User Tag List

Pagina 1 di 5 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 45
  1. #1
    Registered User
    Data Registrazione
    01 Aug 2006
    Messaggi
    515
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Blondet contro Trattato Lisbona

    Irlanda e Lisbona: verso il no? Speriamo

    Maurizio Blondet 09 giugno 2008
    <A href="http://www.effedieffe.com/index2.php?option=com_content&task=emailform&id=35 00&itemid=165" target=_blank>Fra poche ore l’Irlanda va al referendum: per il Trattato di Lisbona, la pseudo-costituzione europea che non dice il suo nome. La massoneria eurocratica trema, perchè il fronte del «no» guadagna punti.

    L’Irish Times ha condotto un sondaggio, che dà al «no» il 35% e al «sì» il 30%.
    In seguito, il Sunday Business Post ha commissionato un altro sondaggio, l’ultimo che è possibile diffondere prima del voto di giovedì: 49% al «sì» e 39 % al «no».

    Ma con un particolare inquietante per i massoni: anche in quest’ultimo sondaggio, il «no» ha guadagnato 6 punti, il «sì» un punto. E gli indecisi si aggirano, secondo Irish Times, sul 28%.

    Il fronte del «sì» sta ricorrendo a trucchi e menzogne che, benchè tipici di lorsignori, non sono meno vergognosi. Per esempio il sindacato dei coltivatori irlandesi consiglia il «sì» dopo la promessa del primo ministro, Brian Cowen, di usare il suo diritto di veto nei negoziati con l’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC, World Trade Organisation) a difesa degli interessi agricoli.

    Piccolo, trascurabile dettaglio: tale «diritto di veto» non esiste, nè per il premier irlandese nè per nessun altro, nemmeno per la UE nel suo complesso. E i negoziati presso l’OMC non c’entrano nulla con il Trattato di Lisbona, se non in quanto frutti del regime oligarchico mondiale.

    Pochi giorni prima, a Lussemburgo, i ministri della Giustizia dei 27 membri UE hanno discusso nuove misure destinate a rendere più facile il divorzio nell’Unione Europea. La Svezia in primo piano, contrarissima ad ogni compromesso coi cattolici; si andava verso una «cooperazione rinforzata», che consente di imporre e far avanzare un progetto anche quando manca l’unanimità.

    A questo punto però il rappresentante irlandese, Bobby McDonagh, ha fatto presente che tale discussione poteva danneggiare i fautori del «sì» al referendum, che si annuncia pure difficile... Risultato: discussione chiusa, progetto rimandato a dopo il referendum.

    «Abbiamo ritenuto saggio concederci una pausa di riflessione», ha detto il rappresentante sloveno (la Slovenia ha la presidenza pro-tempore). Il commissario europeo alla Giustizia, il francese Jacques Barrot, ha detto: «Non è il momento». Lasciamo votare gli irlandesi, poi...

    Non è la sola pausa di riflessione che la cosca eurocratica ha deciso per non svegliare l’irlandese che dorme. Si doveva discutere il bilancio dell’Unione Europea: rimandato a settembre. Si doveva diffondere il rapporto al parlamento europeo sull’attuazione del Trattato di Lisbona (i kommissari se ne infischiano delle opinioni pubbliche, già dettano l’appplicazione del Trattato): rimandato a fine giugno. Stava per uscire il Libro Bianco francese sulla Difesa e la Sicurezza, dove si parla ovviamente del rafforzamento della difesa europea: rimandato al 12 giugno anche quello, su richiesta a Parigi del governo irlandese. Silenzio, zitti zitti piano piano.

    Ma in un caso la euro-massoneria ha dovuto parlare (1). Gli oppositori irlandesi hanno scoperto che il Trattato di Lisbona permetterebbe l’introduzione dell’aborto in Irlanda, vietato dalla Costituzione irlandese (articolo 40.3.3); allora la Commissione per il referendum ha emanato una dichiarazione asserendo che il protocollo 35 del Trattato di Lisbona garantisce che nulla può toccare della Costituzione. Era una menzogna.

    Come ha rilevato il Coir, il gruppo d’opposizione al referendum e all’aborto, quello emanato dalla Commissione è un’opinione tutta sua. «Il Trattato di Lisbona dà alla Corte europea di Giustizia il diritto a prendere decisioni riguardo alle leggi irlandesi sull’aborto, sulla famiglia e sui diritti dei minori», ha insistito. Infatti.

