I cori contro il Santo durante Manfredonia-Verona. Verranno analizzati i filmati per trovare i colpevoli
FOGGIA - Un'inchiesta inusuale. La questura di Foggia ha avviato indagini per accertare se ultras del Verona calcio hanno gridato offese contro Padre Pio domenica scorsa, in occasione di Manfredonia-Verona, chiamandolo più volte «terrone», come riportato oggi dal Corriere del Mezzogiorno. «Al momento - ha detto all'agenzia Ansa il capo di gabinetto della questura, Romagnosi - stiamo cercando di accertare quanto accaduto domenica scorsa».
«Certamente - ha aggiunto - saranno analizzati i filmati per cercare di individuare se e chi può eventualmente aver insultato San Pio».
I FATTI - Le offese - scrive il quotidiano - sono state lanciate sin da quando il gruppo di sostenitori scaligeri, alcune centinaia di persone, è entrato nell'impianto, e sono riprese a fine gara (conclusasi con l'inutile vittoria del Manfredonia per 2-1, retrocesso in C2, mentre il Verona giunto a pari punti con i foggiani disputerà i playout).
«Non ci sono parole verso gente così - afferma l'ex azzurro Beppe Signori, sentito dal Corriere del Mezzogiorno, vicino da sempre ai frati Cappuccini di San Giovanni Rotondo - provo pena verso queste persone, credo che la migliore cosa sia l'indifferenza. Chi è così imbecille da avere il coraggio di insultare un santo come Padre Pio non merita neanche la ribalta dei giornali».
Corriere della Sera
A Verona, evidentemente, si è fatta un certo tipo di cultura per anni che ha stravolto il modo di pensare della gente.
Ora i Veronesi, anche quelli intelligenti, cominciano a pagarne le conseguenze.
Ed è solo l'inizio.
Verona sta diventando nell'immaginario degli italiani un posto pieno di decerebrati.
Per colpa di politiche razziste pompate a dovere.
AVANTI CON TOSI CHE DIVERRETE BELLI DA VEDERE IN GIRO!
MAX