«Gay Pride, niente patrocinio»

[merello]

Siete l'unica destra omofoba in Europa. Dovreste vergognarvi. Incentivate gli omicidi, incentivate le violenze e incentivate le sofferenze di chi non può amare liberamente.
Perchè l'aspetto AFFETTIVO è centrale nelal vita di un uomo e di una donna e un uomo o una donna che non possono dire di amare un altro uomo o un'altra donna per la paura di discriminazioni è una violenza morale pesantissima.

Un paese intollerante, tra l'altro, come dimostra ogni ricerca scientifica e sociale, è un paese che mina alla base lo sviluppo economico...

Non permetterti, stai attento alle parole.. non è che siccome se ti mando a xxxxxxx mi accusi di omofobia puoi permetterti di dire tutte le idiozie che ti passano per la testina...

Io non incentivo proprio nulla. E' sbagliato insultare/pestare/uccidere una persona? Sì. Non cambia nulla se lo si fa perchè è un cristiano in un paese musulmeno, o un nano in un paese di giganti, o un gay o una lesbica o quello che vuoi.

Diverso è appoggiare una manifestazione dove la gente va nuda in piazza e simula (purtroppo molti non si fermano a simulare) atti osceni che non permettono ai bambini di girare per strada. E siccome non ve lo vietano di girare nudi e accoppiarvi, permetterai per lo meno che lo stato vi mandi a quel paese se volete soldi?

[Libero (POL)]

«Gay Pride, niente patrocinio»
Carfagna: per il governo gli omosessuali non sono discriminati

Il ministro Mara Carfagna (Inside)
ROMA — Mara Carfagna, ministro per le Pari opportunità, non esita: «Il patrocinio al Gay Pride? Non sono orientata a darlo. Non servono, i Gay Pride». Ne sono stati organizzati ben cinque quest'anno di Gay Pride e per quello nazionale (ci sarà il 28 giugno a Bologna) la richiesta ufficiale di patrocinio approderà oggi sulla scrivania di Mara Carfagna. Inutilmente.

Il nuovo ministro per le Pari opportunità non ne vuole sapere delle manifestazioni degli omosessuali: «Hanno obiettivi che non condivido. Io sono pronta ad occuparmi di contrasto alle forme di discriminazione e di violenza. Sono pronta a dare patrocini a seminari e convegni che si occupano di questi problemi». E invece, i Gay Pride, che obiettivo hanno? «Penso che l'unico obiettivo dei Gay Pride sia quello di arrivare al riconoscimento ufficiale delle coppie omosessuali, magari equiparate ai matrimoni. E su questo certo non posso esser d'accordo ».

I primi due cortei del Gay Pride ci saranno a Roma e a Milano in contemporanea il 7 giugno e per questi gli organizzatori stanno cercando patrocini locali e non del ministero. Ma Mara Carfagna è stata invitata a partecipare un po' a tutti quanti i cortei. Ovviamente non andrà a nessuno.

«Io credo che l'omosessualità non sia più un problema. Perlomeno così come ce lo vorrebbero far credere gli organizzatori di queste manifestazioni. Sono sepolti i tempi in cui gli omosessuali venivano dichiarati malati di mente. Oggi l'integrazione nella società esiste. Sono pronta a ricredermi. Ma qualcuno me lo deve dimostrare».

È convinta il ministro Carfagna: «Sono pronta ad agire su casi concreti e reali. Qualcuno che mi venga a dire che un omosessuale non è stato assunto per via della sua tendenza. O che sempre per tendenze sessuali venga negato un affitto o qualsiasi altro diritto. Allora sì che intervengo».

Parla anche dei suoi amici il ministro Carfagna: «Sì, i miei amici omosessuali non mi dipingono una realtà così tetra per gli omosessuali del nostro Paese. Per questo, invece, sono pronta a sollecitare il nostro ambasciatore italiano presso le Nazioni Unite perché si faccia portavoce della richiesta della depenalizzazione universale dell'omosessualità».

Non è, dunque, orientata ad occuparsi dei gay nostrani Mara Carfagna. Nemmeno di quella commissione per i diritti dei gay, delle lesbiche e dei transgender che pure alberga proprio dentro il suo ministero.
«Non ho ancora preso bene visione di cosa sia e a cosa possa servire», dice. E poi spiega: «La verità è che una volta verificato a cosa serve credo che la userò per occuparmi anche di altro. Ci sono molti problemi di Pari opportunità. Un esempio? Nei luoghi di lavoro ancora oggi le donne guadagnano il 30% in meno dei loro colleghi pari grado. E questo è o non è un problema serio?».

Non soltanto gay. «Disabili. Anziani. Bambini: ce ne è di problemi di pari opportunità nel nostro Paese», rilancia il ministro Carfagna. E spiega: le associazioni nazionali dei gay dicono che in due anni ci sono stati 12 casi di vittime di violenza omosessuale? Ma hanno presente i dati della violenza e della molestia sessuale sulle donne? Almeno 6-7 milioni ogni anno».

http://www.corriere.it/politica/08_m...4f486ba6.shtml

come immaginavo
la carfagna è il peggior ministro di questo governo

speriamo torni presto a fare la showgirl

[Libero (POL)]

Siete l'unica destra omofoba in Europa. Dovreste vergognarvi. Incentivate gli omicidi, incentivate le violenze e incentivate le sofferenze di chi non può amare liberamente.
Perchè l'aspetto AFFETTIVO è centrale nelal vita di un uomo e di una donna e un uomo o una donna che non possono dire di amare un altro uomo o un'altra donna per la paura di discriminazioni è una violenza morale pesantissima.

