IDV: domani protesta a piazza Montecitorio per rispetto sentenza Europa 7

[Partigiano]

Non si chiama CdG italiana ma Consiglio di Stato o al massimo CdS, senza che sia necessario specificare che sia italiano.

Ok bravo,
ma come vedi c'è da parte del CdG una messa in mora di svariati milioni, poi è certo che forzando le interpretazioni possono andare avanti ancora anni prima di pagare, ma non penso che sia una questione da tralasciare, visto che ci (stato italiano) stiamo occupando di beghe tra aziende private.
Difendere ad oltranza una posizione con il rischio di pagarci una multa mi sembra una forzatura.
Spero che non te ne vieni fuori che sono uno stalinista.

[Nightsky9]

Ok bravo,
ma come vedi c'è da parte del CdG una messa in mora di svariati milioni, poi è certo che forzando le interpretazioni possono andare avanti ancora anni prima di pagare, ma non penso che sia una questione da tralasciare, visto che ci (stato italiano) stiamo occupando di beghe tra aziende private.
Difendere ad oltranza una posizione con il rischio di pagarci una multa mi sembra una forzatura.
Spero che non te ne vieni fuori che sono uno stalinista.

Una sentenza non mette in mora, al più condanna al pagamento di una somma a titolo di risarcimento. Comunque a parte la disputa terminologia mi potresti copiare la parte della sentenza dove metterebbe "in mora per svariati milioni"? Nel dispositivo non c'è...copia un po' per cortesia...

[Partigiano]

Una sentenza non mette in mora, al più condanna al pagamento di una somma a titolo di risarcimento. Comunque a parte la disputa terminologia mi potresti copiare la parte della sentenza dove metterebbe "in mora per svariati milioni"? Nel dispositivo non c'è...copia un po' per cortesia...

Il 18 luglio 2007, Bruxelles chiede all'Italia di correggere alcune discriminazioni della Gasparri sul passaggio dall'analogico al digitale entro 2 mesi, altrimenti scatta un altro deferimento alla Corte di Giustizia Europea e una multa giornaliera di 300-400mila euro fino a quando non saranno sanate le anomalie; il governo, vista la lentezza dell'iter, ha chiesto una proroga, ma la UE l'ha respinta.
http://it.wikipedia.org/wiki/Televis...stre_in_Italia

[Nightsky9]

No wikipedia non ha riportato bene i fatti. Wikipedia è scritto da chiunque quindi è inattendibile.
Comunque guarda qua, non penso che siano blog di parte...
http://ilrompiblog.blogspot.com/2008...e-io-pago.html
http://www.europa7.it/
Comunque come hai visto non c'è nella sentenza. Quindi mettiti l'anima in pace ed attendi con noi la sentenza del CdS.
Notte.

[MrBojangles]

di quando è la sentenza?

Cosa stabilisce la Corte europea
Il 31 gennaio 2008 la Corte di giustizia Europea stabilisce che i regimi transitori susseguitisi con la legge Maccanico, il decreto legge «salva Rete4» e la legge Gasparri non rispettano le direttive europee e che, quindi, il lungo periodo transitorio di cui ha beneficiato Retequattro è illegittimo e, riconosce ad Europa 7 il diritto ad avere le frequenze per trasmettere.
Secondo la Corte: «L'applicazione in successione dei regimi transitori strutturati dalla normativa a favore delle reti esistenti ha avuto l'effetto di impedire l'accesso al mercato degli operatori privi di radiofrequenze», con l’effetto di «cristallizzare le strutture del mercato nazionale e di proteggere la posizione degli operatori nazionali giá attivi».

Cosa dice l’emendamento
L’emendamento al decreto legge sull'attuazione degli obblighi comunitari presentato dal governo in materia di frequenze tv modifica il sistema delle licenze tv previsto dalla Gasparri sostituendolo con un meccanismo di ‘autorizzazione generale’, sufficiente a giustificare la compravendita delle frequenze. Il testo stabilisce inoltre che l'attività di trasmissione per i soggetti che ne hanno titolo possa proseguire «fino all'attuazione del piano di assegnazione delle frequenze tv in tecnica digitale».
Un obiettivo per il quale si accelerano i tempi: «entro tre mesi» dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto viene definito «il programma di attuazione del piano di assegnazione delle frequenze tv» in digitale terrestre.

[daxino]

Cosa stabilisce la Corte europea
Il 31 gennaio 2008 la Corte di giustizia Europea stabilisce che i regimi transitori susseguitisi con la legge Maccanico, il decreto legge «salva Rete4» e la legge Gasparri non rispettano le direttive europee e che, quindi, il lungo periodo transitorio di cui ha beneficiato Retequattro è illegittimo e, riconosce ad Europa 7 il diritto ad avere le frequenze per trasmettere.
Secondo la Corte: «L'applicazione in successione dei regimi transitori strutturati dalla normativa a favore delle reti esistenti ha avuto l'effetto di impedire l'accesso al mercato degli operatori privi di radiofrequenze», con l’effetto di «cristallizzare le strutture del mercato nazionale e di proteggere la posizione degli operatori nazionali giá attivi».

