Berlusconi: "Cinque anni a chi viola discariche"

[brigante65]

Gonzà ma ci fai o ci sei?

Io ho detto che e' utile riciclare la plastica, perchè riciclando le bottiglie di plastica si ottengono una serie di cose...e' chiaro?

[Galileo Galilei]

ma anche io sono contrario ai termovalorizzatori.
Però ragà, ora ci troviamo di fronte ad una emergenza tragica e pazzesca.
Che facciamo? Aspettiamo che cambi il sistema?
Per adesso servono URGENTEMKENTE le discariche.
Saranno brutte ma sono necessarie per l'immediato.
Non si può pretendere che i rifiuti se li prendano in sardegna (sono già state caricate delle navi) ... non sarebbe giusto.

Qualcuno diceva che a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Io non riesco a non pensare che questo tipo di ragionamento che fai tu e tanta gente anche giustamente non sia stato indotto da una specifica volonta' di creare emergenza per poi costruire inceneritori e far arricchire qualcuno. E se invece di portarla in discarica si pagasse qualcuno che dopo la raccolta provveda a differenziarla come hanno fatto con le nostre ecoballe che tutto erano furche' ecologiche quando le hanno usate in altri paesi mentre la popolazione si abitua?
Comunque se dici alla gente che deve differenziare e poi li multi se non lo fa e gli fai pagare meno TARSU se lo fave bene vedi che la gente si abitua in pochi mesi, e se se lo vennissero a prendere direttamente a casa si abitua ancora prima e i soldi invece di andare a Romiti vanno alle aziende locali che fanno la raccolta.

[tonyan111]

In molte città degli USA, come San Francisco, e del Canada non hanno inceneritori e nè discariche, i rifiuti sono materia prima di altre aziende. In uno stabilimento le persone vengono istruite a fare la raccolta differenziata (perchè vi sono vari tipi di plastica, il tappo ad esempio è una plastica differente dalla bottiglia), prelevano casa per casa il rifiuto e poi lo differenziano nello stabilimento. Siccome fare una bottiglia ex novo costa di più che riciclarla, queste aziende possono permettersi di fare profitto con notevole occupazione, se a Brescia con l'inceneritore ce ne sono 80 impiegate, con un sistema del genere ne occupi 3000. I tappi ad esempio te li pagano 60centesimi al kg, le bottiglie 5centesimi l'una, pensa a quante bottiglie si vendono giornalmente e ti fai il conto. La tassa sui rifiuti diventerebbe un balzello inutile, in alcune Nazioni invece ti pagano direttamente se vai tu a differenziarli negli appositi macchinari che hanno sensori e riconoscono lo specifico materiale.

Inoltre la tassa va a colpire i materiali non riciclabili: in Irlanda hanno tassato le buste di plastica e così hanno smesso di farne a quantità industriali, rendendo più convenienti le biodegradabili.
In Germania si tassa chi non fa la raccolta differenziata in modo che il cittadino non virtuoso sostiene il diseconomico inceneritore (all'estero i capitalisti lo fanno con i propri soldi e non come in Italia con i soldi degli altri) e quindi sei incentivato, tu singola famiglia, a consegnare al monnezzaro che viene a casa materiale differenziato e riciclabile per non pagare la tassa. Infatti da 40 inceneritori che ne avevano costruiti li stanno smantellando tutti. Per questo, quei pochi inceneritori che sono rimasti, per non fallire, fanno offerte vantaggiose agli altri Paesi esteri. In Germania mantenere inceneritori costa di meno che in Italia, perchè è ricca di vecchie miniere dove si possono stoccare in sicurezza le ceneri tossiche e tutto quello che rimane nei filtri. Brescia porta le ceneri e ciò che rimane dalla combustione in Svezia. Per questo la Campania trova vantaggioso portare in Germania i rifiuti e l'emergenza non è altro che studiata a tavolino

Una cosa del genere l'ho letto tempo fa per quanto riguarda Israele, pare che funzioni, niente discariche nè inceneritori, ma un sacco di lavoratori intenti al riciclo totale. Chi ha fatto una cosa del genere a Tel Aviv, che era arrivata quasi allo stesso problema di Napoli e che prima o poi tutti ci dovranno passare, si era proposto di farlo anche in Campania, ma se ne sono andati dicendo che quì non si vuole risolvere il problema.
Perciò parallelamente a tutte le cose che si vogliono fare, vogliamo cacciare quelli che in 15 anni non hanno fatto niente?

E non vi credete, che le discariche devono essere a norma e in Campania non ce ne sono, e per prepararle ci vogliono 4 mesi.
E pure ammesso che si butta l'immondizia a Chiaiano o Taverna del Re, si è sicuri che poi veranno bonificate? O diventeranno delle altre Pianura?

L'apertura delle discariche le vogliono la camorra, pardon 'o sistema, e lo stato, più camorrista ancora. La gente vuole garanzie più che togliere la munnezza dalle strade.

[x_alfo_x]

Ma i soldi se li fottono non solo con l'inceneritore ma anche con la discarica...io vorrei tanto sapere a chi appartengono quelle discariche, perchè quando un terreno diventa discarica aumenta il suo valore, prendi denari profumati

Questo perchè mi ricordo che un geologo di Napoli il prof. De Medici, trovò tanti posti a norma e lontano dai centri abitati. E lui disse che lo fece gratuitamente senza prendere un centesimo e presentò il tutto a Bertolaso. Ma guarda caso Bertolaso, famoso nell'intercettazione quando parlava dei miliardi e del business sui rifiuti, optava sempre per cave dismesse collocate in posti sbagliati, parchi protetti e sopra falde acquifere, perchè facendo così vai a legalizzare le discariche abusive della camorra che stanno quasi sempre a fianco alle cave dismesse. La camorra ci guadagna 3 volte: sdradica la terra e vende, copre con i rifiuti tossici (che portano in Campania senza problemi grazie alla massoneria: chimici, notai che falsificano le bolle, una rete di complicità politica-industriale, per così garantire la competitività delle industrie e i media che hanno sempre taciuto, criminalizzando le rivolte e denigrando la popolazione) ...poi cementifica sopra con una bella casa abusiva.

