Dopo la merda di artista c'è anche l'artista di merda..

[skorpion (POL)]

Nel 2007 Guillermo Vargas Habacuc, un finto artista, prese un cane di strada, lo legò a una corda corta al muro di una galleria d'arte e lo lasciò morire lentamente di fame e di sete, come "installazione".

Durante i parecchi giorni, l'autore di questa orribile crudeltà e i visitatori di questa galleria d'arte rimasero spettatori impassibili di fronte alla agonia del povero animale, fino quando finalmente morì di fame e di sete, sicuramente dopo aver passato un doloroso, assurdo, incomprensibile calvario.



Guillermo Vargas (Habacuc), lo pseudo artista che lo scorso anno aveva sollevato un coro di proteste in tutto il mondo per aver legato ed esposto un cane gravemente ammalato, risulta essere stato selezionato dagli organizzatori della Biennale costaricense quale partecipante alla Bienal Artística Centroamericana de Honduras 2008.



L’associazione Mujeres en las Artes “Leticia de Oyuela”, istituzione organizzatrice della Bienal de Artes Visuales de Honduras 2008, a seguito delle tantissime proteste suscitate dalla possibile partecipazione di Vargas alla manifestazione, ha dichiarato:
- di non avere alcuna ingerenza nelle opere scelte per rappresentare ciascun paese centro americano
- che non permetterà azioni di sfruttamento e abuso di animali nel corso dell’esposizione



La LAV - che si era già unita alla condanna e alla mobilitazione internazionale per fermare le iniziative di Vargas e aveva sostenuto la lettera aperta di profonda disapprovazione dell’evento inviata dal Vicepresidente della Commissione Europea Franco Frattini ai media italiani ed esteri - ritiene che Vargas non debba assolutamente partecipare ad ulteriori manifestazioni artistiche.



Per raggiungere tale scopo sarà dunque utile:
- inviare agli organizzatori della Biennale costaricense un messaggio d’indignazione per la selezione di Guillermo Vargas (Habacuc) tra i rappresentanti del Costarica alla Bienal de Artes Visuales de Honduras 2008 e alle future esposizioni internazionali.



Gli indirizzi a cui scrivere sono:
bienalcostarica@gmail.com
info@madc.ac.cr

- firmare la petizione di protesta:

www.petitiononline.com

- scrivere a:
Ambasciata di Costa Rica in Italia
Console generale a Roma: Aurora Piza Rocafort - Viale Liegi, 2 - 00198 Roma
Fax 06 85355956

Ambasciata dell’ Honduras in Italia
Ambasciatore Roberto Ochoa Madrid - Via Giambattista Vico n. 40 interno 8 - 00196 Roma - Fax 06 3207973

[Luca]

Ho firmato lapetizione. Le firme totali per ilmomento sono 2335854 !

[milady_milady]

l'autore DEVE FARE LA STESSA FINE DEL BASTARDINO!...

[pcosta]

Zamposcrito encontrado en las peores calles de Managua.

16 Agosto 2007 - Calle S.Isidro - Managua.

80 - Quei cinque niños oggi sembra proprio che ce l'abbiano con me.
E' la prima volta che mi offrono cibo anzichè tirarmi sassate.
L'adulto che è con loro sembra ben messo, ma non credo che stia cercando un cane brutto e inutile come me.

9:45 - Non ci posso credere! finalmente ho di nuovo un padrone! mi ha pagato 10 còrdobas ai cinque piccoli delinquenti che mi hanno accalappiato e adesso mi sta portando alla mia nuova casa.
Mi ha anche già dato un nome: "Natale"; non è un gran chè, ma sempre meglio di "perro de mierda", come mi chiamavano i niños.

100 - Va sempre meglio, la casa è immensa e piena di opere d'arte; per ora abito nel cortile interno ma ho capito che potrò presto entrare in casa.
Il cibo, finalmente, non mi mancherà: ho visto attorno una quantità industriale di croccantini e cibo per cani.

190 - Per tre ore sono stato dentro casa, in un angolo tutto mio. E' incredibile quanta gente conosca il mio padrone. Forse anch'io non sono poi così male come credevo: molti si sono fermati a guardarmi e a fare apprezzamenti anche su di me.

17 Agosto 2007 - Galerìa Còdice, Managua

Stessa storia di ieri, sono stato tre ore in casa e un altro mucchio di gente nuova si è fermata a guardarmi. Qualcuno mi ha guardato male ed è andato a lamentarsi col padrone. Eppure io non ho fatto niente e sono sempre stato buono buono...

18 Agosto 2007 - Calle S.Isidro, Managua

Approfittando dell'oscurità, mi sono infilato sotto la recinzione del cortile e sono fuggito da questa gabbia di matti. So che il padrone avrebbe voluto che rimanessi, ma proprio non ce la facevo più.
Non per lui, ma per via della gente. Sono le stesse facce: le conosco bene perchè quando passano da calle S.Isidro per loro io sono come trasparente, non esisto proprio; e se passo vicino alle loro belle case in Avenida Bolìvar mi tirano sassate per allontanarmi.
Ma qui, in casa del padrone, mi guardano tutti con compassione e orrore; "povera bestiolina" sembrano dire adesso i loro occhi umidi e inorriditi perché il padrone li ha "costretti" a vedermi.
Lui è tutto contento per la pubblicità, loro al massimo faranno una petizione su internet e si dimenticheranno subito dei cani randagi come me.
Sono cose che noi cani non possiamo sopportare.
Meglio la strada, e vaffanculo gli umani.


© Navidad 2007 - Traducciòn da perro para pcosta.

[Luca]

l'autore DEVE FARE LA STESSA FINE DEL BASTARDINO!...

L'artista potrebbe farsi morire legato come il cane... questa si che è una grande provocazione artistica !!!

[Nemesy]

L'Arte dovrebbe ricreare la Vita , non ucciderla

[Ruggero]

che schifezza... al peggio non c'è mai fine
sob