Originariamente Scritto da
lucrezio
dunque è abolita l’ ICI, premetto che ho una casa non lussuosa , ma abbastanza grande , già con la riduzione di Prodi risparmiavo , con l’ abolizione spero di farmi un week end con la mia signora da qualche parte. Quindi non ho motivi personali per dissentire, però come cittadino….
Facciamo un esempio:
ci sono due città vicine Formichia e Cicalia, il sindaco di Cicalia in questi anni ha aumentato al massimo l’ ICI e con i proventi ha tenuto bassi i costi dei servizi sociali , ha finanziato il volontariato per il risanamento dei quartieri degradati, in collaborazione con le associazioni imprenditoriali ha invitato delegazioni imprenditoriali straniere e promosso manifestazioni promozionali sui prodotti tipici ( forse otterrà un DOC e un DOP) , le strade sono illuminate e piene di attività sostenute dai commercianti , d’ estate feste e spettacoli aiutano chi non va in ferie. A Formichia il Sindaco invece ha ridotto all’ osso i servizi , le strade sono tenute al minimo di decenza , tutto ciò che è superfluo viene lasciato all’ iniziativa dei privati , che possono aspirare al massimo ad una paterna benedizione del sindaco, però l’ ICI è quasi abolita. Sin’ora gli abitanti delle due città sono abbastanza contenti , c’è sempre chi protesta e bofonchia, ma dopo tutto hanno la politica promessa dai rispettivi sindaci e scelta da loro.
Già con la riforma Prodi qualche dubbio era venuto: ora sembra prospettarsi questa soluzione : nessuno paga più niente , Cicalia otterrà un rimborso a carico del fisco generale italiano ( Formichiani compresi) pari alla somme prelevate con l’ ICI al massimo e si godrà le iniziatve già programmate, Formichia otterà i quattro soldi corrispondenti ai rimasugli di ICI e se vorrà far qualcosa i cittadini dovranno pagare di tasca propria.
Il sindaco di Cicalia si prepara ad una rielezione clamorosa, a Formichia si preparano le barricate.
Ho capito bene funziona così?