Ho trovato su youtube il prof De Medici dell'Università Federico II del giugno 2007:

[chenap]

scusa, ma se non si fanno le discariche dove si mettono tutte quelle tonnellate di rifiuti?

La soluzione è unica ed è prevista pure in liena di massima dall'UE:

1) riduzione dei rifiuti (con politiche contro imballaggi e cose del genere)

2) Riuso

3) Raccolta differenziata con riciclaggio e compostaggio dell'umido

4) il poco d'indifferenziato che rimane (si può arrivare sino all'80/90 per cento di differenziata va in impianti di trattamento a freddo (vedi i TMB) che non inquinano come gli inceneritori e non producono rifiuti tossi come gli inceneritori (che lorsignori chiamano erroneamente termovalorizzatori)

5) il minimo di rifiuto (inerte) che esce dal TMB può andare in piccolissime discariche a norma

Quello che sta per le strade si può togliere pure in 3 giorni, ma se domani produciamo altre 7,2 mila tonnellate stiamo sempre punto e a capo.
Se si allaga la casa la prima cosa da fare è spegnere il rubinetto.

Nessuna discarica finchè non parte seriamente la differenziata...

[meridionalismo]

La soluzione è unica ed è prevista pure in liena di massima dall'UE:

1) riduzione dei rifiuti (con politiche contro imballaggi e cose del genere)

2) Riuso

3) Raccolta differenziata con riciclaggio e compostaggio dell'umido

4) il poco d'indifferenziato che rimane (si può arrivare sino all'80/90 per cento di differenziata va in impianti di trattamento a freddo (vedi i TMB) che non inquinano come gli inceneritori e non producono rifiuti tossi come gli inceneritori (che lorsignori chiamano erroneamente termovalorizzatori)

5) il minimo di rifiuto (inerte) che esce dal TMB può andare in piccolissime discariche a norma

Quello che sta per le strade si può togliere pure in 3 giorni, ma se domani produciamo altre 7,2 mila tonnellate stiamo sempre punto e a capo.
Se si allaga la casa la prima cosa da fare è spegnere il rubinetto.

Nessuna discarica finchè non parte seriamente la differenziata...

Come nessuna discarica finchè non parte la differenziata??
Non è possibile far accumulare montagne di rifiuti in putrefazione, intanto si deve tamponare l'emergenza, in contemporanea fare tutto quello che hai proposto.
Non si può rischiare l'epidemia e l'invasione di ratti.

[vonmeckel]

Quoto chenap. Niente discariche finchè non si comincia una differenziata seria.
La monnezza per strada? Pazienza, si accumulerà ancora, poi verrà il colera, poi la guerra civile.
Ce ne sono troppi che se ne approfittano con l'emergenza, bisogna essere pronti a misure estreme. Niente promesse, niente garanzie. Non ci si fida più nemmeno se scende il padreterno dal cielo a dire che la tale discarica aprirà per pochi mesi.
D'ora in poi contano solo i fatti. Giorno per giorno.

[Galileo Galilei]

Quoto chenap. Niente discariche finchè non si comincia una differenziata seria.
La monnezza per strada? Pazienza, si accumulerà ancora, poi verrà il colera, poi la guerra civile.
Ce ne sono troppi che se ne approfittano con l'emergenza, bisogna essere pronti a misure estreme. Niente promesse, niente garanzie. Non ci si fida più nemmeno se scende il padreterno dal cielo a dire che la tale discarica aprirà per pochi mesi.
D'ora in poi contano solo i fatti. Giorno per giorno.

Guardate che se si differenziasse almeno l'umido, i cumuli di rifiuti non puzzerebbero nemmeno.

[brigante65]

La soluzione è unica ed è prevista pure in liena di massima dall'UE:

1) riduzione dei rifiuti (con politiche contro imballaggi e cose del genere)

2) Riuso

3) Raccolta differenziata con riciclaggio e compostaggio dell'umido

4) il poco d'indifferenziato che rimane (si può arrivare sino all'80/90 per cento di differenziata va in impianti di trattamento a freddo (vedi i TMB) che non inquinano come gli inceneritori e non producono rifiuti tossi come gli inceneritori (che lorsignori chiamano erroneamente termovalorizzatori)

5) il minimo di rifiuto (inerte) che esce dal TMB può andare in piccolissime discariche a norma

Quello che sta per le strade si può togliere pure in 3 giorni, ma se domani produciamo altre 7,2 mila tonnellate stiamo sempre punto e a capo.
Se si allaga la casa la prima cosa da fare è spegnere il rubinetto.

Nessuna discarica finchè non parte seriamente la differenziata...

Chenap...ti quoto al 101%!

Aggiungo solo al tuo programma, che e' perfetto, la necessità di realizzare al più presto impianti di compostaggio in Campania e che oltre agli impianti TMB ci sono altre alternative agli inceneritori sono THOR di cui abbiamo già discusso a lungo in questa sezione.

[chenap]

Certo, brigante, è cosa ottima... servono come il pane... e poi è vero se differenziamo l'umido non ci sono problemi per le malattie....