Originariamente Scritto da
Ronnie
anzitutto apprezzo la chiarezza della risposta della Corte, non tanto per la questione del come rispondere ai pvt, ma per il rispetto che si sta dimostrando di avere verso il testo costituzionale, in particolare verso un istituto -la rimozione dei giudici- pensato e proposto per primo da me tanto tempo fa qui su camera, e che non fu mai pensato all'epoca come orientato ad affidare ai colleghi l'epurazione dei colleghi (!) ma piuttosto -nell'ottica del più profondo garantismo- a permettere solo all'organo incaricato di scegliere i migliori magistrati. L'apprezzamento per la sentenza, pienamente in linea con le mie opinioni dottrinali, è dunque dovuto da parte mia. Quanto alle accuse di candido che rispetto al topic sono peraltro fuoriluogo, io non ho mai pressato la Corte Costituzionale con argomenti non giuridici, anzi più volte di recente sia in pubblico che in privato ho cercato con memorie, discussioni, proposte, di agevolare e sostenere al massimo la sua opera interpretativa, applicativa, creativa, di diritto positivo e quando necessario consuetudinario, ma sempre restando dentro i limiti del discorso sulle norme e fra persone che si rispettano vicendevolmente. Voglio aggiungere che io stesso ho mandato pvt alla Corte quando ritenevo opportuno farlo circa un recente ricorso, e non ho inviato niente che non potesse essere pubblicato, anzi, ho addirittura chiesto lo fosse, figuriamoci..!
Mi pare fuori luogo questa polemica, e candido dovrebbe rassicurarsi che nessuno qui ha il potere di dare ordini alla corte, anche perchè questi magistrati sono così incatenati dalle norme che è molto difficile una premeditazione dolosa di qualche sentenza!! Sia pure se come sempre rimangono possibili gli errori o le negligenze, i quali sono umani e con le eventuali pressioni c'entrano molto poco!
Saluti