Da senatori finiani sostegno a tesi presidente Camera - Politica - ANSA.it
Da senatori finiani sostegno a tesi presidente Camera
17 aprile, 16:12
ROMA - Piena solidarietà a Gianfranco Fini. Sarebbe questo, stando a fonti presenti all'incontro, il documento sottoscritto da alcuni senatori 'finiani' nel corso di un incontro tenutosi oggi, che tuttavia viene definito come un testo 'propositivo', che auspica unità nel Pdl.
Nel documento, ha spiegato uno dei partecipanti all'incontro, chiedendo di restare anonimo, si esprime "piena solidarietà" a Fini e si chiede che i temi da lui sollevati siano affrontati e risolti nel corso della riunione di giovedì prossimo. Secondo alcuni presenti, inoltre, il testo conterrebbe anche un invito a "isolare" coloro che puntano a dividere i due cofondatori del Pdl. Nel suo complesso, sottolineano le stesse fonti, il documento però ha toni "propositivi", in quanto invita il partito a tenere conto delle richieste di Fini, ma allo scopo di unire e non di dividere. L'obiettivo, sintetizza un altro senatore, è quello di rafforzare il partito, non certo di indebolirlo. Alla domanda se si sia discusso dell'ipotesi di fare gruppi autonomi, un partecipante ha risposto: "Questo tema non è stato affrontato nel documento". Al momento è difficile dire quanti senatori abbiano sottoscritto il testo, ma chi ha partecipato assicura che a breve uscirà una nota con le firme in calce.
DOCUMENTO FINIANI, SCISSIONE E VOTO? INCOMPRENSIBILI - "La prospettiva di un'escalation e anche solo parlare di scissioni ed elezioni anticipate risultano incomprensibili per noi e per l'opinione pubblica, che invece si aspetta una fase più incisiva dell'azione del nostro governo". E' un passaggio del documento siglato da 14 senatori, i cosiddetti 'finiani', al termine di un incontro in un ristorante al centro di Roma.
"In merito alle polemiche che l'incontro Fini-Berlusconi ha suscitato nei media e nell'opinione pubblica, riteniamo necessario esprimere solidarietà a Gianfranco Fini, contro il quale sono stati espressi giudizi ingenerosi, con toni a volte astiosi" si legge nel testo a firma dei senatori. "Per parte nostra - scrivono ancora - riteniamo invece che le questioni poste da Fini meritino un approfondimento e una discussione attenta nelle competenti sedi del partito. Nel corso della direzione di giovedì prossimo sarà lo stesso presidente della Camera a chiarire le sue proposte, aprendo un dibattito che ci consentirà di articolare e aggiornare un progetto di rilancio del Pdl, aperto alla partecipazione di tutte le componenti del partito". Dopo aver detto che le ipotesi di "scissioni ed elezioni anticipate risultano incomprensibili", i senatori concludono: "Bisogna quindi riportare il confronto su un piano costruttivo, isolando quanti, più o meno consapevolmente, stanno in queste ore lavorando per destabilizzare tra i cofondatori del Pdl". Il documento è stato sottoscritto da 14 senatori: Laura Allegrini, Andrea Augello, Mario Baldassarri, Cesare Cursi, Candido De Angelis, Egidio Digilio, Maria Ida Germontani, Giuseppe Menardi, Oreste Tofani, Antonio Paravia, Franco Pontone, Maurizio Saia, Giuseppe Valditara, Pasquale Viespoli.