Pagina 2 di 3 PrimaPrima 123 UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 23

Discussione: L'Italia s'è destra

  1. #11
    Registered User
    Data Registrazione
    11 Dec 2003
    Messaggi
    159
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Bé, ragazzi, vedete un po' voi. Io non ho la palla di cristallo, e neanche la bacchetta magica. Se una cosa non si può fermare, non si ferma. Secondo il mio modesto avviso, non è detto. Certo che se nessuno ci prova, a fermarla, non si ferma di sicuro. La via che si può tentare, lo sappiamo tutti qual è: quella che aveva imboccato Enrico Mattei, ma stavolta intrapresa da qualcuno con le spalle più larghe. E' fantascienza? E' fantascienza, oggi, non c'è dubbio. Faccio però presente che il casino oggi allo stato nascente, fra dieci anni diventerà adulto; e se uno rammenta cos'è successo negli USA al tempo della grande ondata migratoria al tempo del megadecollo capitalistico, e tiene presente che mentre là si industrializzava e di spazio ce n'era tanto, qui si deindustrializza e di spazio ce n'è poco, si rende conto di quanta merda sta per entrare nel ventilatore.

  2. #12
    email non funzionante
    Data Registrazione
    16 Jun 2009
    Messaggi
    943
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    A parte che mi sembra insopportabile l’identificazione dell’immigrato col crumiro (il crumiraggio è un fenomeno diverso; crumiro è il lavoratore che si presta a sostituire il lavoratore in sciopero), vorrei una buona volta capire che cosa si propone per gli immigrati. Mattei? Che vuol dire? Si esca fuori dall’ambiguità e si abbracci decisamente e definitivamente l’idea securitaria sull’immigrazione. Ce ne sono già tanti in giro: dalla lega a Rutelli passando per le versioni più o meno leggere. Il mercato offre diverse tipologie di impatto politico.

    Che si dica senza infingimenti, questi immigrati hanno rotto i coglioni! Che vadano a fanculo e rimangano/ritornino nei loro squallidi e miseri paesi di merda! Che qua ci stiamo noi, e ne siamo già tanti. E che se proprio ci devono stare questi qua che facciano quello che gli diciamo di fare senza sporcare le strade, senza pisciare sui muri, senza affollarsi come topi negli appartamenti, senza aprire moschee, senza delinquere (perché naturalmente tendono a farlo). Basta!

    Questa terra è la nostra terra, che cazzo vogliono? Fuori. Raus!

  3. #13
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    26 Jul 2004
    Località
    Roma
    Messaggi
    21,394
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    8 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Condivido pienamente l'intervento di Sandinista e il pugno nello stomaco di Epifanio.

  4. #14
    Utilisateur enregistré
    Data Registrazione
    15 Dec 2003
    Messaggi
    612
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Sandinista Visualizza Messaggio
    Mi sa che aldilà di tutto la prima cosa che bisogna ammettere senza starsela a menare con le grandi analisi è che l'immigrazione è un processo che non si ferma. Potranno metterci pure Goldrake e Mazinga a guardia delle coste e tutti gli x-men a pattugliare le città notte e giorno, il processo migratorio non lo fermerà nessuno.
    Incredibile. "Non ci possiamo niente".

    Qui l'intelligenza dialettica si ferma. Non si vuole arrivare a dire che l'immigrazione è merda, schiavitù moderna, crumiraggio. Che l'immigrazione moderna è un processo interamente interno alla logica di mobilizzazione infinita da parte del capitale.

    Non si vuole arrivare a dire e a pensare questo perché nel fondo c'è sempre un pizzico di identitarismo. La famosa e altrettanto schifosa "sinistra".

    Il discorso sarebbe lungo, per dirla in fretta io sono arrivato alla conclusione che chi vuole la morte del capitalismo non puo non essere contrario al processo migratorio. E questo è il principale punto cieco della critica che è portata avanti dagli ambienti del marxismo e del socialismo originario.
    E la xenofobia e il razzismo non c'entrano un cazzo.

  5. #15
    email non funzionante
    Data Registrazione
    16 Jun 2009
    Messaggi
    943
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da orkonner Visualizza Messaggio
    Incredibile. "Non ci possiamo niente".

    Qui l'intelligenza dialettica si ferma. Non si vuole arrivare a dire che l'immigrazione è merda, schiavitù moderna, crumiraggio. Che l'immigrazione moderna è un processo interamente interno alla logica di mobilizzazione infinita da parte del capitale.

    Non si vuole arrivare a dire e a pensare questo perché nel fondo c'è sempre un pizzico di identitarismo. La famosa e altrettanto schifosa "sinistra".

