L'aggressione
«Non ci guardate, fuori dall'Italia»
Un’aggressione per sguardi non graditi, accompagnata da frasi a sfondo razziale. È accaduto ieri sera a Figline Valdarno
Un’aggressione per sguardi non graditi, accompagnata da frasi a sfondo razziale. È accaduto ieri sera a Figline Valdarno (Firenze) secondo quanto ricostruito dai carabinieri che hanno arrestato due giovani italiani, già conosciuti dalle forze dell’ordine. I due sono accusati di aver fatto parte di un gruppo di cinque persone che avrebbe colpito con calci e pugni, e anche tirato un colpo con una mazza da baseball, due operai kosovari di 28 e 26 anni. «Voi stranieri di m... non ci dovete guardare, non potete stare in Italia», queste le parole che sarebbero state rivolte alle vittime, rimaste ferite leggermente: 8 e 5 giorni le prognosi.
IN MANETTE. Le accuse ai due italiani - 23 e 18 anni, uno già segnalato per droga e sottoposto a sorveglianza speciale, l’altro per reati contro il patrimonio e resistenza - sono, oltre a lesioni aggravate, violazione della legge 654/1975 che punisce chi diffonde, incita o commette atti di discriminazione razziale, e porto di due mazze da baseball, su una delle quali c’era la scritta: «Dux Mussolini, molti nemici, molto onore». Ai due, i militari sono arrivati dopo la segnalazione di un pestaggio, intorno alle 22.30 in piazza Serristori. Al loro arrivo non c’era nessuno ma un collega, in borghese, lì vicino aveva notato prima un’auto con a bordo anche i due fermati. Sono così scattati i controlli e sotto casa di uno degli arrestati sono stati trovati i due giovani italiani, uno sporco di sangue a una mano, che poi hanno consegnato le mazze ai carabinieri. Sono stati portati in caserma dove poco dopo sono arrivati anche i due kosovari per denunciare l’aggressione. Per i militari tutto sarebbe nato davanti a un bar: il gruppo dei due italiani non avrebbe gradito gli sguardi dei kosovari. Oggi, all’udienza di convalida, i fermati avrebbero spiegato di essere intervenuti per separare alcune persone che litigavano. Entrambi ora sono agli arresti a casa, il 12 giugno il processo. Le indagini proseguono per identificare gli altri tre del gruppo.
07 maggio 2008
http://corrierefiorentino.corriere.i...ti_mazza.shtml