Un paese intollerante, tra l'altro, come dimostra ogni ricerca scientifica e sociale, è un paese che mina alla base lo sviluppo economico...

sai bene che esistono varie correnti di destra come varie correnti di sinistra

voi avete la binetti e noi abbiamo la carfagna
la prima è brutta e ignorante
la seconda è almeno bona

[Libero (POL)]

perdonami, ma stai dicendo delle grandi stronzate.

Vietare, o quantomeno sconsigliare una manifestazione con dei motivi, NON E' INCENTIVARE L'OMICIDIO.

anzi, se dobbiamo dirla tutta, i gay pride non fanno altro che accentuare l'immagine del gay molesto e rompipalle.
Se una volta tanto manifestaste con abiti civili, come tutti quanti, dimostrereste di integrarvi nella società e di non essere voi i primi ad autodiscriminarvi sull'identità sessuale.

premesso che sono gay e che sono il primo a dire che le carnevalate del gay pride sono controproducenti per i gay ...

... premesso tutto questo io credo che ognuno sia libero di manifestare quando, quanto e com vuole ... come vuole !!!

[merello]

sai bene che esistono varie correnti di destra come varie correnti di sinistra

voi avete la binetti e noi abbiamo la carfagna
la prima è brutta e ignorante
la seconda è almeno bona

La prima è brutta e ignorante per te... perchè semplicemente dice la verità.
La seconda, siamo d'accordo.

Uno non è un cavolo libero di manifestare come vuole, perchè quelle schifezze si fanno in casa, chiusi, o nei motel, o nei locali che frequentate voi... mica in strada in mezzo alla gente educata e per bene

[RibelleDiVandea]

premesso che sono gay e che sono il primo a dire che le carnevalate del gay pride sono controproducenti per i gay ...

... premesso tutto questo io credo che ognuno sia libero di manifestare quando, quanto e com vuole ... come vuole !!!

possiamo allora metterla su due piani: o metti dei paletti in base anche al comune sentire della gente (e questa cosa non viene nemmeno tanto rispettata, visto che in fondo le -poche- croci celtiche delle manifestazioni sono spesso osteggiate dalle questure), oppure permetti che ognuno manifesti in ogni modo.

anche con il culo di fuori o le croci uncinate...

...non è piu' semplice pero' fermarsi un attimo e riflettere, se ne valga davvero la pena di dare un'immagine cosi' cruda di sè?

[Mappo]

premesso che sono gay e che sono il primo a dire che le carnevalate del gay pride sono controproducenti per i gay ...

... premesso tutto questo io credo che ognuno sia libero di manifestare quando, quanto e com vuole ... come vuole !!!

Scusa, ma la Carfagna mica l'ha vietato il Gay Pride (anche volendo non rientra fra i suoi poteri). Si è limitata a dire che non ritiene sia il caso di dargli il patrocinio del suo ministero punto e basta.
Al di là di tutto trovo veramente patetica che una qualunque associazione Gay o non Gay pretenda come atto dovuto qualcosa da un ministro e non ottenutolo si stracci le vesti e ricopra il ministro in questione di insulti, leggo che un certo signor Mancuso pretende un incontro con il ministro e nel contempo non perde occasione per offenderla, persino su questo forum si è detto che il mnistro inneggia alla violenza e all'omicidio
In realtà questi organizzatori mi sembrano una combriccola che vuole la botte piena e la moglie ubriaca: dicono di essere come tutti gli altri, ma vogliono a tutti i costi apparire diversi da tutti gli altri, dicono di essere persone libere e prive di condizionamenti, ma sulla loro manifestazione vogliono il bollino dello Stato. Forse un pò di coerenza da queste persone non farebbe male, ne trarrebbero vantaggio soprattutto quegli omosessuali e credo siano la stragrande maggioranza, che di queste pagliacciate non ne vogliono aver nulla a che fare. Ciò detto sono anch'io un omofobo? Io per parte mia so di non esserlo e questo mi basta, ma se per i soliti noti lo sono, pazienza, non mi strapperò certo i capelli per questo, anzi certi insulti provenienenti da certe parti sono come medaglie al merito da appuntare con fierezza.

[pincopallo5]

Beh anche io sono una ragazza 30enne bsx e con ciò? Sono assolutamente contraria al Gay-Pride per come viene svolto.
Nessuno sta dicendo che è giusto inveire contro gay/lsb/bsx e transgender...però l'educazione deve venire prima di tutto.

I gay-pride sono limitanti e fanno vedere il peggio del mondo omosex!

Ho tanti bravi amici gay e lsb, innamorati, seri, onesti lavoratori. E sono queste le persone di cui andare fieri e da mostrare al mondo intero.
Uno show scadente,mediocre.
Questo è il gay-pride.

[Dottor Zoidberg]

Siete l'unica destra omofoba in Europa. Dovreste vergognarvi. Incentivate gli omicidi, incentivate le violenze e incentivate le sofferenze di chi non può amare liberamente.

Citami qualche fonte, va bene anche l'Unità, se no ritieniti mandato affanculo!

[Dottor Zoidberg]

"Combatterò discriminazione gay"
Carfagna:"Ma non darò alcun patrocinio"

Dopo le polemiche in merito al Gay Pride, il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, garantisce il suo impegno contro le discriminazioni nei confronti degli omosessuali. "E' intenzione del ministero che guido combattere ogni forma di discriminazione contro i gay", ha detto il ministro, ribadendo però il suo no sia al patrocinio della manifestazione, sia a riconoscimenti per le coppie omosessuali simili a quelli garantiti alla famiglia.

http://www.tgcom.mediaset.it/politic...lo414350.shtml