questa me la voglio scrivere. così, la prossima volta che uno di quei giornali liberal così cari a Confindustria e al sistema bancario italiano, scriverà una cosa del genere a proposito degli skinheads o dei militanti di FN, al solo scopo di recensire film come nazi-rock o commentare una rissa tra due ragazzetti in discoteca, lo ritiro fuori.
Sbaglio oppure la RD del Congo, ex Zaire, una volta si chiamava Congo Belga? No perché altrimenti quelli sotto i 12 anni (che mi sa che non sono pochi su sto forum) pensano che un milione di congolesi abbiano invaso le città fiamminghe e valloni da un giorno all'altro estorcendo a suon di stupri e rapine la cittadinanza belga. Il colonialismo ha condotto il Belgio su questa strada e non c' è alcun tipo di identità tra Noi e i "fratelli" bianchi di Anderlecht.
Noto che ci sono tanti di quei duri su sto forum, con i manganelli e le bombe pronte, che quasi quasi mi spavento anche io da dietro la tastiera
1)Ancora con questa storia del tradimento?
2)Coscienza nazionale e razziale non vanno necessariamente di pari passo; esiste una razza italiana, forse? Io non auspico proprio niente, prendo atto solamente dell'inesistenza in Italia di una coscienza nazionale.
3)Mi dispiace per te, ma non sono né orbo, né in malafede, semplicemente gli scontri etnici da voi auspicati non sono reali (il caso del Pigneto è sintomatico).
Giampaolo Cufino
perchè in quei paesi v'è una immigrazione storica molto numerosa e di molti anni antecedente a quella italiana.
Con una politica poliziesca di integrazione forzata e di legislazioni antirazziste molto più severe che in Italia.
"Son contento quando consumo senza pagare un pò meno quando pago e non consumo"