 38 per cento degli impiegati ha scelto il Pd. Il ceto impiegatizio premia anche l'Idv che ottiene il 5,3 per cento: lo 0,9 per cento in più rispetto al dato nazionale. Il Pdl invece crolla al 30,6 per cento e anche la Lega perde per strada uno 0,8 per cento rispetto al dato finale del 13 aprile.
http://www.repubblica.it/2008/04/sez...ussi-voto.html

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L'ultima convinzione della sinistra sui laureati crolla miseramente. Tutte le categorie votano di più il centrodestra.


ve lo certifica Repubblica, piddini.

adesso che avete da dire?

solo chi è veramente ignorante (a parte i poveri idioti della falce e martello) può ancora votare per la sx. Gente che non si è accorta che l'URSS è finita, Fidel Castro è andato in pensione, e il comunismo ha fallito su tutti i fronti lasciando un ricordo amaro di lutti e miserie.
Gli studenti ovvio che sono ancora sottoposti alla propaganda dei professori ex-sessantottini, ma appena si laureano e maturano come persone, buttano nel cesso le cazzate marxiste e buoniste con cui gli hanno riempito la testa.