Cosa dice l’emendamento
L’emendamento al decreto legge sull'attuazione degli obblighi comunitari presentato dal governo in materia di frequenze tv modifica il sistema delle licenze tv previsto dalla Gasparri sostituendolo con un meccanismo di ‘autorizzazione generale’, sufficiente a giustificare la compravendita delle frequenze. Il testo stabilisce inoltre che l'attività di trasmissione per i soggetti che ne hanno titolo possa proseguire «fino all'attuazione del piano di assegnazione delle frequenze tv in tecnica digitale».
Un obiettivo per il quale si accelerano i tempi: «entro tre mesi» dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto viene definito «il programma di attuazione del piano di assegnazione delle frequenze tv» in digitale terrestre.

Ecco appunto,"I soggetti che ne hanno titolo", è certamente Europa 7 e non rete4

[Alexroyal (POL)]

Non essere inutilmente polemico. non ho specificato le quesitoni interpretative perché davo per scontato che i lettori lo sapessero o almeno lo intuissero. Se tu non ci sei arrivato ti chiedo scusa e ti informo che queste questioni riguardavano la circostanza che la regolamentazione radiotelevisiva vigente, che permette a rete 4 di tenere fuori europa 7, sia conforme alle direttive comunitarie. La CdG ha rilevato che in effetti l'adeguamento della direttiva non c'è stato e che l'italia si deve adeguare, ma se ti leggi il dispositivo della sentenza vedrai che non è disposto alcun risarcimento danni a carico dell'italia per tale inadempienza. Tuttavia ora l'ultima parola spetta al TAR e in appello al Consiglio di Stato. Ora hai capito o vuoi che te lo scriva in cinese, ciccio?

Ciccio caro, non c'entra niente il fatto di essere inutilmente polemico, "questioni interpretative della legge" la trovavo e la trovo un espressione molto divertente nel rappresentare la situazione.
La vicenda la conosco bene e non da Gennaio, cosa è accaduto per "il caso Europa7" nel corso degli anni è chiaro e non c'è bisogno di usare espressioni da "azzeccagarbugli" per dargli uno spessore giuridico-intellettuale che la vicenda non ha.

[Operaio (POL)]

http://www.antoniodipietro.com/

Il Presidente del Consiglio si fa una legge a suo uso e consumo. Questa volta il governo ha presentato una proposta criminogena per salvare Rete4. Ancora una volta saranno gli italiani a pagare per Silvio Berlusconi. E’ stato infatti presentato un emendamento per aggirare la sentenza della Corte di Giustizia europea e quella della Corte Costituzionale italiana, sentenze che danno ragione a Europa7. Piuttosto che dare immediata esecutività a quella sentenza, come sarebbe avvenuto in qualsiasi Paese democratico, il nostro Governo risponde con un emendamento per aggirarla. Quella gara fu vinta da Europa7 a cui non è stato mai permesso di trasmettere fin dal 1999. Oggi Rete4, se dovesse passare questo emendamento, continuerebbe a farlo, in barba a qualsiasi rispetto delle leggi e delle sentenze.
Berlusconi è un uomo di cui non ci si può fidare e che antepone gli interessi delle sue aziende a quelli della collettività che dovrà pagare 350 mila euro al giorno con effetto retroattivo dal primo gennaio 2006 per vedere Emilio Fede (127 milioni di euro annui, questo il prezzo pagato a Rete 4 dagli italiani).
Avviso tutti i cittadini che domani mattina alle ore 11 si terrà un sit in di protesta dell’ Italia dei Valori in piazza Montecitorio per il rispetto delle sentenze.

Dove era DiPietro quando era ministro del governo Prodi? se ne ricorda solo oggi? ....Italia dei Valori Immobiliari.

[daxino]

Dove era DiPietro quando era ministro del governo Prodi? se ne ricorda solo oggi? ....Italia dei Valori Immobiliari.

Se avessero avuto il 51% a quest'ora la situazione era ben diversa.

Adesso ci siete voi al governo, tu appoggi uno schifo del genere????????????????????

[pacatamente (POL)]

Il 18 luglio 2007, Bruxelles chiede all'Italia di correggere alcune discriminazioni della Gasparri sul passaggio dall'analogico al digitale entro 2 mesi, altrimenti scatta un altro deferimento alla Corte di Giustizia Europea e una multa giornaliera di 300-400mila euro fino a quando non saranno sanate le anomalie; il governo, vista la lentezza dell'iter, ha chiesto una proroga, ma la UE l'ha respinta.
http://it.wikipedia.org/wiki/Televis...stre_in_Italia

ma il 18 luglio 2007 chi caspita era al governo?

dipietro!!!!
e allora adesso cosa cippa vuole questo?