    I «protocolli» del Trattato sono praticamente illeggibili, a bella posta (una versione del trattato completa, senza taglia-e-cuci, è stata ricostruita solo dal 9 maggio) (2). Ma resta che l’articolo 2 della Carta dei diritti fondamentali effettivamente dà alla Corte di Giustizia il diritto di impancarsi sul diritto alla vita nei Paesi membri. In più, c’è un «protocollo» sui servizi d’interesse generale che impone «l’eguaglianza di accesso e di trattamento» fra i sudditi europei.

    E dal 1991 - ecco il trucco - in base ad un certo «lodo Grogan», la Corte di Giustizia include l’aborto fra i «servizi economici»... da dare egualmente a tutte le povere donne. Senza contare che, per principio, il «diritto» europeo supera tutte le leggi nazionali, costituzioni comprese.

    Non basta ancora: i massoni e i loro complici politici vogliono andare sul sicuro. A febbraio scorso, un emendamento presentato al parlamento europeo, che proponeva di rispettare il risultato del referendum irlandese, è stato bocciato a larga maggioranza dai deputati - che dovremmo avere eletto noi (ma naturalmente non è vero: li hanno «eletti» i partiti). Hanno votato a favore della proposta 129, contro 499, astenuti 33.

    Ecco quello che fanno i «nostri» parlamentari a Strasburgo e Bruxelles, quando sanno di non essere visti. Hanno deciso di ignorare il risultato del referendum irlandese, se sarà un «no». Diranno che l’Irlanda è un Paese piccolissimo, senza peso, e non può cambiare la «volontà unanime» di noi europei... noi che non abbiamo votato, e quelli (francesi e olandesi) che hanno votato «no».

    I poteri forti americani sono arrivati al punto di minacciare gli irlandesi, se votano no, di sanzioni. E’ accaduto a Dublino il 22 febbraio scorso, alla Camera di Commercio Americana in Irlanda. Il nuovo presidente di detta Camera, Paul Rellis, (un uomo del sindaco Bloomberg di New York, isnomma dell’alta finanza) ha ricordato a una platea di imprenditori che le aziende USA sono interessate a investire in un’Irlanda che, come membro della UE, «dà accesso ai 460 milioni di consumatori europei».

    «Gli investimenti americani in Irlanda sono oggi pari a 83,6 miliardi di dollari», ha ricordato Rellis: «Un’Irlanda al cuore dell’Europa, con istituzioni riformate, rafforzate e più responsabili (sic) è infinitamente preferibile a un’Irlanda che diventi un ostacolo al comune progresso del continente. Un voto ‘no’ manderebbe un segnale molto negativo alla comunità degli affari e può influire sugli investimenti in Irlanda».

    Noi ingenui possiamo chiederci perchè mai gli Stati Uniti devono dire la loro sull’Europa. Non possiamo far di meglio che riportare integralmente un articolo apparso su Il Giornale il 7 giugno, segnalatoci da un lettore:

    «In questi giorni, con la ratifica da parte del Parlamento italiano del cosiddetto Trattato di Lisbona, si porrà fine definitivamente all’esistenza delle nazione Italia. E mano a mano si porrà fine all’esistenza di quasi tutte le altre nazioni in Europa. Non bisogna sorprendersi del silenzio che accompagna l’atto più importante che sia mai stato compiuto dal 1870 con il regno d’Italia. E’ un silenzio che non è dovuto soltanto al volere dei governanti, ben sicuri fin dall’inizio dell’operazione ‘Unione europea’ che bisognava tenerne all’oscuro il più possibile i cittadini, ma anche alla obiettiva difficoltà per i giornalisti di fornire informazioni e tanto meno spiegazioni di un progetto che esula da qualsiasi concetto di ‘politica’. Il Trattato di Lisbona è infatti una ‘visione del mondo’ universale, una teologia dogmatica con le sue applicazioni pratiche, la forma più assoluta di totalitarismo che sia mai stata messa in atto. Come potrebbero i giornalisti istruire con poche parole milioni di persone sulla metafisica di Kant? Eppure c’è quasi tutto Kant, inclusa la sua proposta per la Pace Perpetua, nel progetto dell’Unione europea. Ma c’è anche molto Rousseau, molto Voltaire, molto Marx, con in più quello che Tremonti definisce ‘mercatismo’: l’assolutizzazione del mercato. La falsificazione dei significati linguistici accompagna fin dall’inizio l’operazione europea: quello che viene firmato non è affatto un Trattato e non è neanche una ‘Costituzione’, come era stato chiamato prima che i referendum popolari lo bocciassero. E’ la proclamazione di una religione universale, accompagnata in tutti i dettagli dagli strumenti coercitivi verso i popoli e verso le singole persone per realizzarla. E’ il passo fondamentale, dopo averlo costituito in Europa, per giungere alla meta prefissata: il governo mondiale. Posso indicare in questo breve spazio soltanto alcuni degli strumenti preordinati:

