Non insultate la vostra intelligenza.
Veltroni non è neanche in grado di allacciare le scarpe a Romano Prodi.
Non c'è niente di peggio di una sinistra che insegue la destra e lo fa anche a livello mediatico ( Rutelli 2001 , Veltroni 2008 ).
E non diciamo stupidate :
se Prodi si fosse ripresentato come nel 2006 al massimo sarebbe finita 53-47 e Roma sarebbe ancora nostra , con berlusconi alle prese con una maggioranza frammentata e litigiosa.
Invece il "fenomeno" ha disintegrato la sinistra autenticamente laica e popolare e ha trascinato quella più moderata a sbattere sul muro del Centro.
Nelle immense praterie lasciate aperte in mezzo berlusconi e bossi ci sono andati a nozze.
Io , per la mia coscienza , il mio dovere il 13-14 Aprile l'ho fatto , pur sapendo di dare il voto a gente che non lo meritava.
Adesso sono libero come l'aria e come me siamo in tanti.
Bisogna rispostare il Pd verso sinistra e verso una visione più laica della società.
Dobbiamo far rinascere una grande partito socialdemocratico in Italia e deve essere un partito moderno , ma con valori antichi e che sappia essere inflessibile con una destra populista come quella italiana.
Alla gente di sinistra , che ha anima e cuore , non interessano gli slogan inglesi , bensì la concretezza operaia , il senso del sacrificio , la sicurezza non violenta , ma coordinata ed attiva , l'integrazione con regole precise.
La nostra base dovrà essere la nuova classe operaia del nuovo millennio : i precari.
E la nostra stella cometa dovrà essere la meritocrazia che dia certezze lavorative e di vita.
Romano può essere tranquillamente il "grande vecchio" di questa nuova sinistra.