ce la faremo veramente a fermare l'immigrazione?

[L'Europeo]

Ma infatti sono problemi complessi... Io personalmente sconosco la xenofobia, proprio non la avverto... però mi rendo conto che un fenomeno non nasce da solo... se c'è, ci sono anche le cause... che andrebbero individuate ed esaminate...

Ma questo nell'Italia di oggi è impossibile... perché appena si parla di immigrazione in termini appena non apologetici, ecco che da destra o sinistra spunta fuori la cortina nebbiogena delle leggi razziali...

Impossibile ancora no. Difficoltoso sicuramente, ma se si resta a guardare...

[Tomás de Torquemada]

Impossibile ancora no. Difficoltoso sicuramente, ma se si resta a guardare...

Il fatto è che - per le dimensioni e la fisionomia del fenomeno, nonché per l'appoggio politico e mediatico trasversale di cui gode... - il singolo individuo pur dissenziente non ha grandi alternative allo stare a guardare...

Tutti i partiti di seria consistenza sono, con minime differenze, favorevoli all'immigrazione (quanto a principi proclamati lo è meno la Lega, ma dubito che i vari industriali del nord che assumono solo manodopera extracomunitaria per sfruttarla meglio sarebbero entusiasti della loro effettiva attuazione)... Tutti i giornali pure...

Paradossalmente è più facile incidere su una realtà così granitica agendo come adesso, cioè sviluppando ragionamenti pacati e lineari grazie alla libertà finora concessa su Internet... magari qualcuno che non ci aveva mai pensato legge e comincia a capire...

[NicolòBobadilla]

Certo... si sarebbe dovuto regolamentare e limitare il fenomeno "ab origine", come ad esempio in Australia. Lì mi risulta (correggetemi se sbaglio) che l'immigrazione, già molto ben regolata agli inizi del secolo scorso quando c'erano le città da costruire, è attualmente non consentita. Se io decido di andare in Australia devo obbligatoriamente comunicare alla loro ambasciata in Italia: il giorno di partenza, il motivo del viaggio e il giorno di ritorno. A quel punto avrò il visto. Ecco perché è un continente con solo poco più di 20 milioni di abitanti e non conoscono la disoccupazione...

[Logomaco]

ce la faremo veramente a fermare l'immigrazione?

Allo stato attuale, no.

Anzi, la situazione si degraderà sempre più col passare del tempo.

[C@scista]

In fin dei conti quelli rimpatriati oggi erano solo 227 :un'infinitesimo rispetto a quelli che sono già nel nostro territorio e che entrano per altre vie (aerei , treni ecc ) . Poi dobbiano tenere presente che se verrà chiuso definitivamente il varco libico se ne potrebbe benissimo riaprire un'altro . Inoltre le frontiere ad est dell'europa sono completamente prive di qualsiasi controllo e chiunque può varcarle senza difficoltà. Oltre a questi problemi geopolitici ci sono le numerose associazioni umanitarie , UE compresa , che criticano l'operato di questo governo come inutile e secondo me finiranno prima o poi per convincere il popolo e portarlo dalla loro parte. Sono molto preoccupato , è come se si cercasse di salvare una nave che sta affondando solamente buttando fuori da essa l'acqua con i secchi e non cercando di chiudere le falle da dove entra. Il problema è che ci siamo a tal punto ingarbugliati con una ideologia buonista e suicida ( e relative leggi da essa derivate come i diritti umani , d'asilo , convenzioni di Ginevra ecc) che talvolta penso che non ce se ne uscirà più .

E' una guerra disperata forse già persa ma è una guerra che non si puo' non combattere lo stesso fino in fondo

[Galaad]

A volte, poi, mi chiedo (provocatoriamente, ma non troppo): vale la pena impegnarsi per contrastare l'immigrazione?

