http://www.laltrogiornale.com/n01841.htm
Air France La compagnia francese in crisi per il caro-petrolio La compagnia aerea francese Air France-Klm ha lanciato un allarme utili per gli alti costi del carburante. L'amministratore delegato Jean Cyrill Spinetta ha fatto sapere che il gruppo si aspetta un incremento di 1,1 miliardi di euro per aumenti del costo del carburante. Il maggior costo inciderà sui profitti di quest'anno e «costringerà» la compagnia a effettuare risparmi per 150 milioni di euro. Sembra anche con tagli al personale. Air France ora prevede un utile operativo di circa un miliardo di euro, in calo del 30% rispetto rispetto all'anno scorso. «L'attuale esercizio - ha detto Spinetta - sarà difficile a causa delle incertezze del prezzo del petrolio e dell'andamento dell'economia globale». Mercoledì American Airlines aveva fatto sapere che ridurrà del 12% la sua capacità di volo negli Usa a causa del caro petrolio e della diminuzione dei consumi
tutte le compagnie soffriranno il caro petrolio...
http://www.repubblica.it/2008/05/sez...o-fiscale.html
Donne, ambiente e disoccupati
Ici e Alitalia si mangiano i fondi
Salta la tregua Pd-Pdl. Franco (Pd): "Che fa il ministro Carfagna?"
Martella (Pd): "Scomparsi i soldi per fs e strade al sud". Lombardo (Mpa) contro il governo
di CLAUDIA FUSANI
La manifestazione a Roma contro la violenza contro le donne
ROMA - Il taglio della tassa sulla prima casa, lo sgravio fiscale sugli straordinari e un altro aiutino a Alitalia per tirare a campare. Vale tre miliardi di euro il decreto fiscale della nuova era Tremonti pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale e quindi in vigore. Soldi che tornano nella disponibilità delle famiglie ma che alle stesse famiglie vengono tolti in altri modi. La scure Tremonti infatti si è abbattuta su decine di fondi già stanziati, dal trasporto locale a quello per l'occupazione (165 milioni), dall'ammodernamento delle rete idrica nazionale a quello dedicato al recupero dei centri storici. Il ministro taglia, dove non serve, dove non c'è appeal, dove gli sembra uno spreco: fa scomparire il fondo anti violenza per le donne e quello per l'inclusione sociale degli immigrati, quello per l'abbattimento degli ecomostri e per il sostegno al trasporto ferroviario delle merci. E alla fine è difficile capire e trovare dove stia il vantaggio tra l'Ici recuperato e tutto il resto andato perduto. "Tremonti ha preso in mano la ramazza e ha spazzato via, alla cieca e in modo come minimo contraddittorio" denunciano al Loft. "Promette al sud il Ponte sullo Stretto che sarà pronto chissà quando e con quali soldi e intanto leva quegli interventi immediati su strade e ferrovie di cui Calabria e Sicilia hanno bisogno come dell'aria". L'opposizione alza la voce. Chiede conto dei tagli. E dopo lo scontro sul decreto salva Rete 4, i propositi di dialogo e larghe intese tra maggioranza e opposizioni saltano di nuovo.
I fondi contro la violenza contro le donne. Spazzati via venti milioni. Non che siano tantissimi ma certo erano moltissimo per gli oltre cento centri antiviolenza che in Italia si occupano di dare protezione e un tetto a donne sole, ragazze-madri maltrattante, per lo più straniere, con bambini piccoli. Storie di senza nome, poco performanti da un punto di vista mediatico, e però passa anche da questi Centri antiviolenza il livello di civiltà di un paese. "Il primo atto del governo contro la violenza sulle donne? Un bel taglio al Fondo istituito dalla Finanziaria 2008 con 20 milioni di euro per il sostegno alle vittime e la prevenzione" denuncia Vittoria Franco, ministro ombra del pd per le Pari Opportunità che chiama in causa il ministro Mara Carfagna: "Cosa intende fare il neo ministro? Se n'è accorta?". Il ministro potrà riflettere su cifre e dati. I numeri dicono che in Italia ci sono 14 milioni di donne vittime di violenza di cui ben tre milioni tra le mura domestiche, drammi vissuti nel silenzio e nell'indifferenza. Una risposta, un segnale di aiuto e di una possibile via di fuga, è arrivato in questo anni soprattutto dai Centri anti violenza. Che ora restano senza fondi. Che fare? Vittoria Franco ha già presentato un'interrogazione al governo.
Meno male che c'e' l' UE a difenderci da Berlusconi e Prodi ...