L'idrogeno si ricava dal fotovoltaico e dall'acqua, ci renderebbe indipendenti, ad Arezzo c'è un centro di eccellenza nella ricerca.
L'idrogeno si ricava dal fotovoltaico e dall'acqua, ci renderebbe indipendenti, ad Arezzo c'è un centro di eccellenza nella ricerca.
per ricavare l'idrogeno necessario a un'auto per compiere 100 km gli vuole più petrolio che quello che consumerebbe la stessa auto a benzina.
E l'idrogeno si ricava dal metanolo e non dall'acqua perché è più facile e meno costoso. E poi ci viaggi tu con una bombola di idrogeno sotto il culo!
Credi? L'idrogeno è quanto di più infiammabile esista... in caso di incidente è quasi certo l'incendio. La tendenza è quella di trasportare metanolo e ricavare l'idrogeno all'istante in cui serve.
Esatto bastano un po di ossigeno e una scintilla come quella degli accendini per incendiarlo. Ma infatti ad Arezzo non lo mettono nelle automobili, lo fanno arrivare alle case attraverso condutture interrate.
Comunque bisogna capire che l'idrogeno in se non è una fonte di energia, perchè per ottenerlo bisogna impiegare più energia per rompere la molecola di cui fa parte.
In pratica è un accumulatore che viene caricato da una fonte di energia ( a combustione, solare, atomica ecc. ) e può poi essere trasportato in giro senza quella dispersione che si ha trasferendo l'energia elettrica attraverso cavi.
Quindi quella che dovrebbe renderci indipendenti è l'energia fotovoltaica, o atomica, trasportata sotto forma di idrogeno. Per avere abbastanza energia solare (fotovoltaica) da pareggiare i nostri consumi dovremmo avere molta più insolazione, più superfici libere.
Sarebbe stata una soluzione interessante se la colonia libica fosse ancora nostra, avremmo trovato la maniera di rendere utile il deserto.
Ma per cortesia...non guasterebbe informarsi un po sulle tecnologie esistenti.
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=429398
l'idrogeno è pulito, ma per produrlo ci vuole energia che costa ed inquina. Avrebbe senso usarlo nelle città come combustibile per auto.