Evviva il Comunismo e la Libertà
ahahahaha ma è proprio il banner del sito...
Vabbè, ma chi carica ftp il sito non sono tutti i GC. Mi piacerebbe sapere i nomi di questa cricca di furboni...
mandata la seguente mail al sito:
Ciao sono un compagno di Torino iscritto al Partito della Rifondazione Comunista.
Ho visitato il vostro sito in data odierna per la prima volta e sono rimasto stupito da due cose:
1)Il banner del sito non riconduce per nulla ad una formazione giovanile comunista, ma pare esclusivamente il banner (graficamente mediocre) di un sito di diritti civili per gli omosessuali, di quelli meno scientifici e più frivoli tra l’altro.
2)La seconda cosa, ancora più importante, è che non vi siano materiali presenti nel sito che riconducano minimamente all’esperienza storica della lotta dei lavoratori italiani. Non vi sono altresì documenti che richiamano al marxismo né ad una visione scientifica della società.
Mi piacerebbe conoscere le motivazioni di queste scelte molto discutibili per una sezione giovanile di un Partito Comunista.
Ringrazio anticipatamente.
Saluti rossi.
Segue firma.
ti danno di retrogrado stalinista se ti rispondono, sei antico, non sai cos'è la sinistra moderna, dovresti star far più politica attiva promuovendo la sinistra arcobaleno con i party di finanziamento..
Ne sentii parlare in campagna elettorale, l'argomento cadde un po' lì perchè la riunione stava finendo.. altri due minuti e rovesciavo il tavolo..
La ministra alle Pari Opportunità Mara Carfagna oggi ha demolito, con poche, ma drammatiche, parole e prese di posizione, decenni di battaglie e di rivendicazioni del movimento femminista, omosessuale e transgender, battaglie e rivendicazioni appoggiate e condivise con coscienza ed entusiasmo dalla sinistra, storica e non, da tutti i democratici e da tutte le persone che semplicemente si battono per il riconoscimento pieno e sacrosanto dei più elementari diritti civili. Negare il patrocinio al Gay Pride, come hanno fatto persino sindaci e istituzioni locali e nazionali dal diverso - e non certo “sovversivo” – colore politico è la migliore esemplificazione di come le destre oggi al governo del Paese intendano affrontare il problema dei diritti civili e della stessa laicità dello Stato. La verità è che queste destre sono e resteranno ostaggio di una cultura razzista e omofoba. Noi, come Prc, saremo, come ogni anno, al fianco dei movimenti gay, lesbo e transgender al corteo nazionale del Gay pride. Cosa farà invece il Pd?
Paolo Ferrero
http://www.paoloferrero.it/?p=644