Ansaldo Patti candidato sindaco con la sinistra di Giuseppe Restifo
Rosario Ansaldo Patti rientra in pista per dare un'alternativa a Buzzanca e Genovese.
L'aveva detto e lo sta facendo: una candidatura a sindaco e una lista di sinistra. Questa comprende Rifondazione comunista, le Autonomie locali, la Rete verde di ecologia sociale e il Comitato pendolari dello Stretto. Alla fine nessuno di questi soggetti ha inteso adeguarsi a quanti “suggerivano” di appoggiare il piddino Francantonio Genovese. "Una sinistra che mostra personalità" già si scrive in città, perché tutti comprendono come la sinistra messinese non è un fantasma, che sarà pure piccola, ma che pure le formiche nel loro piccolo hanno una dignità.
Adesso, superate le prime incertezze organizzative, la lista di Ansaldo Patti parte con la raccolta delle firme per la presentazione entro il 20 maggio. E già sabato 10 si presenta in conferenza stampa alla Provincia, alle 12, nello stesso giorno in cui si svela al pubblico la "corazzata Genovese". Questa sembra comprenderà, fra gli altri, anche un esponente della Sinistra Democratica e forse qualcuno dei Verdi superstiti. Non certo Mariano Massaro, sindacalista militante, uno che le lotte dei lavoratori le conosce non per averle lette sui giornali ma per averle vissute dall’interno.
La lista di Ansaldo Patti e di Rifondazione smentisce una convinzione dello stesso Massaro, espressa nel momento in cui ha declinato l'invito del Pdci a candidarsi a sindaco della città: forse non è proprio vero che ci sia una "sinistra masochista al punto di auto estinguersi". Questa stessa sinistra poi ha la medesima convinzione di Massaro che, "a prescindere dalle tattiche elettorali e dalle logiche di partito", si debba ricominciare da... tre, dalla lotta, dalla partecipazione e dalla proposta.
Dunque, hanno fatto bene a intestardirsi nella ricerca di un percorso autonomo e aperto Rosario Ansaldo Patti, Daniele Ialacqua, Piero Interdonato, Renato De Luca e gli altri che danno vita alla lista di sinistra. Dopo aver sentito suonare le campane della destra a coperchi di pentole - con l'Mpa che andava fuori tempo - sabato sarà interessante per il pubblico messinese seguire prima la presentazione di Genovese e poi quella di Ansaldo Patti (Provincia, ore 12). I fuochi d'artificio cominciano: la sinistra messinese sarà pure brutta e piccola, con quell'"odiosa" falce e martello fra i piedi, ma certo qualche riflessione sul Partito democratico e sulla sua negazione del centro-sinistra ci sarà pure da fare, dati i risultati cui ci ha portato.