Se l'alternativa è quella di un tessuto sociale fatto di gente che, a milionate, si appassiona alla storia di Ferdi e Francesca (o come diavolo si chiamano) del Grande Fratello, forse è preferibile auspicare guai e immigrati a gogo', sperare che il sistema collassi e si frantumi e poi vedere, dalle rovine, se si può ripartire con qualcosa di meglio...

questa è una domanda intelligente.
per altro, io la percepisco ancora più stringente a fronte della totale negazione sociale della religione come indice del significato della vita.

non è, questa, una percezione che coinvolge solo i cristiani. chiunque può vedere che il nichilismo sulla realtà si è talmente esteso da diventare un nichilismo gaudente e superficiale che, non spingendosi e non spingendo alla coscienza della inutilità che afferma, diventa tutto sommato sopportabile.

e questo, alla fine, è ancora peggio dell'immigrazione incontrollata perchè, in ultima istanza, giustifica la mancanza di risposta da parte "nostra", da parte dell'Occidente.

[Tomás de Torquemada]

Certo... si sarebbe dovuto regolamentare e limitare il fenomeno "ab origine", come ad esempio in Australia. Lì mi risulta (correggetemi se sbaglio) che l'immigrazione, già molto ben regolata agli inizi del secolo scorso quando c'erano le città da costruire, è attualmente non consentita. Se io decido di andare in Australia devo obbligatoriamente comunicare alla loro ambasciata in Italia: il giorno di partenza, il motivo del viaggio e il giorno di ritorno. A quel punto avrò il visto. Ecco perché è un continente con solo poco più di 20 milioni di abitanti e non conoscono la disoccupazione...

Credo che anche il Canada imponga simili e severissime limitazioni... Ma questi sono Stati come si deve, che vanno per la propria strada e se ne infischiano di ciò che non conviene loro...

Qui le cose sono diverse, da tanto tempo... Per di più l'Europa, e in particolare l'Italia e l'area mitteleuropea, si ritrovano a scontare il "trauma" storico dei fascismi...

Siccome ci son stati Mussolini e Hitler, per eterno contrappasso ora dobbiamo "accogliere" tutti e sopportare tutto... e se qualcuno muove una minima obiezione è subito bollato come "razzista" e via con la "memoria" delle leggi razziali, le Fosse Ardeatine e - naturalmente - l'Olocausto...

E' un meccanismo che andrebbe studiato, per i vistosi tratti di interesse psicopatologico sociale e collettivo che dimostra...

[Tomás de Torquemada]

questa è una domanda intelligente.
per altro, io la percepisco ancora più stringente a fronte della totale negazione sociale della religione come indice del significato della vita.

non è, questa, una percezione che coinvolge solo i cristiani. chiunque può vedere che il nichilismo sulla realtà si è talmente esteso da diventare un nichilismo gaudente e superficiale che, non spingendosi e non spingendo alla coscienza della inutilità che afferma, diventa tutto sommato sopportabile.

e questo, alla fine, è ancora peggio dell'immigrazione incontrollata perchè, in ultima istanza, giustifica la mancanza di risposta da parte "nostra", da parte dell'Occidente.

Esatto... L'immigrazione a valanga è quel che ci meritiamo... ed è a sua volta l'esito di una legge naturale per cui il nichilismo soccombe sempre davanti a ciò che, qualunque cosa sia, nichilista non è...

Per questo sono ulteriormente pessimista sulla possibilità che ci sia un'inversione di tendenza...

[Imperium]

A volte, poi, mi chiedo (provocatoriamente, ma non troppo): vale la pena impegnarsi per contrastare l'immigrazione?

Se l'alternativa è quella di un tessuto sociale fatto di gente che, a milionate, si appassiona alla storia di Ferdi e Francesca (o come diavolo si chiamano) del Grande Fratello, forse è preferibile auspicare guai e immigrati a gogo', sperare che il sistema collassi e si frantumi e poi vedere, dalle rovine, se si può ripartire con qualcosa di meglio...

Certamente hai ragione. Se l'alternativa agli immigrati (e alla società multietnica) è la gran massa di gente italiana al 100% che si esalta per i reality show allora siamo messi proprio male.
Io credo che a fiano di una politica fortemente anti-immigrazionista ci voglia anche una politica per "raddrizzare la schiena" agli italiani.

[Arthur Machen]

Secondo me la popolazione autoctona europea verrà sempre più rimpiazzata e si estinguerà grazie all'enorme apporto delle masse terzomondiali. Queste,una volta che saranno diventate egemoni si adagieranno sullo stesso stile di vita edonista,vuoto e demente dell'attuale popolo europeo,sempre che,una volta conquistata la terra "grazie alle culle" riusciranno a far andare avanti un sistema cosi complicato come il nostro...