    A) Il sincretismo fra le varie religioni e fra i vari costumi culturali. Un sincretismo che verrà raggiunto con lo spostamento di milioni di persone e smussando tutte le differenze attraverso il ‘dialogo’. Discendono da questa precisa volontà dei governanti le ondate immigratorie che stanno soffocando l’Europa d’occidente. Si tratta di decisioni di forza, prese a tavolino: se nasceranno reazioni o conflitti, come di fatto sono già nati, provvederanno le schedature biometriche, la polizia e il tribunale europeo a eliminarli.

    B) Il governo concentrato in poche persone, quasi sconosciute ai cittadini, mentre diventano sempre più pleonastici i parlamenti nazionali. Il parlamento europeo, infatti, tanto perché nessuno possa obiettare in seguito che non aveva capito, è stato istituito fin dall’inizio privo di potere legislativo. Pura finzione al fine di gettare polvere negli occhi ai cittadini e tenere buoni con ricche poltrone i residui pretendenti al potere nell’impero fittizio.

    C) Nella sua qualità di fase di passaggio verso il governo mondiale, l’Europa deve essere debolissima, come infatti sta diventando. Per ora qualcuno lo nota a proposito dell’economia e della ricerca (ricerca significa intelligenza), ma presto sarà chiaro a tutti l’impoverimento intellettuale e affettivo di popoli costretti a perdere la propria identità, la propria ‘forma’ in ogni settore della vita. In Italia la perdita è più grave per il semplice motivo che gli italiani sono i più ricchi di creatività. Di fronte al vuoto di qualsiasi ideale e di qualsiasi futuro, i giovani si battono per quelli vecchi inesistenti, oppure ‘si annoiano’. Vi si aggiungono con uguale impoverimento i milioni di immigrati, anch’essi sradicati dalla loro identità e gettati nel crogiolo della non-forma.
    Si tratta di conseguenze ovvie, perseguite con ostinazione durante il passare degli anni sia dai fanatici credenti nella religione universale che da coloro che se ne servono per assolutizzare il proprio potere. Ci troviamo di fronte a quello che i poeti tedeschi individuavano chiaramente durante il nazismo come ‘il generale naufragio dello spirito’. Seppellire le nazioni per paura del nazionalismo significa provocare di nuovo il generale naufragio dello spirito».



    1) Tutte le informazioni sono tratte dall’ottimo «Le blog d’Yves Daoudal», informatissimo.
    2) «Versions consolidées du traité sur l’Union européenne et du traité sur le fonctionnement de l’Union européenne», Journal Officiel de l’Union Européenne, 9 maggio 2008.

  2. #2
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    08 Jun 2005
    Messaggi
    12,230
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Ma è mai possibile che tutta la spazzatura prodotta da altri siti debba accumularsi qua.............

  3. #3
    Registered User
    Data Registrazione
    13 Apr 2005
    Messaggi
    3,002
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Perché tu sei a favore della cricca UE ?

  4. #4
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    08 Jun 2005
    Messaggi
    12,230
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Ormriauga Visualizza Messaggio
    Perché tu sei a favore della cricca UE ?
    perchè si vogliono critiche nel merito.........vogliamo persone che si dicano pro o contro il concetto stesso di integrazione europea............e che articolino il perchè persone che dicano chiaramente se sono federaliste o funzionaliste .................se vogliono questa UE o un altra ......non paranoici che parlino ogni volta di favolette per bambini tipo governo mondiale della massoneria........pentaveret........complotto plutogiudomassonico..........etc etc etc etc

  5. #5
    nazionalit lunare
    Data Registrazione
    30 Apr 2008
    Località
    On the moon
    Messaggi
    2,111
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Antibus Visualizza Messaggio
    perchè si vogliono critiche nel merito.........vogliamo persone che si dicano pro o contro il concetto stesso di integrazione europea............e che articolino il perchè persone che dicano chiaramente se sono federaliste o funzionaliste .................se vogliono questa UE o un altra ......non paranoici che parlino ogni volta di favolette per bambini tipo governo mondiale della massoneria........pentaveret........complotto plutogiudomassonico..........etc etc etc etc
    perche' solo federaliste o funzionaliste?
    ho proposto la confederazione pero' non ne vogliono sentire parlare.
    a questo proposito vi posto quanto gia' postato sul nazionale. parla di federalisti. di governo mondiale.

