L'Athletic Club (basco Athletic Kluba), chiamato comunemente anche Athletic Bilbao[2], è una società di calcio spagnola della città di Bilbao, situata nella regione di Biscaglia, in Euskal Herria. Attualmente milita nella Primera División del campionato spagnolo.
Insieme con il Barcelona e il Real Madrid è uno degli unici tre club spagnoli a non essere mai retrocesso dalla Primera División fin dalla sua fondazione, nel 1898. È, inoltre, uno dei club più vincenti, con 8 campionati e 23[1] Coppe del Re vinti.
Sono noti in Spagna con il soprannome di Rojiblancos, derivato dal fatto che indossano una maglia Rossa e Bianca, e con il soprannome Los Leones, in quanto il loro stadio San Mamés è costruito vicino a una chiesa dedicata a Mamés (conosciuto in Italia come Mamante), un antico cristiano che i Romani diedero in pasto ai leoni, i quali, però, si rifiutarono di mangiarlo.
Il club è inoltre noto per la sua politica di tesseramento di soli giocatori che siano Baschi o di origini basche (sia di Hegoalde che di Iparralde), oppure che abbiano imparato a giocare a calcio nei circuiti giovanili baschi (come ad esempio fu il caso del brasiliano Biurrun, trasferitosi da giovane nel Paese Basco). Nonostante questa possa sembrare una scelta razzista, in realtà è una forma di esaltazione di tutto ciò che è basco. D'altro canto, per mantenere la sua internazionalità, l'Athletic ha conservato la h nel suo nome per sottolineare la sua origine britannica (tranne nel periodo franchista in cui fu obbligato a sostituire la parola Athletic con Atlético per nazionalizzare il nome) e tessera spesso allenatori non baschi.
Il settore giovanile dell'Athletic è uno dei più importanti dell'intera Spagna. Tra i giocatori più talentuosi fatti esordire negli ultimi anni spiccano i nomi di Andoni Iraola, Asier Del Horno e Fernando Llorente.
A livello europeo il miglior risultato conseguito è stato un secondo posto in Coppa Uefa nel 1976/77,