    Il discorso sarebbe lungo, per dirla in fretta io sono arrivato alla conclusione che chi vuole la morte del capitalismo non puo non essere contrario al processo migratorio. E questo è il principale punto cieco della critica che è portata avanti dagli ambienti del marxismo e del socialismo originario.
    E la xenofobia e il razzismo non c'entrano un cazzo.
    La sinistra, come tu dici, “ama” il migrantismo perché lo considera un fattore di arricchimento in quanto occasione di scambio interculturale. Da qui nasce la retorica del multiculturalismo che io ho definito benettoniano. Poi questa sinistra, di fronte all’inasprimento della vita sociale frutto dei processi capitalistici di cui spesso si parla, si “caca” letteralmente addosso ed è incapace di proseguire il discorso perché si arena sul terreno dell’evidenza dei fatti. Ci sono, allora, quelli che si ritirano in buona fede e quelli che ritengono di dover riconsiderare la questione approdando corpo e anima al sicuritarismo.

    Il comunismo e il marxismo di cui tu parli hanno sempre giustamente denunciato il fenomeno migratorio come portato malefico del capitalismo che, col suo sviluppo “ineguale e combinato”, determina incessantemente spostamenti di masse umane da un angolo all’altro della terra per sfuggire alla fame e alla miseria. Il comunismo non si è mai permesso di definire i fratelli immigrati come crumiri. Si può parlare degli immigrati come componente di quell’ampio “esercito industriale di riserva” (di marxiana memoria) che va oltre i confini nazionali e che contribuisce al depotenziamento della forza contrattuale dei lavoratori. Ma questa è un'altra questione. È come dire che bisogna espellere il disoccupato perché utilizzato per depotenziare la forza contrattuale del lavoratore occupato. Ma dove lo mandi? Se c’è posto a rimpinguare le varie “missioni umanitarie”, altrimenti ad alimentare il circuito della extralegalità; ma se è immigrato allora nasce la voglia di sbatterlo fuori fisicamente quando non compatibile. Così nascono le politiche dei flussi o di regolamentazione di questi.


    I comunisti devono rovesciare la responsabilità dell’immigrazione sul capitalismo e l’imperialismo che ne sono la causa. Ma questo è altro discorso e non c’entra niente col fatto che sia dovere dei comunisti (nel senso non ideologico del termine) da una parte combattere con tutte le proprie forze il capitalismo e l’imperialismo dall’altro però lavorare per non favorire nella società nessuna tentazione ad accettare l’idea che l’immigrazione sia un problema da risolvere ricorrendo a strumenti regolativi che, guarda caso, nascono dalla stessa ideologia che legittima la politica imperialista.

  6. #16
    Registered User
    Data Registrazione
    11 Dec 2003
    Messaggi
    159
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Caro Epifanio,
    in due parole: immigrazione e crumiraggio hanno in comune la funzione economica, di dumping sul prezzo della forza lavoro. Non è un giudizio morale, è una descrizione.
    Enrico Mattei, con l'impresa da lui diretta (Ente Nazionale Idrocarburi) iniziò una politica di accordi economici con i paesi del Terzo Mondo per l'estrazione e la commercializzazione delle fonti energetiche, a condizioni paritarie, e allo scopo di competere vantaggiosamente (per ENI e per il paese dove si trovava la materia prima) con le multinazionali angloamericane. L'idea era quella di favorire l'industrializzazione dei paesi del Terzo Mondo, disallineando i blocchi. Un attentato lo ha sbriciolato nel cielo di Bascapè, Italia. Se l'Europa iniziasse una strategia intesa al medesimo scopo, il problema immigrazione prenderebbe tutt'altro aspetto.
    Per finire, che gli immigrati siano "fratelli" mi trova concorde (sono cattolico: tutti gli uomini sono fratelli). Ricordo però che la prima coppia di fratelli della storia non andava proprio d'accordo (v. Caino e Abele). Le mediazioni tra l'esigenza etica e la pratica politica sono più difficili di così, purtroppo.

  7. #17
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    14 Jun 2009
    Messaggi
    11,188
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da orkonner Visualizza Messaggio
    Incredibile. "Non ci possiamo niente".

    Qui l'intelligenza dialettica si ferma. Non si vuole arrivare a dire che l'immigrazione è merda, schiavitù moderna, crumiraggio. Che l'immigrazione moderna è un processo interamente interno alla logica di mobilizzazione infinita da parte del capitale.

    Non si vuole arrivare a dire e a pensare questo perché nel fondo c'è sempre un pizzico di identitarismo. La famosa e altrettanto schifosa "sinistra".

    Il discorso sarebbe lungo, per dirla in fretta io sono arrivato alla conclusione che chi vuole la morte del capitalismo non puo non essere contrario al processo migratorio. E questo è il principale punto cieco della critica che è portata avanti dagli ambienti del marxismo e del socialismo originario.
    E la xenofobia e il razzismo non c'entrano un cazzo.

