La massoneria andrebbe riabilitata?

[FrancoAntonio]

la massoneria mi lascia indifferente e non voglio giudicarla non essendo un industriale nè un politico: non credo che possa servirmi in qualcosa visto che come dice l'anarchico dissacratore non serve nemmeno a cambiare in meglio il proprio lavoro.
Ritenendomi io cattolico poi la ritengo lontana dalle mie idee

[anarchico_dissacratore]

la massoneria mi lascia indifferente e non voglio giudicarla non essendo un industriale nè un politico: non credo che possa servirmi in qualcosa visto che come dice l'anarchico dissacratore non serve nemmeno a cambiare in meglio il proprio lavoro.
Ritenendomi io cattolico poi la ritengo lontana dalle mie idee

anche perche' la massoneria italiana (quella che origina dal 1805) e legata alla Gran Loggia d'Inghilterra, attua il principio che si e' fedeli alle istituzioni vigenti. Quindi in Italia è repubblicana. In realtà lo e' sempre stata, anche al tempo dei Savoia, e comunque non precludeva ai monarchici.
Riguardo ai cattolici, sapessi quanti ce ne sono e di praticanti. Nella mia loggia c'era pure un prelato importante.
E la massoneria non e' anticattolica, anzi richiede la credenza nell "essere supremo" (che ognuno chiamerà liberamente come vuole). Direi che e' sincretista.
Quando venni tegolato (i tre colloqui per l'ammissione) me ne dovettero fare uno supplementare, vista la mia ostinazione a definirmi ateo.
Problema che non avrei avuto invece bussando alla GLI, legata alla Gran Loggia di Francia che ha abolito il GADU nel 1877 e resa celebre da Proudhon che quando venne iniziato rispose alla domanda "credi in dio?" con un "si", e alla successiva "quali sono i tuoi doveri verso dio?" rispose "combatterlo".
Ma questo era il passato. Il presente e' un gioco, il futuro non esiste.
Come tutte le istituzioni umane ha fatto il suo tempo e non tornerà mai piu'

[FrancoAntonio]

anche perche' la massoneria italiana (quella che origina dal 1805) e legata alla Gran Loggia d'Inghilterra, attua il principio che si e' fedeli alle istituzioni vigenti. Quindi in Italia è repubblicana. In realtà lo e' sempre stata, anche al tempo dei Savoia, e comunque non precludeva ai monarchici.
Riguardo ai cattolici, sapessi quanti ce ne sono e di praticanti. Nella mia loggia c'era pure un prelato importante.
E la massoneria non e' anticattolica, anzi richiede la credenza nell "essere supremo" (che ognuno chiamerà liberamente come vuole). Direi che e' sincretista.
Quando venni tegolato (i tre colloqui per l'ammissione) me ne dovettero fare uno supplementare, vista la mia ostinazione a definirmi ateo.
Problema che non avrei avuto invece bussando alla GLI, legata alla Gran Loggia di Francia che ha abolito il GADU nel 1877 e resa celebre da Proudhon che quando venne iniziato rispose alla domanda "credi in dio?" con un "si", e alla successiva "quali sono i tuoi doveri verso dio?" rispose "combatterlo".
Ma questo era il passato. Il presente e' un gioco, il futuro non esiste.
Come tutte le istituzioni umane ha fatto il suo tempo e non tornerà mai piu'

comunque conosco dei militanti monarchici che sono massoni, si presentano alle manifestazioni monarchiche con l"anello" simbolo di appartenenza e so di dirigenti monarchici ben felici di poter avere un po' di visibilità grazie ai massoni e alla loro rete di conoscenze
Io ormai da anni vivo all'estero e sono fuori da ogni tipo di militanza...

[anarchico_dissacratore]

comunque conosco dei militanti monarchici che sono massoni, si presentano alle manifestazioni monarchiche con l"anello" simbolo di appartenenza e so di dirigenti monarchici ben felici di poter avere un po' di visibilità grazie ai massoni e alla loro rete di conoscenze
Io ormai da anni vivo all'estero e sono fuori da ogni tipo di militanza...

io conobbi un marchese massone, monarchico, senza un soldo ma simpaticissimo e mangiapreti.

[Von Righelli]

anche perche' la massoneria italiana (quella che origina dal 1805) e legata alla Gran Loggia d'Inghilterra, attua il principio che si e' fedeli alle istituzioni vigenti. Quindi in Italia è repubblicana. In realtà lo e' sempre stata, anche al tempo dei Savoia, e comunque non precludeva ai monarchici.

Diciamo che era neutrale sul problema istituzionale (erano massoni anche monarchici come Crispi).
Oltretutto in certe logge è vietato parlare di politica.

[Von Righelli]

io conobbi un marchese massone, monarchico, senza un soldo ma simpaticissimo e mangiapreti.

il marchese Mascetti...vabbe' era conte,ma non importa...

[Stalinator]

Trovo la massoneria moderna una espressione di classe economica e politica abietta. Dunque mi avvalgo della risoluzione del Quarto Congresso della Terza Internazionale sull'incompatibilità tra massoneria e partito comunista.

E non mi stupisco dei pareri favorevoli delle prime donne del liberalismo.

Ci rivorrebbe Mao con la sua canna di fucile come base di ogni sano ordine politico.

[anarchico_dissacratore]

Diciamo che era neutrale sul problema istituzionale (erano massoni anche monarchici come Crispi).
Oltretutto in certe logge è vietato parlare di politica.

in tutte le logge e' vietato parlare di religione e di politica.
Questi argomenti si possono affrontare nel rito (se scozzese, dal 4 al 33) ma se ricordo bene solo dal 18 grado

[anarchico_dissacratore]

Trovo la massoneria moderna una espressione di classe economica e politica abietta. Dunque mi avvalgo della risoluzione del Quarto Congresso della Terza Internazionale sull'incompatibilità tra massoneria e partito comunista.

E non mi stupisco dei pareri favorevoli delle prime donne del liberalismo.

Ci rivorrebbe Mao con la sua canna di fucile come base di ogni sano ordine politico.

e che ne pensi dei tanti comunisti francesi iniziati in logge massoniche?
O del compagno Lunaciarsky?
o del compagno (nel senso di 2 grado) Lenin, iniziato a Parigi nel 1906?

[anarchico_dissacratore]

il marchese Mascetti...vabbe' era conte,ma non importa...

no, un altro nome.