Italia: Siamo liberi?

[Amati75]

hai un modo perverso di ragionare.
parti chiedendo se uno si sente libero, poi contesti le sensazioni altrui sulla base di quello che dice la heritage foundation eccetera.
in questo contesto (che e' gia' OT) glissi sulla pluralita' dell' informazione, che evidentemente non c'e' (dall' ordine dei giornalisti a betulla che fa il giornalista).

che uno sia noglobal cosa significa? che le sue idee sono sbagliate per dannazione divina?

anche tremonti e' noglobal, e le sue idee sono sbagliate per scelta demagogica.

se vogliamo ragionare stiamo ai fatti, non alle autodefinizioni.

Avrei un modo perverso di raigonare?
Ho fatto una domanda, poi uno mi risponde come vuole ed obbietto se ritengo che la risposta non abbia una base oggetiva (del resto stessa cosa fanno gli altri verso di me e la classifica l'hanno portata altri, mica io io ho unicamente fatto presente che quella classifica non vuol dire assolutamente nulla ed nella discussione linkata spiego a mio avviso il perche'), posso sbagliare, ma siamo qui per discutere e scambiare opinioni ed idee, senno a che serve sto posto?


Non glisso affatto sulla pluralita' dell'informazione, anche perche' ritengo che ci sia, anche se ovviamente piu' ve ne e', meglio e'.
Non abbiamo solo la TV, vi sono anche i giornali e non mi ritiri fuori la storia della pubblicita' che come abbiamo visto il principale "raccoglitore" di soldi in questo campo, nella carta stampata, e' il gruppo RCS che si prende si i soldi anche dalla politica, ma in questi anni li ha presi dal governo di csx, ad esempio.
Abbiamo il gruppo Espresso di De Benedetti pure questo mi pare che tanto bisogno del supporto del Berlusca non ne abbia.
nella TV c'e la LA7 che non cresce solo perche' Telecom non vi ci investe molto, volendo puo' ha utili che superano il fatturato Mediaset.
Le possibilita' ci sono se poi chi puo' non le sfrutta come dovrebbe di chi sarebbe la colpa?

Vi sono le radio, c'e internet che contrariamente a quanto si pensi mica e' tanto marginale, anno dopo anno le perosne con accesso da casa all'internet in Italia aumentano, senza considerare poi quelli che ovviamente l'hanno anche fuori casa Universita', lavoro ecc ecc), ergo la possibilita' di informarsi come meglio uno crede c'e', mica siamo a Cuba.


Che centra la domanda sul noglobal?

[Zdenek]

Hai un modo perverso di ragionare.
[...]

Bella perifrasi; crudele per chi non mastica appieno la lingua.

[Amati75]

Bella perifrasi; crudele per chi non mastica appieno la lingua.

Si rivede l'esserino... ahm giusto, si ricorda che assieme al cinesino wanna be mi scassava i maroni per via delle grate sopra il 15 piano?

Bene, come promesso, e le promesse sono un obbligo, l'email con le foto al suo compare l'ho mandato... non s'e' fatto piu' vivo, neanche l'educazione di rispondere all' email, lo vuole anche lei?

[robert jordan]

Avrei un modo perverso di raigonare?
Ho fatto una domanda, poi uno mi risponde come vuole ed obbietto se ritengo che la risposta non abbia una base oggetiva (del resto stessa cosa fanno gli altri verso di me e la classifica l'hanno portata altri, mica io io ho unicamente fatto presente che quella classifica non vuol dire assolutamente nulla ed nella discussione linkata spiego a mio avviso il perche'), posso sbagliare, ma siamo qui per discutere e scambiare opinioni ed idee, senno a che serve sto posto?


