Vendola: da leader de “La Sinistra, l’Arcobaleno” a “pronto” ad essere il futuro segr

[Rebel]

ho il sospetto che rifondazione si stia apprestando a diventare l'ennesima forza moderata in questo squallido scenario politico... scendere a patti col pd significa pattuire con forze che non hanno quasi niente a che vedere con i nostri valori, le nostre battaglie e rivendicazioni.. proprio quando bisognorebbe cercare unità a sinistra ci tocca ascoltare queste affermazioni di vendola che penso nessuno di noi approva ... ma non avevano detto che i partiti sono della gente??.. boh

[DRIGO]

Non sono livornese, sono della Provincia di Siena.

DRIGO

[AB01]

tranquillo siamo in due...una delle caratteristiche che accomuna i bertinottiani, oltre il look ricercato, è proprio la capacità sovrumana di parlare per ore e ore senza dire praticamente un cazzo. sarà una specie di linguaggio esoterico che capiscono sono loro e manda visibilio il codazzo di invasati che in genere li accompagna. i profani che li applaudono senza capire una parola sono come quelli che vanno per la prima volta ad un concerto di musica classica, magari di avanguardia, e per dissimulare il disagio e l'ignoranza si spellano le mani più degli altri.

"il trascendente genere sessuato della non-violenza partecipativa, la critica di sistema al '900, l'autoreferenzialità della forma partito che rifiuta di farsi transgender e di collocarsi nell'ottocento, partendo dai territori, territori sessuati e non-violenti privi di partecipazione partecipante...."

[Inglorius Basterd]

tranquillo siamo in due...una delle caratteristiche che accomuna i bertinottiani, oltre il look ricercato, è proprio la capacità sovrumana di parlare per ore e ore senza dire praticamente un cazzo. sarà una specie di linguaggio esoterico che capiscono sono loro e manda visibilio il codazzo di invasati che in genere li accompagna. i profani che li applaudono senza capire una parola sono come quelli che vanno per la prima volta ad un concerto di musica classica, magari di avanguardia, e per dissimulare il disagio e l'ignoranza si spellano le mani più degli altri.

hai ragione..

[Palvesario]

Vendola è l'unico leader a Sinistra del PD capace di parlare con la società italiana.
A un certo punto bisogna pur decidere se i nostri interlocutori sono solamente i fedeli alla simbologia novecentesca (tra cui sicuramente anche io) o anche l'intera società italiana, fatta da ragazzi, studenti senza futuro, precari, pensionati, lavoratori sfruttati e tanta altra gente che ha bisogno di una casa comune dove combattere la lotta contro il nuovo fascismo.
Io sono per un target Vendola-Ferrero, con Vendola segretario per ovvi motivi di capacità comunicativa.

Io voglio invece:
1) Un Partito che sia un'impresa collettiva e non un partito dove la linea politica viene scoperta di giorno in giorno su Liberazione attraverso le dichiarazioni del suo segretario.
Vendola no, lui è il "leader" che si candida attraverso le televisioni in maniera ancora più anti-democratica di un Veltroni. Un "leader" che vuole fare il segretario e nel contempo tenere la Regione.

2) Un Partito dove non parla il segretario e il suo entourage da un salotto, ma parlino i fatti, fatti sia "alti", quindi politiche di governo; che "bassi" ovvero a livello di circoli che devono diventare "antenne metropolitane" che intercettino il disagio e diano risposte da subito concrete.
Vendola no, lui vuole un partito (con la "p" minuscola) leggero, un comitato elettorale dove non vi sia assolutamente formazione, meritocrazia e, ovviamente, nessun lavoro sociale.

3) Un Partito dove i suoi dirigenti prendano al massimo 2.500€ (anche il segretario) e il resto lo versino al Partito come è il partito SP olandese. Un Partito dove, per accedere alla dirigenza, uno debba avere lavorato per almeno 5 anni.
Nel documento dell'area di Vendola non c'è nessun accenno, se non mi sbaglio, al ridimensionamento degli stipendi per i funzionari. Vendola è un supporter della "banda della playstation", quella cricca di funzionari che non hanno mai lavorato un giorno della loro vita.

4) Un Partito dove si prepari un'opposizione alle politiche del PD e del PDL, non una stampella del PD per meglio gestire la governance di un sistema che sta affrontando la crisi del modello neoliberista attraverso lo scatenamento di una guerra fra poveri.
Vendola no. Loro pensano di legare la sopravvivenza del Partito al legame a doppio filo con il PD. Non interessa loro di costruire una specificità di un modello alternativo che sia conflittuale rispetto al dittico vincente PD-PDL.

Mi spiace, ma Vendola non lo vogliamo. Noi vogliamo il
PARTITO SOCIALE.

[AB01]

Io voglio invece:
1) Un Partito che sia un'impresa collettiva e non un partito dove la linea politica viene scoperta di giorno in giorno su Liberazione attraverso le dichiarazioni del suo segretario.
Vendola no, lui è il "leader" che si candida attraverso le televisioni in maniera ancora più anti-democratica di un Veltroni. Un "leader" che vuole fare il segretario e nel contempo tenere la Regione.

2) Un Partito dove non parla il segretario e il suo entourage da un salotto, ma parlino i fatti, fatti sia "alti", quindi politiche di governo; che "bassi" ovvero a livello di circoli che devono diventare "antenne metropolitane" che intercettino il disagio e diano risposte da subito concrete.
Vendola no, lui vuole un partito (con la "p" minuscola) leggero, un comitato elettorale dove non vi sia assolutamente formazione, meritocrazia e, ovviamente, nessun lavoro sociale.

3) Un Partito dove i suoi dirigenti prendano al massimo 2.500€ (anche il segretario) e il resto lo versino al Partito come è il partito SP olandese. Un Partito dove, per accedere alla dirigenza, uno debba avere lavorato per almeno 5 anni.
Nel documento dell'area di Vendola non c'è nessun accenno, se non mi sbaglio, al ridimensionamento degli stipendi per i funzionari. Vendola è un supporter della "banda della playstation", quella cricca di funzionari che non hanno mai lavorato un giorno della loro vita.

4) Un Partito dove si prepari un'opposizione alle politiche del PD e del PDL, non una stampella del PD per meglio gestire la governance di un sistema che sta affrontando la crisi del modello neoliberista attraverso lo scatenamento di una guerra fra poveri.
Vendola no. Loro pensano di legare la sopravvivenza del Partito al legame a doppio filo con il PD. Non interessa loro di costruire una specificità di un modello alternativo che sia conflittuale rispetto al dittico vincente PD-PDL.

Mi spiace, ma Vendola non lo vogliamo. Noi vogliamo il
PARTITO SOCIALE.

Mi diceva un compagno abbastanza "dentro" che ci sono funzionari a Roma che in ufficio ci vanno alle 11.