  6. #6
    nazionalit lunare
    Data Registrazione
    30 Apr 2008
    Località
    On the moon
    Messaggi
    2,111
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    preparatevi a delle sorprese.
    l’ inchiesta e’ dettagliata e documentata. c’e’ da leggere pero’ ne vale la pena. il loro obiettivo finale non e’ l’ Europa federale bensi ...... arrivate alla fine!

    grassetti aggiunti per chiarezza


    nel marzo 2007 www.europeanreferendum.eu l’unione dei federalisti europei (UEF) e i giovani federalisti europei (JEF) lanciarono una raccolta di firme. “The campaign was launched jointly by two international organisations, the Union of European Federalists (UEF) and the Young European Federalists (JEF).”
    scopo. raccogliere 1.000.000 di firme in Europa per chiedere una costituzione europea www.taurillon.org/Looking-back-at-the-Referendum-Campaign
    a giugno 2008 ne hanno raccolte meno di 20.000 www.europeanreferendum.eu/
    di seguito potrete leggere come il JEF appoggia il Si al trattato di Lisbona che limitera’ la nostra sovranita’ http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/eur...7.stm#transfer
    il trattato di Lisbona e’ stato approvato dal consiglio dei ministri e sara’ discusso in parlamento.
    il trattato di Lisbona e’ il defunto trattato costituzionale col lifting http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/eur...7.stm#transfer. i popoli francese e olandese lo respinsero nel 2005.


    UEF

    ha una sezione italianaMOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO (UEF Italy)”www.federaleurope.org/index.php?id=3365
    Movimento Federalista Europeo - Sezione italiana dell'Unione Europea dei Federalisti e del World Federalist Movement” www.mfe.it/
    World Federalist Movement? movimento federalista mondiale? che e’? vogliono l’ Europa o cosa?


    JEF

    “La Gioventù Federalista Europea (GFE) è la sezione italiana degli Jeunes Européens Fédéralistes (JEF) e il gruppo giovanile del Movimento Federalista Europeo (MFE).” www.gfeaction.eu/index.php?option=com_content&task=view&id=1&Itemid =44

    vogliono solo l’ Europa? governo mondiale?
    “Obiettivo ultimo della GFE è il raggiungimento della pace e della democrazia internazionale attraverso la creazione della Federazione Mondiale. I suoi obiettivi intermedi sono la Federazione Europea, l'unificazione federale delle altre grandi famiglie del genere umano e la trasformazione dell'Onu in un Governo mondiale parziale. L'azione per il raggiungimento di questi obiettivi avviene in collaborazione con i federalisti di tutto il mondo.”
    www.gfeaction.eu/index.php?option=com_content&task=view&id=1&Itemid =44


    il JEF mira alla federazione mondiale. cerca di implementare i principi del federalismo le cui origini possono essere trovate negli scritti di Proudhon, Kant, Marx, Spinelli e altri.
    “The aims of JEF are to work for the creation of a European Federation, first step towards peace and World Federation, and for a freer, more just and more democratic federal society.
    JEF works for increased international democracy, primarily, but not exclusively, within the European continent. It seeks to implement the principles of federalism, the origins of which can be found in the writings of Proudhon, Kant, Marx, Spinelli and others..” www.jef.eu/index.php?option=com_content&task=view&id=3&Itemid =291


    una federazione europea non dovrebbe essere un punto terminale. una federazione europea dovrebbe essere vista come un punto di partenza.
    A European Federation should not be a terminal pointin our efforts to obtain a better world. Instead, a European Federation ought to be seen as a starting point towards a World united by federalist principles as the best guarantee of world peace.
    una federazione mondiale e’ lo scopo finale di tutti i federalisti. il principio di solidarieta’ non dovrebbe essere limitato all’ Europa. il JEF si sente quindi parte del movimento federalista mondiale
    “A World Federation is the ultimate goal of all federalists. The principle of solidarity should not be limited to Europebut should also be extended to global relations in order to overcome the great disparities between North and South. A strengthened structure for the United Nations organisation is the only way to increase its role in the world integration process. JEF therefore feels part of the world federalist movement.”
    www.jef.eu/index.php?option=com_content&task=view&id=42&Itemi d=269


