PALERMO - Il Giro d'Italia prende il via solo domani, ma c'è già il primo caso di doping. Si tratta di Ariel Maximiliano Richeze, velocista 25enne, iscritto nelle fila del team Csf Group - Navigare. Il ciclista argentino positivo a una sostanza anabolizzante, dunque non potrà essere alla partenza della corsa rosa.
Ne ha dato notizia il direttore sportivo della Csf, Bruno Reverberi, che a sua volta ha ricevuto la notizia dell'Uci. La squadra partira così con 8 corridori. Richeze è stato trovato positivo nell'ultima tappa del Circuito Sarthe disputata in Francia l'11 aprile: in quell'occasione, il corridore si impose in volata a Le Mans.
Il direttore della Csf-Navigare ha spiegato di non aver ancora parlato con il corridore: "È risultato positivo allo stanozolone, la stessa sostanza per cui fu squalificato Ben Johnson durante le Olimpiadi di Seoul nel 1988. Comunque abbiamo già avviato le procedure per il suo rientro a casa".
"È un vero peccato - ha aggiunto Riverberi -. Avrei preferito che non fosse qui, ancora è presto per dire qualunque cosa, analizzeremo bene la situazione e poi valuteremo l'ipotesi di escluderlo definitivamente dalla squadra. Io, comunque, sono molto amareggiato".
(9 maggio 2008)
http://www.repubblica.it/2008/04/spe...so-doping.html