"Dottore ti denuncio". La malasanità diventa fonte di guadagno.

[Georgetown]

Bene. È la terza o quarta volta che lo ripeti. Ora, o indichi dove hai trovato la base di questa affermazione, o reputo lecito mandarti a faire F.

Quindi concordi che la sanità pubblica la paghiamo e profutamente
Molto piu' che un sistema competitivo visto che un monopolio non ha interesse nè stimolo a essere efficiente e a offrire buoni servizi. Infatti le risorse le ottiene comunque

[Georgetown]

Oh, finalmente. Il privato non esiste. Non esiste regime concorrenziale. Esiste però il previlegio, che come spiegavo è quello di potersi scegliere i malati che fanno più "cassa" e quelli che danno meno "responsabilità" e meno "costi".

Il consumatore finale, in un ambito come quello della salute non ha lo stesso potere di scelta che avrebbe per l'acquisto di una lavatrice. Il malato deve fidarsi della competenza clinica del medico che lo cura, e se questa competenza è asservita al conseguimento di un reddito elevato io metto in dubbio che sia quanto di meglio il paziente possa ricevere. Non tutti sono onesti, non tutti antepongono Ippocrate a Creso. Il medico dovrebbe essere del tutto estraneo a logiche economiche, abbiamo fior di dirigenti preposti ad occuparsi della gestione economica degli ospedali e delle cliniche. Non è così, né nella prima situazione né nella seconda, purtroppo.

L'etica dello stato deve rimanere quella di salvarti la pelle anche se è fortemente antieconomico.

L'etica dello stato è quella di farti pagare servizi non richiesti al prezzo che lui decide e sotto minaccia.
Questa etica non potrà mai aver alcun interesse a salvarti la vita

Il sistema privato non esiste perchè non puo' esistere un privato che fa concorrenza allo stato. E' impossibile

[Fulvia]

Quindi concordi che la sanità pubblica la paghiamo e profutamente
Molto piu' che un sistema competitivo visto che un monopolio non ha interesse nè stimolo a essere efficiente e a offrire buoni servizi. Infatti le risorse le ottiene comunque

Sempre meno, e distratte dal privato convenzionato. Quello che spendiamo in salute rispetto alla qualità globale delle prestazioni erogate, fermo che non abbiamo un sistema di rilevamento efficace di questo dato, è relativamente poco rispetto ad altri paesi UE. E viene tagliato regolarmente, e soprattutto è sempre meno dedicato al malato e sempre più utilizzato per scopi non finalizzati alla salute.

Chi pensa male continua a ritenere che il tentativo che riuscirà sia quello di fare apparire questo sistema tanto improduttivo (!) da doverlo svendere tocchetto a tocchetto.

[Fulvia]

L'etica dello stato è quella di farti pagare servizi non richiesti al prezzo che lui decide e sotto minaccia.
Questa etica non potrà mai aver alcun interesse a salvarti la vita

Questa etica, piaccia o no, crea uno dei migliori sistemi sanitari del pianeta.

[Georgetown]

Questa etica, piaccia o no, crea uno dei migliori sistemi sanitari del pianeta.

Se tu credessi a quello che dici allora dovresti lasciare ciascuno scegliere: se il sistema è così buono non ci sarebbe necessità di finanziarlo forzosamente
Peraltro chiunque puo' lo fugge e va a farsi curare altrove. I primi non a caso sono i nostri politici che lo gestiscono e quando hanno bisogno a spese nostre si rivolgono a istituzioni private

PS
Il nostro sistema solo ieri stato collocato persino dopo quello di Lituania e Ungheria al 16° posto in EU

[Georgetown]

Sempre meno, e distratte dal privato convenzionato. Quello che spendiamo in salute rispetto alla qualità globale delle prestazioni erogate, fermo che non abbiamo un sistema di rilevamento efficace di questo dato, è relativamente poco rispetto ad altri paesi UE. E viene tagliato regolarmente, e soprattutto è sempre meno dedicato al malato e sempre più utilizzato per scopi non finalizzati alla salute.

Chi pensa male continua a ritenere che il tentativo che riuscirà sia quello di fare apparire questo sistema tanto improduttivo (!) da doverlo svendere tocchetto a tocchetto.

Strano che un sistema sanitario "utilizzato per scopi non finalizzati alla salute" sia così buono

[Ashkan]

Quindi concordi che la sanità pubblica la paghiamo e profutamente

No, questa è la risposta al post precedente, che hai pure citato:
Non ho capito ancora perché senti l'esigenza di spiegare come funziona un sistema sanitario pubblico dal punto di vista finanziario. Come il bambino entusiasta della sua scoperta che vuole spiegare agli adulti cose già a loro note.
Qua si parla di accesso universale alla sanità.
Manca anche la seconda parte, ma non mi aspetto che tu capisca né tantomeno risponda. Sono le stesse osservazioni che sta denunciando Fulvia da un pezzo, e che te ignori perché su il bigino dell'anarco-capitalista non ci sono scritte le risposte.



Quello a cui dovevi rispondere con l'ennesimo post era questo invece, che citi, ma a cui non rispondi.

Bene. È la terza o quarta volta che lo ripeti. Ora, o indichi dove hai trovato la base di questa affermazione, o reputo lecito mandarti a faire F.

Di' un po': non sei tanto sveglio, eh?

[Gauss (POL)]

Si cambia.

