siamo tutti chiaianesi

[Nicola bis]

per costruire un impianto di compostaggio ci vuole un mese, per rendere funzionante l'unico impianto di compostaggio della campania che si trova a caivano, bastano pochi giorni per svotarlo dai rifiuti convenzionali che un precedente commissariato per l'emergenza rifiuti aveva deciso di sversarci dentro, giustificandosi con il fatto che in quel periodo la priorità era togliere i rifiuti da strada, ma in questi ultimi mesi lo sbirro de gennaro non ha fatto costruire alcun impianto di compostggio o di trattaento dell'umido, eppure a febbraio la raccolta differenziata a napoli aveva raggiunto percentuali del 15% se in questi mesi fossero stati costruiti impianti di compostaggio ed avviata la raccolta dell'umido, senza neppure ricorrere al porta a porta, sarebe bastato che chi già fa la differenziatadei materiali inerti l'avesse estesa anhe all'umido per raggiungere il 25%, che si sarebbe potta elevare al 30% con il porta a porta solamente per i ristoranti e bar, e questo in un solo mese, a napoli ci sono società che lavorano i materiali riciclati che si erano offerte di eseguire a proprie spese gratuitamente la raccolta porta a porta m,a questo gli è stato impedito poiché il monopolio della raccolta differenziata c'è l'hanno solo le ditte appaltatrici, il problema è che esiste la volontà politica di mantenere una situazione di emergenza e giustificare la costruzione di nuove discariche per sversarvi i rifiuti tossici del nord, che non vanno a finire solo nelle discariche clandestine ma anche in quelle legali, basta pensare ai casi di pianura, marano e louttaro

In un mese, non si fa in tempo nemmeno con le licenze edilizie, gli studi di fattibilità e il finanziamento.
E con il rimanente 70-75% di rifiuti che ci facciamo?
Dimentichi che non esistono solo i rifiuti civili o quelli di bar e ristoranti.

Il problema è complesso, non bisogna dare retta ai ciarlatani che sostengono di avere la bacchetta magica.
E i rifiuti tossici non sono solo del "nord" (Italia), ma la camorra li importa anche dall'Estero.

[francamente]

Le numerosissime proteste sono sotto gli occhi di tutti.

Consentimi, non bisogna fare confusione. La Campania produce 6000 tonnellate di rifiuti al giorno che non si possono continuare a spedire in Germania. Andranno, bene o male, smaltite in loco.
Le soluzioni che indichi tu sono senz'altro buone, ma si tratta di rimedi a lungo termine.
Non eviteranno cioè le discariche nel breve termine, nè i tanto vituperati termovalorizzatori nel medio periodo.
Sono anche le disfunzioni che tu denunci a rendere impossibile, per l'immediato, la raccolta differenziata e il riciclaggio (che purtroppo, nelle forme attuali, non possono risolvere completamente il problema dello smaltimento).

Riconsiglio la visione di questo video, per quanto riguarda le discariche, se magari si facessero nei siti idonei, sarebbe meglio: http://it.youtube.com/watch?v=LAtHa9tpk9w


Cmq per quanto riguarda gli inceneritori (così li chiamano l'unione europea: inceneritori non termovalorizzatori, inceneritori non cogeneratori, inceneritori non termoutilizzatori, perchè di fatto inceneriscono risorse), sono una tecnologia superata in disuso ovunque, disincentivano la raccolta differenziata, non risolvono il problema smaltimento (il 33% dei rifiuti va ancora in discarica), consiglierei una ricerca sui termini TMB e Arrowbio, volendo pure Thor che seppur abbia bisogno di inceneritori, funziona decisamente meglio (almeno sulla carta), progetto del CNR...

[Nicola bis]

Cmq per quanto riguarda gli inceneritori (così li chiamano l'unione europea: inceneritori non termovalorizzatori, inceneritori non cogeneratori, inceneritori non termoutilizzatori, perchè di fatto inceneriscono risorse), sono una tecnologia superata in disuso ovunque, disincentivano la raccolta differenziata, non risolvono il problema smaltimento (il 33% dei rifiuti va ancora in discarica), consiglierei una ricerca sui termini TMB e Arrowbio, volendo pure Thor che seppur abbia bisogno di inceneritori, funziona decisamente meglio (almeno sulla carta), progetto del CNR...

Non si possono utilizzare tecnologie sperimentali come quelle che citi, per risolvere l'URGENTE problema della Campania che produce 6000 tonnellate di rifiuti al giorno.
Sono senz'altro d'accordo sulla ricerca tecnologica nel campo dei rifiuti, sulla necessità di migliorare e modernizzare il sistema di raccolta e smaltimento (che in altre parti d'Italia non è così inefficiente).
Ripeto però che il problema va risolto ORA e SUBITO, non crediamo alle favolette.

[francamente]

Non si possono utilizzare tecnologie sperimentali come quelle che citi, per risolvere l'URGENTE problema della Campania che produce 6000 tonnellate di rifiuti al giorno.
Sono senz'altro d'accordo sulla ricerca tecnologica nel campo dei rifiuti, sulla necessità di migliorare e modernizzare il sistema di raccolta e smaltimento (che in altre parti d'Italia non è così inefficiente).
Ripeto però che il problema va risolto ORA e SUBITO, non crediamo alle favolette.

E come lo risolvi subito: discariche nei SITI IDONEI, non quelli del Berlusca, avvio per il futuro di un piano concreto, quindi senza inceneritori, perchè di fatto, nei fatti, gli inceneritori disincentivano la raccolta differenziata, che è invece l'obbiettivo da raggiungere (porta a porta), non concordi?

P.s. Il TMB non è affatto sperimentale e anche l'ArrowBio è già attivo e funzionante, in più di una realtà...

[francamente]

Aggiungo che molte realtà locali vorrebbero proprio avviare piani di questo tipo, raccolta differenziata, TMB, arrowBio, ma lo stato centrale e la regione glielo impedisce anche a causa del demenziale commissariamento straordinario...

[Princ.Citeriore (POL)]

Io sono per pestarli ancora di più.

LO sai che le discariche PER LEGGE, devono essere costruite lontane dai centri abitati ?


PS
Se porprio vuoi pestarli, va e provaci, vediamo chi ne prende di più!