Non glisso affatto sulla pluralita' dell'informazione, anche perche' ritengo che ci sia, anche se ovviamente piu' ve ne e', meglio e'.
Non abbiamo solo la TV, vi sono anche i giornali e non mi ritiri fuori la storia della pubblicita' che come abbiamo visto il principale "raccoglitore" di soldi in questo campo, nella carta stampata, e' il gruppo RCS che si prende si i soldi anche dalla politica, ma in questi anni li ha presi dal governo di csx, ad esempio.
Abbiamo il gruppo Espresso di De Benedetti pure questo mi pare che tanto bisogno del supporto del Berlusca non ne abbia.
nella TV c'e la LA7 che non cresce solo perche' Telecom non vi ci investe molto, volendo puo' ha utili che superano il fatturato Mediaset.
Le possibilita' ci sono se poi chi puo' non le sfrutta come dovrebbe di chi sarebbe la colpa?

Vi sono le radio, c'e internet che contrariamente a quanto si pensi mica e' tanto marginale, anno dopo anno le perosne con accesso da casa all'internet in Italia aumentano, senza considerare poi quelli che ovviamente l'hanno anche fuori casa Universita', lavoro ecc ecc), ergo la possibilita' di informarsi come meglio uno crede c'e', mica siamo a Cuba.


Che centra la domanda sul noglobal?

1. lei ha un modo perverso di ragionare. salta piani logici a pie' pari, passa da un livello di astrazione a cinque sotto (o sopra) senza spiegare perche' o percome.
2. le diro' a cosa serve questo posto se e quando leggero' qualcuno dei tifosi che ammette di essere stato preso per i fondelli su alitalia. prima sospendo il giudizio, in attesa di autospendermi da questo posto.
3. il pluralismo dell' informazione non si misura: c'e' o non c'e'.
In italia, come dimostrano l' esistenza dell' ordine dei giornalisti, i costanti tentativi di imbavagliare chi e' fuori dal coro (grillo, ad esempio, da parte -per ultimo- di petruccioli), spie che scrivono sui giornali, le stesse spudorate affermazioni del cavaliere su ciarrapico, i giornali "formano" (manipolano) la pubblica opinione.

che siano in tanti o in pochi, a manipolare la pubblica opinione, e' un fatto di scarso interesse.
possibile che per sapere con affidabilita' certe notizie ("fatti") io debba cercarmele sul FT o sull' economist?


4. la 7 non crescera' mai, finche' la raccolta pubblicitaria sara' al 60% in mano a Mediaset e al 35 in mano alla Sipra.
e non solo la 7.
legga quello che dice matrix82 sui giornali di ciancio a catania.
o rifletta sul ruolo delle tv a taranto nella ascesa politica di quelli che la hanno fatta fallire.


do rilievo questo ultimo dettaglio perche' dimostra quanto poco sia utile discutere. non c'e' peggior cieco di chi non ci vede.

ps: il noglobalismo c' entra perche' lei hai stabilito che un noglobal, in quanto tale, non e' credibile quando parla di liberta' di informazione. andrebbe spiegato a tremonti.
pps: sulle radio, provi ad ascoltare la radio all' ora del rientro a casa (19-21). la parte politica e' in mano a forbice (insopportabile fazioso su RAI 1) e a cruciani, fazioso insopportabile su radio 24. Entrambi faziosi a destra.
ppps: su internet, bella forza. non si prova a controllare quanto e' difficlmente controllabile -i cinesi lo fanno, ma loro sono una dittatura, anchese "morbida"-, c'e' tutto e il contrario di tutto. dal NYT a affariitaliani. quanti sono capaci di discernere tra affariitaliani, dagospia, e fonti informative affidabili e serie?

[Amati75]

1. hai un modo perverso di ragionare. salti piani logici a pie' pari, passi da un livello di astrazione a cinque sotto (o sopra) senza spiegare perche' o percome.
2. ti diro' a cosa serve questo posto se e quando leggero' qualcuno dei tifosi che ammette di essere stato preso per i fondelli su alitalia. prima sospendo il giudizio, in attesa di autospendermi.
3. il pluralismo dell' informazione non si misura: c'e' o non c'e'.
In italia, come dimostrano l' esistenza dell' ordine dei giornalisti, i costanti tentativi di imbavagliare chi e' fuori dal coro (grillo, ad esempio, da parte di petruccioli), spie che scrivono sui giornali, le affermazioni del cavaliere su ciarrapico, i giornali "formano" (manipolano) la pubblica opinione.

che siano in tanti o in pochi, a manipolare la pubblica opinione, e' un fatto di scarso interesse.
possibile che per sapere con affidabilita' certe notizie ("fatti") io debba cercarmele sul FT o sull' economist?


