Guarda avevo scritto una trentina di righe e le ho cancellate, io non so piu' cosa pensare a sto punto, non so perche' un bugiardo che testimonia addirittura il falso davanti ai giudici, un frequentatore di mafiosi che addirittura porta in casa goda della fiducia della gente, che poi e' la stessa gente che si lamenta di chi non rispetta le regole, dimenticandosi che qualcuno le regole se le fa da solo. Insomma sembra di giocare ad una partita dove l'arbitro e' la persona piu' scorretta di questa terra ed ogni volta che segni annulla il gol, impossibile vincere, c'e' da chiedersi se siamo costretti a giocare.
La vera impunità duratura è quella della magistratura.
Io non credo che il mio avversario sia Berlusconi ma questa maniera di pensare ormai che trasuda da tutti i pori della gente che ho attorno, gente che difende a spada tratta chi disonora il concetto di lealta'. Mi sono chiesto anche il perche', ed a questo non ho ancora risposta, forse piace vincere ed allora tutti sul carro indipendentemente dal come si vince. Non credo piu' alla storia della disinformazione o almeno non gli do tutta la colpa, c'e' qualcosa di piu' profondo che purtroppo non riesco a capire, anche perche' per poterlo capire dovrei eliminare dal mio bagaglio dei normali concetti che mi sono stati inculcati fin da piccolo e mi viene estremamente difficile.