    Chi e’ Spinelli?
    www.politicaonline.net/forum/showthread.php?p=8001655#post8001655
    la prima menzione di tale costituzione [europea] venne in un manifesto di un giovane comunista italiano, Altiero Spinelli.
    The first mention of such a constitution came in a manifesto by a young Italian Communist, Altieri Spinelli (after whom the main building of the EU Parliament in Brussels is now named), in 1944.”
    spinelli ammise che non era possibile creare i suoi “stati uniti d’europa" con mezzi democratici. che bisognava farlo senza che i popoli europei se ne accorgessero. per presentare una costituzione come fine del processo.
    Spinelli admitted that there was no way his "United States of Europe" could be set up by democratic means; and that the project would have to be put into place gradually, without the peoples of Europe realising what was afoot until they were presented with a constitution as the end of the process.”
    nel 1984 Spinelli era un membro comunista anziano del parlamento europeo. svelo’ la sua bozza di “Costituzione per l’Unione Europea”.
    After Monnet's death in 1979, Spinelli came back into the story. In 1984, by now a senior Italian Communist MEP and ex-Commissioner, Spinelli unveiled his draft "Constitution for European Union", which led to the final merging, at Maastricht in 1991, of Monnet's various "communities" in a single "European Union".


    la JEF finanzia persone per andare a Dublino. per fare propaganda per il SI al referendum sul trattato di Lisbona. che vi ricorda questo modo di fare?
    11/12-06 Yes Campaign in Irlanda
    In occasione del referendum irlandese sul Trattato di Lisbona del 12 giugno, la JEF promuove la YES Campaign e invita i jeffers di tutta Europa ad andare a Dublino nei giorni 11 e 12 giugno per assistere i promotori della campagna e contribuire alla ratifica del testo.
    Chi fosse interessato a partecipare deve avere una sufficienteconoscenza del Trattato di Lisbona e del testo di Costituzione che lo ha preceduto e sarà coinvolto nell’organizzazione di dibattiti pubblici, nella distribuzione di volantini enell’aumentare la visibilità della JEF tra i giovani irlandesi...
    ... è previsto un rimborso del viaggio...”
    www.gfeaction.eu/index.php?option=com_content&task=view&id=85&Itemi d=7


    MOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO

    ancora Spinelli!
    “Benvenuto nel sito del Movimento Federalista Europeo fondato da Altiero Spinelli nel 1943 www.mfe.it/
    c’e’ il “comitato centrale” www.mfe.it/ che vi ricorda?

    Spinelli

    “Nacque a Roma il 31 agosto 1907. Nel 1924, diciassettenne, aderì al partito comunista e divenne segretario interregionale della gioventù comunista nel centro Italia, per poi, dopo aver subito una condanna al confino di polizia nel 1926 - subito dopo l'entrata in vigore delle leggi speciali - passare in clandestinità e trasferirsi nel Nord Italia. Una valutazione del suo operato in quel periodo veniva espressa in questi termini: "A Roma (...Gramsci...) curava direttamente e assiduamente la scuola e un gruppo di studenti. In particolare mi diceva (...) del fervore di studio, della vivacità di ricerca e approfondimento critico di un fiero e vigoroso studente romano: Altiero Spinelli. (...) Mi suggeriva di affidare a Spinelli il lavoro di tradurre o riassumere qualche documento tratto dal materiale informativo e utile per la nostra stampa. Ogni settimana Spinelli, con esemplare puntualità, veniva a portarmi il lavoro compiuto ed a ritirare quello da compiere. Gramsci, che era severissimo nell'osservanza delle regole della clandestinità, aveva dato, con le raccomandazioni del caso, il mio indirizzo a Spinelli. ‘E' un ragazzo serio, maturo e prudentissimo’, mi aveva detto" (da Camilla Ravera, Diario di trent'anni, 1913-1943, Roma, Editori Riuniti, 1973, cap.IV, cit. in Edmondo Paolini, Altiero Spinelli, dalla lotta antifascista alla battaglia per la federazione europea, 1920-1948: documenti e testimonianze, Bologna, Il Mulino 1996). La polizia fascista riteneva Spinelli, esprimendo ovviamente un giudizio di matrice opposta a quello gramsciano, individuo estremamente pericoloso, proprio per la sua intelligenza, le capacità organizzative, il potere di persuasione e la dedizione totale alla causa.” www.romacivica.net/ANPIROMA/antifascismo/biografie%20antifascisti18.html


