una tradizione (tutt'altro che lodevole) e basta, senza l'attributo positivo ''costituzionale'' nè valore paralegale (l'indulto e l'amnistia sono previsti dalla costituzione, ma la costituzione mica prevede debbano essere approvati, nè periodicamente nè una tantum; è a discrezione del legislatore), che però si era interrotta nel 1990, senza che i presidenti della repubblica Scalfaro e Ciampi soffrissero troppo per le mancate scarcerazioni di massa di ladri ed assassini; ci sono voluti sedici anni, un governo di centrosinistra e mastella alla giustizia (e un accordo sottobanco per ottenere i voti del berluska) per vederci tornare a quella bella ''tradizione''.
un ritorno che ha pagato elettoralmente, però: è bene andarne fieri.
Bojangles,
la prima cosa che avevo notato nella lista dei papabili ministri è che si sforava e anche di tanto il numero di 12....
er quanto riguarda il problema dell'informazione non sarà un mai un problema
gli italiani ormai sono stati imboniti e accettano tutte le cavolate che gli vengono dette e il governo non ha nessuna intnezione di cambiare le cose.
anche se le firme per dei veri referendum dovessero andare in porto, il cazzaro schiererà tutta la sua potenza mediatica contro grillo e facendo minacce alle vecchie rincoglionite (come fece nel '96) dicendo hce se vinceva il referendum non avrebbero più avuto la tv e le telenovelas.
mr Bj, e la questione "Europa", con annessi e connessi?
stanno vagliando il prestito ponte, c'è in ballo la maxi-multa per rete4, e il nano da giardino sembra rispolverare il suo amato concetto di "turisti della democrazia" per quei masnadieri d'oltralpe che osano mettere qualche pulce al nascituro governo.
Insomma, niente male l'idea di qualche (poco) velata minaccia verso Bruxelles, eh?
tutto quello che si dirà d'ora innanzi sulla situazione del paese...sarà menzogna soprattutto se di bene...il potere alla TV...(mamma mia a chi è andata l'Italia):::
Beh!
Considera che ho scritto e postato il topic un attimo prima di leggere le agenzie sull'ennesima minchiata del Banana su Alitalia.
Poi non ho avuto voglia di andare a correggere.
La "questione Europa", in ogni caso, per il Banana è stata sempre (ed è ancora) un bastone tra le (sue) ruote: essendo questa, nel suo bene e nei suoi mali, un organismo sovranazionale che sfugge al suo controllo-imbonimento mediatico e sul quale il potere ricattatorio che gli deriva dal conflitto d'interessi ha peso SOLAMENTE per il fatto che una "maggioranza" d'imboniti lo manda a governare il proprio Paese.
Da "semplice imprenditore" lo tratterebbero come fecero in Francia ai tempi di LaCinq o in Spagna (in ritardo) per TeleCinco.
Niente di diverso da un qualunque dittatorello africano; "sopportato" solo ed esclusivamente per il suo "status" di uomo ... pollitico.