4. la 7 non crescera' mai, finche' la raccolta pubblicitaria sara' al 60% in mano a Mediaset e al 35 in mano alla Sipra.
e non solo la 7.
leggi quello che dice matrix82 sui giornali di ciancio a catania.
o rifletti sul ruolo delle tv a taranto nella ascesa politica di quelli che la hanno fatta fallire.


do rilievo questo ultimo dettaglio perche' dimostra quanto poco sia utile discutere. non c'e' peggior cieco di chi non ci vede.

1. hai un modo perverso di ragionare. salti piani logici a pie' pari, passi da un livello di astrazione a cinque sotto (o sopra) senza spiegare perche' o percome.

Risposta vuota…. Ami pare che i passaggi logici siano piuttosto chiari… chiedo se uno si sente libero se mi dice di no, chiedo perche’, se uno mi tira fuori la storia della FH o Heritage foundation, gli faccio notare che la classifica e’ una cavolata per le ragioni linkate…. Mi dica quindi dove avrei saltato di pala in frasca quando ho semplicemente riposto ad un post portato da altri, non l’ho mica introdotto io questo aspetto nella discussione, quindi andando contro logica lei mi sta attribuendo un passo che io non ho fatto:

“hai un modo perverso di ragionare.
parti chiedendo se uno si sente libero, poi contesti le sensazioni altrui sulla base di quello che dice la heritage foundation eccetera.”

Come vede sta dicendo che uso o baso il dato della HF per rispondere al quesito iniziale… quando ho parlato di cio’ì dopo che qualcun altro ha introdotto tale aspetto.. quindi ripeto mi imputa una cosa che io non ho fatto, e’ questo logico?

2. ti diro' a cosa serve questo posto se e quando leggero' qualcuno dei tifosi che ammette di essere stato preso per i fondelli su alitalia. prima sospendo il giudizio, in attesa di autospendermi.
3. il pluralismo dell' informazione non si misura: c'e' o non c'e'.

Alitalia? Perche’ presi per i fondelli?
Ci sono imprenditori Italiani che hanno dichiarato che sono interessati si o no?
Mi pare che in campagna elettorale ikl B chiedesse un prestito ponte per poter cosi dare la possibilità di una due diligence ecc ecc, ad ora non siamo ancora usciti da questa “strada”.
Mi sarei sentito preso per il culo spendo che AF riteneva i diritti degli slot a mpx senza che altri potessero usarli.

Il pluralismo c’e’, lei non la pensa cosi? Quindi?
Vero che ha detto che pure Repubblica ora sarebbe filo-berlusconiana ma su via…

In italia, come dimostrano l' esistenza dell' ordine dei giornalisti, i costanti tentativi di imbavagliare chi e' fuori dal coro (grillo, ad esempio, da parte di petruccioli), spie che scrivono sui giornali, le affermazioni del cavaliere su ciarrapico, i giornali "formano" (manipolano) la pubblica opinione.

Quindi mi sta dicendo che i giornalisti del Manifesto, dell’ Unita’, Liberazione, Repubblica ecc ecc sono dopo tutto leaccafondoschiena di Berlusconi?
Petruccioli quello nominato dal csx vero?

che siano in tanti o in pochi, a manipolare la pubblica opinione, e' un fatto di scarso interesse.
possibile che per sapere con affidabilita' certe notizie ("fatti") io debba cercarmele sul FT o sull' economist?

Tipo?

4. la 7 non crescera' mai, finche' la raccolta pubblicitaria sara' al 60% in mano a Mediaset e al 35 in mano alla Sipra.
e non solo la 7.
leggi quello che dice matrix82 sui giornali di ciancio a catania.
o rifletti sul ruolo delle tv a taranto nella ascesa politica di quelli che la hanno fatta fallire.

La7 e’ di propieta’ della TELECOM, che di soli guadagni supera l’intero fatturato Mediaset… oltre a questo mi starebbe dicendo che quindi un azienda cometa Telecom con risorse notevolmente superiori al Mediaset non avrebbe le capacità manageriali, know-how, finanziarie ecc ecc per mettere in campo una seria concorrenza a Pubblitalia?
Ovviamente non ritengono La7 una cosa strategica, avranno altre priorita’, non certamente che non possano se non vogliono.

Su quello che succede a Catania abbiamo la versione di Matrix82, non vivendoci la posso prendere anche per buona, ma sapendo appunto da chi arriva, e’ un po’ come se io le volessi dire che nella mia zona sono tutti comunisti e che noi ci cdx viviamo nei ghetti ecc ecc… mi prenderebbe un po’ con le molle.

No so lei, ma io in un paese che ha avuto per 70 anni un regime soft ed un controllo totale dei mass media vi ho vissuto,. Non siamola neanche lontanamente in quella situazione.

do rilievo questo ultimo dettaglio perche' dimostra quanto poco sia utile discutere. non c'e' peggior cieco di chi non ci vede.

Semplicemente non mi trova d’accordo,i n un regime soft vi ho vissuto, ripeto non siamo ma neanche lontanamente in quella situazione.

[gladiator82ct]

Su quello che succede a Catania abbiamo la versione di Matrix82, non vivendoci la posso prendere anche per buona, ma sapendo appunto da chi arriva, e’ un po’ come se io le volessi dire che nella mia zona sono tutti comunisti e che noi ci cdx viviamo nei ghetti ecc ecc… mi prenderebbe un po’ con le molle.

la stai facendo fuori dal vaso... ho scritto per caso che il signor ciancio è legato al centrodestra? ho scritto che è legato a un partito in particolare? non mi pare proprio... anche perchè se scrivessi una cosa simile, starei scrivendo una balla. ciancio sta semplicemente dalla parte del potere, a lui interessa che a catania sia solo lui a raccontare le notizie.

http://it.youtube.com/watch?v=ALv9gAcJPtY

[robert jordan]

la stai facendo fuori dal vaso... ho scritto per caso che il signor ciancio è legato al centrodestra? ho scritto che è legato a un partito in particolare? non mi pare proprio... anche perchè se scrivessi una cosa simile, starei scrivendo una balla. ciancio sta semplicemente dalla parte del potere, a lui interessa che a catania sia solo lui a raccontare le notizie.

http://it.youtube.com/watch?v=ALv9gAcJPtY

eccellente spiegazione dell' inutilita' del discutere. non si cercano i fatti, ma le pezze giustificative al proprio tifo. destra, sinistra, eccetera.

che non significa la lode dell' agnosticismo, ma la ricerca delle basi su cui discutere.
In quale altro paese al mondo un presidente del consiglio deve la sua fortuna a capitali di origine ignota? e la propria liberta' a leggi che hanno prescritto i reati, rallentato la giustizia, dpenalizzato fatti penalmente rilevanti eccetera?

quanto ad alitalia, mi viene in mente la semidecidibilita': data una macchina di turing, farle leggere tutti i numeri dispari finche' non se ne trovi uno divisibile per due.

[robert jordan]

dal NYT di oggi:

The Rev. Jeremiah Wright is no doubt (and regrettably) a big issue in the presidential campaign. But what we’ve seen over the past week is major media overkill — Jeremiah Wright all day and all night. It’s like watching the clips of a car wreck again and again.
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We’ve plotted the trend lines of his relationship with Barack Obama over the past two decades. What did Obama know and when did he know it? We’ve forced Barack and Michelle Obama, two decent, hard-working, law-abiding, family-oriented Americans, to sit for humiliating television interviews, reminiscent of Bill and Hillary Clinton on “60 Minutes” at the height of the Gennifer Flowers scandal.
We’ve allowed the entire political process in what is perhaps the most important election in the U.S. since World War II to become thoroughly warped by the histrionics of a loony preacher from the South Side of Chicago.
There’s something wrong with us.
Race is like pornography in the United States — the dirty stories and dirty pictures that everyone professes to hate but no one can resist. But I suspect that even porn addicts get their fill sometimes.
The challenge for the working press right now is to see if we can force ourselves past the overwhelming temptations of Wright and race and focus in a sustained way on some other important matters, like the cratering economy, metastasizing energy costs, the dismal state of public education, the nation’s crumbling infrastructure or the damage being done to the American soul by the endless war in Iraq.
A highly decorated Army ranger named David McDowell, a 30-year-old father of two from Ramona, Calif., was killed in Afghanistan this week. As I read his obituary, I noticed that he had been deployed to Afghanistan and Iraq seven times. What does that tell us about our shared wartime sacrifices?
I’d like to hear a lot less about Reverend Wright and a lot more about why the U.S. can’t close the deal in Afghanistan and hardly even seems interested in extricating our G.I.’s from Iraq.

[...]
Are we in the news media going to be serious about this election, or is it really going to be all about Wright and race all the time?
Most of the electorate understands that the U.S. is in sorry shape, which is why more than 80 percent of poll respondents say we’re on the wrong track. The Rev. Jeremiah Wright has nothing to do with any of that. The idea that his nonsense may shape the outcome of this election is both tragic and absurd.


http://www.nytimes.com/2008/05/03/op...erbert.html?hp

che nella situazione di enorme difficolta' in cui sono gli USA ci sia chi trova la forza di tornare a guardare "the big picture", mentre in italia le elezioni vengono decise sulla base di fenomeni sostanzialmente secondari come la violenza nella societa' e la spazzatura in alcune zone di napoli mi conferma nel mio giudizio su quel grande paese che sono gli USA, e mi fa essere molto pessimista sul mio paese.

[Amati75]

la stai facendo fuori dal vaso... ho scritto per caso che il signor ciancio è legato al centrodestra? ho scritto che è legato a un partito in particolare? non mi pare proprio... anche perchè se scrivessi una cosa simile, starei scrivendo una balla. ciancio sta semplicemente dalla parte del potere, a lui interessa che a catania sia solo lui a raccontare le notizie.

http://it.youtube.com/watch?v=ALv9gAcJPtY

Era per semplificare, anche perche' se lui e' legato al potere a Catania se non erro c'e il cdx quindi per lo meno li e' legato al cdx o no?
Pero lo stesso dovrebbe accadere anche in altre realta' della Sicilia (essendo una regione a prevalenza del cdx), evidentmente a Catania, Repubblica ha trovato un accordo commerciale che ritiene soddisfacente anche perche' Repubblica non mi pare che siano coloro che siano contro una maggiore proliferazione dei mass media o si?

[gladiator82ct]

Era per semplificare, anche perche' se lui e' legato al potere a Catania se non erro c'e il cdx quindi per lo meno li e' legato al cdx o no?
Pero lo stesso dovrebbe accadere anche in altre realta' della Sicilia (essendo una regione a prevalenza del cdx), evidentmente a Catania, Repubblica ha trovato un accordo commerciale che ritiene soddisfacente anche perche' Repubblica non mi pare che siano coloro che siano contro una maggiore proliferazione dei mass media o si?

per anni a catania c'è stato il centrosinistra, mica ciancio non esisteva, aveva già da decenni il monopolio dell'informazione a catania (che ha addirittura consolidato sempre più nel corso degli anni)...

centrodestra e centrosinistra in questa storia sono attori esterni, ciancio non può permettersi di prendere nettamente le parti di uno schieramento, se dovesse andare all'opposizione per lui sarebbero guai, il suo interesse è non rompere i coglioni ai potenti (di entrambi gli schieramenti) che poi alla fine sono anche le persone con cui stringe accordi e fa affari...
focalizza l'attenzione sul monopolio di ciancio o sul conflitto d'interessi che c'è tra il ciancio editore ed il ciancio proprietario di publikompass, la sua società di raccolta pubblicitaria.