  7. #7
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    08 Jun 2005
    Messaggi
    12,230
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito


    Ma se una gran parte della gente qua ha studiato Spinelli letto i suoi libri.........qualcuno qua fa parte delle associazioni di cui tu hai parlato......... probabilmente meta dei miei professori universitari ne fanno parte ...............
    e tu ci vieni a parlare della sorpresa Spinelli..............
    e tu ci vieni a parlare di Spinelli come un non democratico.......mio scappa da ridere.............mi scappa...............Spinelli quello che si oppose con tutto se stesso al progetto di europa dei funzionalisti il maggiore assertore del parlamento europeo e tu ci parli di spinelli come antidemocratico
    mi scappa da ridere mi scappa
    Ecco a cosa mi riferisco quando parlo di spazzatura

  8. #8
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    08 Jun 2005
    Messaggi
    12,230
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Sto ancora ridendo

    Ho letto adesso il link a un post su politicaonline ahahahahahahahahah
    La storia dell'integrazione europea secondo Europecountry e secondo un giornalista di telegraph ahahahahahhh
    non avrebbe strappato neanche un 18 ad un esame universitario

  9. #9
    nazionalit lunare
    Data Registrazione
    30 Apr 2008
    Località
    On the moon
    Messaggi
    2,111
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Antibus Visualizza Messaggio

    Ma se una gran parte della gente qua ha studiato Spinelli letto i suoi libri.........qualcuno qua fa parte delle associazioni di cui tu hai parlato......... probabilmente meta dei miei professori universitari ne fanno parte ...............
    e tu ci vieni a parlare della sorpresa Spinelli..............
    e tu ci vieni a parlare di Spinelli come un non democratico.......mio scappa da ridere.............mi scappa...............Spinelli quello che si oppose con tutto se stesso al progetto di europa dei funzionalisti il maggiore assertore del parlamento europeo e tu ci parli di spinelli come antidemocratico
    mi scappa da ridere mi scappa
    Ecco a cosa mi riferisco quando parlo di spazzatura
    questo spiega molte cose.
    gran parte dei link da dove sono state prese le informazioni viene dai movimenti stessi. spazzatura?
    il post ha i link ed e' documentato. tu parli di spazzatura pero' le tue sono solo parole.

  10. #10
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    08 Jun 2005
    Messaggi
    12,230
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Europecountry Visualizza Messaggio
    questo spiega molte cose.
    gran parte dei link da dove sono state prese le informazioni viene dai movimenti stessi. spazzatura?
    il post ha i link ed e' documentato. tu parli di spazzatura pero' le tue sono solo parole.

    Spazzatura è l'articolo del giornalista di the telegraph..........
    Quanto a quello che sta scritto sui link presi dal Mef o dalla gioventu federalista è cosa risaputa da chiunque abbia mai solo sentito parlare dei movimenti federalisti europei.........o dell'opera di Spinelli...del resto è 50 anni anzi dal tempo del manifesto di Ventotene...basterebbe avere l'umiltà di leggerlo e di leggere tutti gli altri volumi che affollano e dico affollano ogni biblioteca universitaria e non degna di questa nome
    Europecountry mi sa che dovresti migliorare la tua capacità di lettura

 

 
Pagina 1 di 5 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 05-11-09, 15:20
  2. "Il Trattato di Lisbona, il trattato dell'infamia"
    Di Ormriauga nel forum Politica Estera
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 08-09-08, 00:46
  3. Firmiamo contro il Trattato di Lisbona!
    Di Ares753 nel forum Destra Radicale
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 09-07-08, 13:48
  4. Il Trattato di Lisbona: possibili conseguenze per le proteste contro le discariche
    Di Napoli Capitale (POL) nel forum Regno delle Due Sicilie
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 03-06-08, 13:13
  5. Romagnoli: siamo contro il Trattato di Lisbona
    Di alternativoDX nel forum Destra Radicale
    Risposte: 5
    Ultimo Messaggio: 31-05-08, 09:35

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito