Il governo Berlusconi IV guida il paese, tra recessione economica e tentativi di riforme economiche in senso liberista, fino al 2013.
Nel frattempo monta nel paese un movimento populistico guidato da beppe grillo che sui temi dell'informazione, della cosidetta casta politica e della giustizia mira a divenire forza dirompente, una forza di sinistra populista.
In merito all'offerta politica a sinistra il PD si fonde con l'IDV nel 2010, dopo il successo della lista comune PD-IdV alle europee 2009. 38.5%.
In Rifondazione Comunista, dopo un congresso dibattuto e combattuto, Ferrero vince di pochi voti e diviene segretario di un partito lacerato in 3, con un'area che vorrebbe lanciare la costituente comunista, un'area che vorrebbe socialdemocratizzarsi e una che vorrebbe stare nel mezzo(ferrero, appunto) creando una federazione come SA ma con la necessaria autonomai del partito.
Nel 2009 PRC trova un compromesso nel correre in liste comuni con il PDCI ma con la presenza della falce e martello e con un simbolo diverso: La Sinistra, scritta in rosso semplice. Il riusltato è migliore delle politiche ma non soddisfacente: un misero 5.4%, piu o meno il risultato di Rifondazione da sola.
I Verdi e Sinistra Democratica decidono di coinvolgere il morente PS in un progetto di Sinistra riformatrice e ambientalista. Viene creata una lista per le Europee denominata Insieme per l'Europa - PS -SD -Verdi. Il risultato è pessimo: 2.2%
Sinistra Critica, Pdac e Pcl, dopo il ritorno della falce&martello originale ottengono complessivamente lo 0.6%.
Complessivamente PD - LS - PS -SD e Verdi ottengono il 46.1%.
Nel centrodestra Pdl, Lega e Mpa ottengono rispettivamente il 35.7%, il 7.2% e l'1.3%. raggiungendo il 44.2%. Udc (5.7%) e Destra (1.9%) completano il quadro
Nelle elezioni regionali del 2010 si presentano ovunque 3 liste per il centrosinistra: PD - La Sinistra (senza falce e martello, ora divenuto partito) e PS-SD-Verdi.
Vengono vinte Liguria, Emilia, Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Calabria. Tornano al PDL Piemonte e Campania oltre a Veneto e Lombardia. E' un 10-4 complessivamente positivo, con 9 presidenti democratici e 1 (Vendola) della sinistra.
Nel 2013 si arriva ad elezioni Politiche con candidato, per il PD, ancora Walter Veltroni. La sua candidatura è appoggiata dal PS (nel quale è confluita definitivamente SD) e dai Verdi (depurati nel congresso del 2010 da Pecoraro Scanio e in mano ad un gruppo di giovani). Il PdL candida Letizia Moratti, sostenuta dalla Lega Nord e dal Mpa.
La Sinistra candida Premier Ferrero, La Destra presente ancora la Santanchè, si presenta Beppe Grillo.
Chi votereste?