Io francamente no. Ma io forse non sono attendibile. Inzaghi è il giocatore che più ODIO nella storia del calcio.
Viene idolatrato dai tifosi del milan per aver segnato DI OMERO senza neanche accorgersene;
Quasi la totalità dei suoi gol hanno avuto dinamiche molto simili, e molto spesso non s'è accorto neanche di quelli.
Anche nel gol più fortuito del mondo, va a esultare sotto la curva dicendo: io, io, io, io, io, io, IO, IO, IO, IO!
Ricordo che una volta alla Juve lui tirò in porta debolmente, un suo compagno la deviò dentro un metro prima della porta, ma lui andò a festeggiare sotto la curva: io, io, io, io, io, io, IO, IO, IO, IO!
Tutti parlano dei suoi grandi numeri riguardo ai gol (di omero o di polpaccio). Ma bisognerebbe anche pensare che quando gioca lui è ovvio che segni SOLO lui, visto che i compagni devono solo impegnarsi a servirlo mentre lui a loro non passa un pallone neanche se viene l'apocalisse, danneggiando così complessivamente la fase offensiva, ma concentrando su di se i meriti di un gol.
In egual modo bisognerebbe pensare che quel suo finire costantemente in fuorigioco, se a volte gli permette di scattarne sul filo e segnare, penalizza il gioco offensivo della squadra, visto che se lui ricevesse la palla in posizione regolare più spesso, magari non sarebbe solo davanti alla porta, ma potrebbe servire un compagno che andrebbe in gol. Come detto però NON ESISTE che lui passi la palla!
Ricordo che ci fu una stagione alla Juve in cui del piero non segnava mai su azione (segnò solo alla penultima giornata, di testa) e la stampa lo massacrava per questo momento negativissimo, anche se, stranamente, sfornava assist e giocate, ma gol su azione neanche a parlarne. Beh un giorno del piero fece secchi due avversari e il portiere, tirò, la palla rotolò verso la porta ma.. arrivò inzaghi e la mise dentro ad un centimetro dalla linea! Del Piero lo mandò a quel paese mentre lui correva sotto la curva dicendo: IO, IO, IO, IO, IO!!!!!
Insomma secondo me Inzaghi non giova ad una squadra nè alla sua fase offensiva, Inzaghi è solo un catalizzatore di meriti: Non aiuta, non torna, non recupera, non lancia, non passa, non fa assist, non si inventa i gol da solo: fa fare un sacco di lavoro ai compagni e poi lui la butta dentro, magari senza neanche accorgeresene. Se non ci fosse stato lui, non avremmo una tripletta di inzaghi ma sicuramente altri tre gol di tre giocatori diversi nati dal gioco di squadra.