In ogni caso, Kerà, pensala pure come ti pare, per carità... e poi salta pure fuori a fare le lezioncine su mondialismo e anti-mondialismo insieme ai Fratelli di Santa Cruz
mamma mia che idioti.
Siamo antimondialisti nella misura in cui "mondialismo" è una parola di comodo concepita per definire le correnti ideologiche universalistiche e umanistiche avverse alle stirpi europee. Se ha assunto col tempo altri termini, è per via delle deformazioni che ha subito da quando è stata concepita.
A me non piace per niente, soprattutto in questa epoca di equivoci no-global, e non l'ho mai usata una sola volta.
Sinceramente, in Bolivia sto con la Falange Socialista Boliviana, l'opposizione nazionale a Evo Morales.
Nuevo Estado Boliviano!
X Canaglia: te che ne pensi della FSB?
Ma anche non umanistiche, anche le fedi monoteiste, di cui le attuali ideologie rappresentano una variante laica, sono una forma di universalismo omologatore estraneo ed avverso alle stirpi europee.
In effetti hai ragione tu, conviene abbandonarla per gli equivoci che crea, come già è stato per la parola anti-imperialista.
Per dirla tutta non l'ho deciso io, ma la necessità di impedire la frammentazione dell'Europa e l'estensione della sfera di influenza turca, islamica ed americana nel Balcani rappresenta un imperativo per la causa europea. Fermo restando che il Kosovo è una terra storicamente serba che ha conosciuto il diluvio migratorio albanese solo in tempi recenti e per volontà del comunista antiserbo Tito. Del sudamerica non ce ne frega niente, salvo che per la solidarietà etnica nei confronti degli abitanti di origine europea.