Montezemolo: Federalismo ideologico non risolve problemi

[stefaboy]

Un "federalismo a rischio di ideologia" non può risolvere i problemi nel campo sanitario italiano. Ne è convinto Luca Cordero di Montezemolo che ha promosso oggi a Bologna con l'associazione 'Italia Futura' un convegno sulla riforma del sistema sanitario alla presenza anche del ministro della Salute, Ferruccio Fazio. Montezemolo chiede "meno ideologia, più concretezza" anche nel campo della sanità: "Il federalismo a rischio di ideologia forse non è in grado di risolvere i problemi posti dall'enorme distanza di qualità e servizi che separa molte regioni italiane - spiega -, dovremmo invece fare in modo che il federalismo acceleri processi virtuosi, nelle regioni che riescono a tenere i conti in ordine, senza accentuare i comportamenti viziosi della altre regioni". Parlando di alcuni episodi recenti di malasanità, il presidente della Fiat si chiede: "Vogliamo davvero che, per colpa di amministratori non virtuosi, un intero pezzo d'Italia sia abbandonato al proprio destino anche nel fondamentale diritto alla salute? Vogliamo davvero che due cittadini italiani, di cui uno vive in Calabria e l'altro in Piemonte, abbiano un accesso tanto diseguale alle prestazioni sanitarie?". "Io - aggiunge Montezemolo - capisco perfettamente la stanchezza del Nord. Nessuno ne può più di pagare fiumi di denaro per i forestali in Calabria, i rifiuti in Campania, la sanità in Sicilia quando mancano i soldi per gli asili nido e per le infrastrutture e le tasse sono ad un livello record. Non ne possono più i cittadini del Nord ma credo che non ne possano più la maggioranza dei cittadini del Sud. Siamo sicuri che la risposta sia assecondare il processo di creazione di un'Italia a due velocità? Io ritengo che questa sarebbe una grave sconfitta per tutto il paese e aprirebbe un periodo di enorme conflittualità"

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[stefaboy]

Tutte le soluzioni sinora implementate non hanno prodotto risultati ed hanno contribuito a dissanguare le casse dello stato.
Pertanto Montezemolo, prima di esprimere critiche, faccia delle proposte realmente implementabili.
Tenendo presente qual'è la situazione dei conti pubblici.
Se poi la questione si pone nei termini: è giusto sacrificare qualcuno per il bene di tutti gli altri?
Allora la risposta non è facile da dare.
Ma in ultima istanza, essa sarà SI.

No, Montezemolo ha posto un problema diverso: il federalismo propagandato come panacea di tutti i mali, si stà trasformando in ideologia e non porta a nulla di buono se non ad uno scontro sociale.

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Il "federalismo" non centra assolutamente niente con quello di cui si discute oggi.

Ormai questa storia sta diventando una specie di malatia mentale: chiamano "federalismo" qualunque cosa abbia a che fare con modifiche amministrative che comportino un qualche decentramento di poteri o riassetto di competenze.

[stefaboy]

Il "federalismo" non centra assolutamente niente con quello di cui si discute oggi.

Ormai questa storia sta diventando una specie di malatia mentale: chiamano "federalismo" qualunque cosa abbia a che fare con modifiche amministrative che comportino un qualche decentramento di poteri o riassetto di competenze.

Non è "qualche qualche decentramento o riassetto". Non prendiamoci in giro.

[ART]

Voglio dire che qualunque cosa sia non è "federalismo": questo termine grazie alla rottura di coglioni leghista è usato impropiamente per indicare tutto tranne il vero federalismo.

[Max69]

Voglio dire che qualunque cosa sia non è "federalismo": questo termine grazie alla rottura di coglioni leghista è usato impropiamente per indicare tutto tranne il vero federalismo.

Concordo e aggiungo che girando fra i leghisti è comico constatare come loro pensino che il federalismo cambierà la loro vita.

Non capisco poi perchè nonostante una maggioranza ormai imbarazzante si continui ancora a parlare di federalismo, riforme ealtro e non si faccia una emerita mazza.


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