Catania - Sei operai che lavoravano nel depuratore consortile di Mineo, a 59 km da Catania, sono morti mentre stavano pulendo una vasca. Lo si apprende da carabinieri e vigili del fuoco già giunti sul posto. Secondo le prime informazioni gli opeari sarebbero stati uccisi dalle esalazioni sprigionate dalla vasca del depuratore, probabilmente satura di sostanze tossiche. Quattro degli operai erano dipendenti comunali, due lavoraravano per un'azienda privata. Sul luogo della tragedia sta arrivando anche il magistrato.
Impiegati sconvolti Nel comune di Mineo gli impiegati sono sconvolti. Al telefono una donna tra le lacrime dice: "Tra i morti ci sono quattro nostri colleghi. Il sindaco appena appresa la notizia è andato al depuratore dov’è avvenuta la tragedia". Mineo, 5.700 abitanti, si trova nell’entroterra catanese, a 59 km dal capoluogo, tra Caltagirone e Palagonia. È un paese di tradizioni agricole, molti produttori di olive, con un centro storico medievale. A Mineo nacque lo scrittore Luigi Capuana, uno dei padri del "verismo".