Veltroni a tutta birra: portavoce di Berlusconi presso il resto dell'opposizione...
da:
http://www.ulivisti.it/cgi-bin/adon.cgi?act=doc&sid=18&doc=12493
Ed ecco i primi frutti dell'idillio...Pd: Veltroni telefona a Casini e Donadi su incontro con premier
AGI - 16 Maggio 2008
(AGI) - Roma, 16 mag. - Il segretario del Partito democratico Walter Veltroni ha telefonato al leader dell'Udc, Pierferdinando Casini, e al capogruppo alla Camera dell'Idv, Massimo Donadi, e li ha informati del contenuto dell'incontro con il presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi.
Ne da notizia l'ufficio stampa del PD. (AGI)
da:
http://www.ulivisti.it/cgi-bin/adon.cgi?act=doc&sid=18&doc=12495
Rai: Cdr Tg3, edizione sera e 'Primo Piano' da ottobre a notte fonda
Adnk - 16 Maggio 2008
IN SECONDA SERATA INTRATTENIMENTO, GIORNALISTI DICONO 'NO'
Roma, 16 mag. (Adnkronos) - "Tg3 sera cancellato e 'Primo Piano' cancellato. Da ottobre al loro posto ci sara' una striscia di intrattenimento. Tg3 e primo piano, che da 10 anni occupano la seconda serata di Raitre, saranno spostati a notte fonda". Lo denuncia in una nota il Cdr del Tg3 che esprime forte contrarieta' allo spostamento chiedendo "il congelamento del progetto".
"Questo -sottolinea il Cdr- e' quanto ha deciso il Consiglio di Amministrazione della Rai. Un Consiglio di amministrazione che alla fine del suo mandato, come ultimo atto, non esita a ridimensionare drasticamente l'informazione del Tg3. Noi giornalisti del Tg3 non ci stiamo e diciamo no al progetto. Siamo disposti a discutere su tutto ma non siamo disposti a vedere relegata l'informazione del Tg3 nel cuore della notte. Siamo disposti a discutere sulla qualita' e sugli ascolti ma non siamo disposti a discutere sulla titolarita' dell'informazione che e' e deve restare alle testate".
"Chiediamo il congelamento del progetto -afferma il Cdr- e chiediamo di ridiscutere tutti gli spazi informativi della nostra testata, come chiede anche il nostro direttore. Non siamo disposti ad abbandonare i cittadini del servizio pubblico che da sempre ci chiedono nuovi spazi per raccontare i fatti e i misfatti di questo paese. Anche questa e' democrazia. Non siamo assolutamente disposti a delegare a nessuno il nostro diritto dovere di fare informazione", conclude la nota.