Originariamente Scritto da
edera rossa
Proprio la Svizzera è l'esempio di una Confederazione con pluralità di lingue, di culture e di religioni. In questa maniera i singoli cantoni hanno una struttura più laica di quanto non l'abbiano le singole regioni italiane. Il federalismo democratico , cattaneano e trentiniano, è l'esaltazione del pluralismo non solo dei territori, ma anche e soprattutto nei territori, l'esatto contrario del leghismo. Il fatto che un cittadino appartenga ad una rete di interessi culturali, politici, sociali, religiosi, sportivi, hobbistici od altro, sovranazionali deve essere considerato non una causa di diffidenza nei suoi confronti, ma una occasione di arricchimento per l'intera comunità. Occorre però che vi sia una lingua franca neutrale che permetta che nessuno si trovi in situazione di sudditanza psicologica rispetto agli altri. Questa non può essere una lingua nazionale, tanto meno l'inglese che è quella che rafforza meno di altre l'idea d'Europa. Per quanto mi riguarda: a ciascuno la sua lingua, l'Esperanto per tutti.