cmq battute a parte, se dobbiamo usare la fallace categoria della "natura", gli unici che vanno contronatura sono i preti che volontariamente reprimono la loro sessualità
La castità volontaria è naturale quanto lo è l'omosessualità, dato che sono tutt'e'due il frutto del libero arbitrio, influenzato da fattori determinanti.
Un omosessuale può smettere di essere tale, a suo piacimento e in base alla sua forza di volontà, nella stessa misura in cui una persona, per motivi religiosi, può smettere di essere casto.
L'omosessualità, per taluni, è un bisogno alla stessa maniera in cui è un bisogno, per alcuni, essere casto. Ci sono persone che, in base a determinati meccanismi psicologici, sentono il bisogno di avere partner dello stesso sesso, magari per calliginefobia e venustrafobia, magari per motivi di impotenza o dimensioni, magari per un'innata esigenza di distinguersi o di stupire o addirtura scandalizzare, per sentirsi importanti... per sentirsi "aperti" e quindi superiori, liberi... magari per una male interpretata venerazione verso la bellezza del corpo maschile (io stesso, in compagnia della mia ragazza, non poche volte, elogio, in tutta tranquillità, un uomo se ben fatto e dai linemanenti divini), indotta dalla propaganda omosessualista che tende a deviare il significato di certi pensieri o comportamenti. Vedi LadyBug, che, di fronte ad un ragazzo che si dice, fermamente e in maniera del tutto lucida, non più omosessuale e "guarito", addirittura fidanzato con una femmina, insiste dicendo che è omosessuale, perchè muove le mani non ho ben capito come, per il tono di voce, per come sta seduto (a pare mio in maniera del tutto comune, ma lei dice di vederci lungo perchè è una femmina, che attraverso i video di youtube, capisce la reale natura sessuale delle persone, nonostante queste, siano lì, davanti la telecamera, proprio per confermare l'esatto opposto di quello che dice la suddetta forumista). I motivi per cui una persona diviene "omosessuale" sono tanti e altrettanti sono i motivi per cui smette di comportarsi in quella maniera, come sono tanti i motivi per cui una persona decide di essere casta, come sono tanti i motivi per cui decide di smettere con quella rinuncia.
Da parte mia credo che sia più virtuosa una faticosa rinuncia per nobili motivi, che la rinuncia delle femmine per patetica debolezza.