Insomma, sarà meno automatico per i cittadini citare il dottore in giudizio. La legge si affianca a quella già in discussione al Senato, avviata da Antonio Tomassini. Obiettivi «modesti», si spiega nella premessa: «Alleggerire la pressione psicologica sul medico e l'animo a volte vendicativo del paziente nei confronti dei sanitari, accelerare la soluzione delle vertenze giudiziarie». Particolare importanza viene attribuita alle caratteristiche dei periti, al ruolo delle assicurazioni e al consenso informato. Un anno di carcere per chi «sottopone una persona contro la sua volontà a un trattamento arbitrario». «Siamo il Paese col maggior numero di denunce contro la categoria, assieme al Messico — lamenta Rocco Bellantone, segretario della società italiana di chirurgia —. Solo in Italia i reati medici vengono puniti penalmente, altrove si dà per scontato che chi opera o prescrive una cura non ha un atteggiamento lesivo. Quando sbagliamo siamo accomunati a chi commette un omicidio in stato di ubriachezza». Tra gli specialisti più tartassati, i ginecologi-ostetrici, su cui pesa la doppia responsabilità di mamma e bambino. Tra le contestazioni più frequenti, il ritardato cesareo.
Margherita De Bac

si cambia in peggio
in Italia medici incompetenti ce ne sono , specialmente ora che la politica è entrata pure dentro la gestione degli ospedali .
togliere ai cittadini la possibilità di un risarcimento farà solo aumentare la rabbia di chi ha subito dei torti ... e i domicili dei medici solitamente sono di dominio pubblico.

[Bladerunner60]

Avendo due medici in casa, moglie e figlia, di cui uno dei due specializzato in Igene conosco un po' l'argomento.

la sanità privata è più costosa di quella pubblica per la semplice e giusta questione del profitto.

Una qualsiasi impresa deve far margine per pagare investimenti e utili. Nella sanità questo differenziale è largamente superiore al 30%.

La sanità pubblica non ha questo problema e anche se esistono sprechi o inefficenze non sono tali da arrivare a costi superiori al privato.

Altra questione è l'efficacia del servizio che varia moltissimo e dipende dalla gestione delle risorse. La sanità in Emilia Romagna, 98% privata, è di eccellenza sia per efficacia sia per efficenza. Lo stesso non si può dire della Campania.

Dei paesi OCSE solo gli USA hanno una quota di sanità privata superiore a quella pubblica. Pochi sanno che gli USA spendono per il MEDICARE e il MEDICAID, assistenza pubblica, quasi quanto spendiamo in Italia per tutta la sanità.

Comunque la spesa USA è la più alta del mondo ed è circa il doppio, in rapporto al PIL, della spesa media Europea.

La questione dello stile di vita non è determinante per i costi così alti ma dipende dalla mancanza di concorrenza generatasi dalla nascita di colossi che hanno creato un oligopolio economico e controllano tutta la filiera. Da i farmaci, i più costosi del mondo, alle cliniche e ai centri diagnostici.

La questione delle cause contro i medici deve essere gestita dalle leggi. Ad esempio restringendo le norme che permettano ad un giudice di considerare "temeraria" un'azione giudiziaria. O istituendo dei parametri come esistono nei rimborsi dei danni per incidenti automobilisti.

[Georgetown]

Avendo due medici in casa, moglie e figlia, di cui uno dei due specializzato in Igene conosco un po' l'argomento.

la sanità privata è più costosa di quella pubblica per la semplice e giusta questione del profitto.

Una qualsiasi impresa deve far margine per pagare investimenti e utili. Nella sanità questo differenziale è largamente superiore al 30%.

La sanità pubblica non ha questo problema e anche se esistono sprechi o inefficenze non sono tali da arrivare a costi superiori al privato.

Altra questione è l'efficacia del servizio che varia moltissimo e dipende dalla gestione delle risorse. La sanità in Emilia Romagna, 98% privata, è di eccellenza sia per efficacia sia per efficenza. Lo stesso non si può dire della Campania.

Dei paesi OCSE solo gli USA hanno una quota di sanità privata superiore a quella pubblica. Pochi sanno che gli USA spendono per il MEDICARE e il MEDICAID, assistenza pubblica, quasi quanto spendiamo in Italia per tutta la sanità.

Comunque la spesa USA è la più alta del mondo ed è circa il doppio, in rapporto al PIL, della spesa media Europea.

La questione dello stile di vita non è determinante per i costi così alti ma dipende dalla mancanza di concorrenza generatasi dalla nascita di colossi che hanno creato un oligopolio economico e controllano tutta la filiera. Da i farmaci, i più costosi del mondo, alle cliniche e ai centri diagnostici.

La questione delle cause contro i medici deve essere gestita dalle leggi. Ad esempio restringendo le norme che permettano ad un giudice di considerare "temeraria" un'azione giudiziaria. O istituendo dei parametri come esistono nei rimborsi dei danni per incidenti automobilisti.

A parte che un sistema monopolistico/oligiopolistico è meno efficiente di uno concorrenziale, il profitto è cio' che remunera gli investimenti e alloca le risorse dove maggiore è la domanda.
E infatti basta osservare il grado di fatiscenza degli ospedali pubblici e le liste di attesa per fare gli esami anche piu' semplici

La spesa sanitaria USA è notoriamente per circa metà pubblica
Indipendentemente da questo non vedo cosa ci sia di strano che disponendo di maggiore reddito non tassato i cittadini americani ne spendano di piu' per curasi o per altre attività anzichè lasciar i propri politici fare quello che vogliono con i loro soldi