COMUNICATO STAMPALa presidenza dei due movimenti attualmente alleati nel centro-destra polliano intende esprimere il più profondo sdegno per il comportamento farsesco ed ignobile tenuto oggidì dalla Direzione tutta de La Destra Nazionale.
Le ragioni di tale generale condanna sono così sintetizzabili:La presidenza dei due movimenti alleati, intende rendere nota la propria considerazione delle motivazioni reali sottostanti la decisione di questa rottura dell'alleanza, le quali possono essere non condivise e smentite da La Destra Nazionale e nondimeno verranno ritenute quelle reali.
- Su una espressione perfettamente legittima della Presidenza di Progetto Liberale, peraltro anche lecita secondo gli accordi di Alleanza che non prevedevano limiti all'espressione di pareri circa le mozioni, si è deliberatamente e scientemente montato un caso anche privato le cui dimensioni da sole sono sufficienti ad esprimere l'evidente presenza di altre motivazioni che travalicano gli sciocchi e meschini discorsi circa una mozione.
- Raccontando all'intero sito di aver tenuto direttivi notturni, travagliati e sentiti, con pretese difformità di posizione, con astratte minacce di commissariamenti e quant'altro si è prodotto un comunicato offensivo e impropriamente non preannunciato in privato agli alleati di richiesta di scuse non dovute.
- Omettendo di commentare la risposta con comunicato di Progetto Liberale in cui la presidenza di uno dei movimenti alleati ha espresso sentimenti di amicizia e rispetto, pur non potendo assumere posizioni difformi dalla realtà a proposito del contenuto oggettivo di una mozione, La Destra Nazionale ha emesso un pronunciamento negativo, e immotivato, circa la rottura di una alleanza che non meritava questo esito.
Cosa faranno i movimenti alleati di PL e del PDL a proposito dei rapporti con La Destra Nazionale, e la sua dirigenza:
- La Destra Nazionale, pur fin da subito consapevole della natura radicale del proprio ristretto elettorato, ha chiesto per prima e con forza l'alleanza dei nostri movimenti, evidentemente sottovalutando le differenze ideologiche profonde, accorgendosene in maniera alquanto anomala solo oggi.
- La Destra Nazionale ha evidentemente premeditato e preordinato, al fine di rompere l'alleanza in modo plateale, la sequenza di avvenimenti di questi giorni, e si ritiene che la stessa presentazione di una mozione così particolare, abbia fatto parte di una consapevole strategia partita con la proposta di alleanza al Blocco Nazionale Identitario.
- La Destra Nazionale ha palesemente rotto l'alleanza per timore di perdere voti, lo dimostrano le perplessità forti e pubbliche di esponenti come MircoCurvaSud interni al partito ed esponenti di area come Boy74, a proposito della linea di Progetto Liberale e perfino dei suoi esponenti maggiori, e questa è una scorrettezza sul piano umano, perchè avrebbe potuto essere dichiarata pubblicamente tale finalità, evitando la farsa contro PL.
On. Ronnie
- A dispetto delle assicurazioni un po' pelose circa rapporti umani da mantenere, i dirigenti dell'Alleanza richiedono le scuse pubbliche sul piano umano per quanto accaduto oggi che è vergognoso per le tempistiche e le dinamiche private che non stiamo a raccontare, e preavvisano che potranno accettarle solo su tale piano, non su quello politico. Fino ad allora tali rapporti sono interrotti.
- A proposito della pretesa disparità di trattamento di LDN rispetto ai Cristiano Conservatori da parte delle forze alleate, si precisa che il rapporto con quelle parti del centro-destra attivamente organizzate nel danneggiamento delle possibilità di competere in modo pienamente vincente con forze quali il Blocco Nazionale Identitario e la sinistra sarà identico.
- A proposito delle posizioni di La Destra Nazionale recentemente emerse (a dispetto delle private assicurazioni circa la moderazione delle loro future pretese politiche), è assolutamente comune al PDL e a PL la considerazione che le sue proposte, personalità e i suoi ideali appartengano ad un tipo di destra estremista, retriva, sociale sicuramente lontana dalla "destra moderata", che il centro-destra di POL intende rappresentare, e che con l'allontanamento dal PDL esse potranno solamente acuirsi, giungendo ad una macchiettizzazione politica del movimento e ad un probabile tanto quanto scopertamente auspicato loro accordo con le forze fasciste.
On. Gianfranco
On. Meridionale