    Non so se ho capito il tuo intervento ma qualora sia una critica a quanto ho scritto sopra allora sottolineo che quanto dico esclude categoricamente in partenza qualsiasi giudizio etico e politico sul processo migratorio. Non me ne frega nulla in questo caso di dare valutazioni positive o negative alla cosa in oggetto. Semplicemente credo sia ora di uscire dal mondo dei sogni.
    Se è vero che infatti il soggetto immigrato non è per sua natura un soggetto potenzialmente funzionale alla lotta anticapitalista come spesso è stato detto da queste parti allora la logica conseguenza (anzi la logica premessa) è che questa affermazione è vera (perchè io la ritengo tale) in quanto agli immigrati non gliene frega un beneamato cazzo nè dei nostri discorsi, nè di quelli della Lega nè di quelli degli italiani o degli europei. Qui si continua a parlare di questo fenomeno considerando le due parti come speculari (contrapposte o no che siano). Sono due soggettività diverse tra loro e i cui interessi sociali ed economici sono contrastanti. Del resto a me ora come ora non interessa nulla. Non me ne frega nulla se l'immigrazione è buona o cattiva, se è funzionale alla lotta anticapitalista o il contrario. Non è questo il momento di parlare e di ragionare su questo. E' il momento di partire da alcuni dati di fatto. Altrimenti ogni volta che ci sta una qualsiasi pugnetta congiunturale stiamo a scoprire che in giro per le strade e nelle case ci stanno gli extracomunitari e che sono tanti e che mettono su negozi, bancarelle e anche imprese edilizie.

  8. #18
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    14,615
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    6 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Sandinista Visualizza Messaggio
    Tra l'altro non credo nemmeno che sia una reazione alle cazzate e alla inconsistenza politica e alla truffaldineria della sinistra istituzionale. La storiella dell'elettore di Rifondazione che vota la Lega al nord è una cazzata colossale che una semplice analisi seria dei dati elettorali per territorio e poi complessiva smentirebbe immediatamente.
    Veramente io ho letto che in Lombardia il 10% degli ex elettori della Sinistra arcobaleno hanno votato Lega, e in Veneto il 43.6% (!!!!). Nelle altre regioni percentuali nulle o poco rilevanti, ma il caso del Veneto è davvero incredibile.

  9. #19
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    14 Jun 2009
    Messaggi
    11,188
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da dasein Visualizza Messaggio
    Veramente io ho letto che in Lombardia il 10% degli ex elettori della Sinistra arcobaleno hanno votato Lega, e in Veneto il 43.6% (!!!!). Nelle altre regioni percentuali nulle o poco rilevanti, ma il caso del Veneto è davvero incredibile.

    Se fosse stato così allora non tornerebbero i conti nelle altre regioni dove la Lega Nord non è sostanzialmente presente. Il dato percentuale nazionale è sostanzialmente compatto e ripetuto regione per regione, questo significa che a livello di elettori della sinistra arcobaleno intesi come soggetto politico l'analisi portata avanti in oggetto è errata. La realtà è che la maggior parte degli elettori mancati della Sinistra Arcobaleno hanno scelto di votare o per il PD in funzione anti PDL o di votare per Sinistra Critica e PCL (insieme sono già un 1.2%) o di non votare. Poi certo non è escluso che ci siano i casi individuali, ma da qui a concludere che l'elettore della Sinistra Arcobaleno si sia spostato verso la Lega è vermanete una anailisi inconsistente soprattutto perchè non tiene conto dell'identitarismo ideologico dell'area della Sinistra Istituzionale.

  10. #20
    Omia Patria si bella e perduta
    Data Registrazione
    14 Apr 2006
    Località
    Contro l'Unione Europea prigione dei Popoli Per un'Europa di Nazioni libere, eguali e sovrane!
    Messaggi
    4,649
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da dasein Visualizza Messaggio
    Veramente io ho letto che in Lombardia il 10% degli ex elettori della Sinistra arcobaleno hanno votato Lega, e in Veneto il 43.6% (!!!!). Nelle altre regioni percentuali nulle o poco rilevanti, ma il caso del Veneto è davvero incredibile.
    Dove lo hai letto?

    Io concordo sostanzialmente con Sandinista in Lombardia e in Veneto, la Lega si è presa una fetta dell'elettorato comunista 20-15 anni fa e da allora non lo ha più mollato.
    I travasi di voti tra Rifondazione e Lega sono una cosa di cui si parla da parecchia anni, ma sono una molto limitati. Io conosco un pensionato che negli anni '60-'70 votava PCI e adorava Berlinguer, poi dal '90 vota Lega contro i terroni (lui è calabrese con madre albanese-italiana), gli immigrati e perché paga troppe tasse. Qualche volta gli prende la nostalgia per Berlinguer e vota Rifondazione.... ma mi sembra un caso un po' particolare.

 

 
Pagina 2 di 3 PrimaPrima 123 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. L'italia Se Destra
    Di SCIROCCO (POL) nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 29-05-07, 17:46
  2. Destra per l'Italia
    Di Conner Macleod nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 23
    Ultimo Messaggio: 27-04-06, 13:30
  3. Destra per l'Italia
    Di Conner Macleod nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 27-03-06, 12:13
  4. E In Italia La Destra Fa La Destra
    Di Dottor Zoidberg nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 28-01-06, 16:24
  5. La destra in Italia
    Di N.G.I. nel forum Destra Radicale
    Risposte: 75
    Ultimo Messaggio: 23-12-04, 19:10

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito