l'italia alla deriva mi sembra, chi guarda?
l'italia alla deriva mi sembra, chi guarda?
La Deriva
di Stella G. Antonio; Rizzo Sergio
Dalle infrastrutture bloccate da lacci e lacciuoli di ogni genere all'attività legislativa farraginosa, dai ritardi nell'informatica che ci fanno arrancare dietro la Lettonia agli ordini professionali chiusi a riccio davanti ai giovani, dal declino delle Università-fai-da-te alle rivolte di mille corporazioni, dalle ottusità sindacali ai primari nominati dai partiti: l'Italia è un Paese straordinario che, nonostante la sua storia, le sue eccellenze, i suoi talenti, appare ormai alla deriva. Un Paese che una classe politica prigioniera delle proprie contraddizioni e dei propri privilegi non riesce più a governare. È la tesi di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo: quella Casta, denunciata nel libro che ha rappresentato il più importante fenomeno editoriale degli ultimi anni, non è soltanto sempre più lontana dai cittadini ma è il sintomo di un Paese che non sa più progettare e prendere decisioni forti. E il confronto con gli altri Paesi, senza una svolta netta, coraggiosa, urgente, si fa di giorno in giorno così impietoso da togliere il fiato
http://www.unilibro.it/find_buy/Sche...la_deriva_.htm
credo che lo comprero
Qualche nota citazione :
..." In Italia di progressivo c'è solo la paralisi..." (Leo Longanesi)
..." In Italia le cose sono spesso gravi , talvolta gravissime , in qualche caso disperate , ma non sono mai serie " (Ennio Flaiano)
..." L'Italia non è un paese povero , ma un povero paese " (Charles De Gaulle)..
E così via....
Stella e Rizzo sfruttano la scia del successo del loro precedente libro , pubblicando gli articoli che sono apparsi sul Corriere in un libro.
Sono come quei cantanti degli anni 70 , che quando avevano una canzone di successo , le case discografiche gliene facevano fare subito altre 3 o 4.....
Gian Antonio Stella poi , a volte toppa.
Leggevo recentemente sul Corriere di una polemica con Salvatore Cuffaro , l'ex governatore siciliano.
Questo aveva fatto un progetto di legge che esentava i passaggi di proprietà di fondi agricoli.Lo scopo era quello di favorire l'accorpamento delle aziende agricole , anche lì molto spezzettate e divise.
Un progetto intelligente ed innovativo , e curioso che venisse da una regione nota invece per il suo immobilismo.
Stella ha subito stroncato la cosa , dicendo che Cuffaro voleva far addossare allo stato le spese notarili dei siciliani , più o meno.
Non so che fine abbia fatto il progetto di legge , però , ripeto , a volte anche il grande Stella toppa.......