L’associazione Casapound Italia Bologna questa notte ha portato a compimento un’azione contro uno dei tanti simboli dell’usura legalizzata di questa città.
Riteniamo assurdo imporre una tassa ai cittadini per l’utilizzo degli spazi pubblici; tassa che va a sommarsi alle continue rimozioni di veicoli, che hanno fruttato al comune di Bologna 42 milioni di euro il cui utilizzo è oggi a noi tutti ignoto, e che potrebbero essere riutilizzati per riqualificare la città sul piano urbanistico e sociale. Mutuo sociale, costruzione di spazi per i giovani, migliorare gli standard abitativi dei quartieri popolari, nuove strutture ecc. nonostante la vasta scelta, di questi 42 milioni di euro non si è saputo fare niente.
Uno stipendio sempre più basso finisce nella mani di giunte comunali che usano i soldi dei contribuenti per coprire i buchi lasciati da amministrazioni incapaci di qualsiasi ambito gestionale.
Rendiamo dunque alla città di Bologna la sua dignità, infangata ancora una volta da una giunta affaristica e incompetente coprendo i parchimetri con dei sacchi neri della spazzatura,
come si coprono le cose oscene, le offese e le truffe con quegli stessi sacchi che in altre parti della nostra Nazione sono diventate il simbolo della corruzione e dei legami con la malavita.
Questo non è che l’inizio.