User Tag List

Pagina 1 di 9 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 86
  1. #1
    Simply...cat!
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Brescia,Lombardia,Padania
    Messaggi
    17,080
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Red face Irlanda,vincono NO. Le contraddizioni della democrazia

    Venerdì, 13 Giugno 2008
    Le contraddizioni della democrazia

    Ci saranno molte riflessioni da fare dopo questo venerdì 13 in formato europeo che vede la bocciatura del Trattato di Lisbona da parte degli elettori irlandesi. I no, tutti insieme, arrivano al massimo allo 0,25 per cento della popolazione dell’Ue. Ma hanno il potere di bloccare una decisione presa da 27 governi liberamente eletti e già ratificata da 18 parlamenti in rappresentanza di centinaia di milioni di cittadini. ( )

    Ci saranno enormi problemi pratici e politici da risolvere per le istituzioni, che già si preparavano alla riforma il primo gennaio prossimo. Bisognerà decidere, come accennavo nel blog precedente, se per l’Europa sia meglio fare a meno del nuovo Trattato o fare a meno dell’Irlanda. Ci saranno opportune e tardive riflessioni su quanto possa essere accettabile e comprensibile ai cittadini questa Ue che non è né carne né pesce: che è diventata molto più di una zona di libero scambio, ma che non riesce a fare il passo per trasformarsi in una struttura federale democraticamente <accountable> verso gli elettori.

    Io però in questa sede di discussione e di confronto più libera vorrei porre il problema del referendum. Ma siamo davvero sicuri che questa massima espressione della democrazia diretta sia il modo migliore per gestire scelte difficili in società complesse come sono quelle attuali? L’Europa ha già collezionato una lunga serie di <no> (Irlanda due volte, Danimarca, Svezia, Francia, Olanda) su temi diversi e con motivazioni diversissime, spesso contrapposte. E anche in Italia, a partire dal referendum sul nucleare per arrivare a quello sulla fecondazione assistita, il risultato delle consultazioni popolari su scelte particolarmente complesse non si è sempre dimostrato di grande lungimiranza. Uno dice: questa è la democrazia, adeguiamoci. Va bene. Ma che democrazia è quella in cui la gente si pronuncia su temi che non conosce facendo scelte di cui non può prevedere gli effetti? Anche su questo, forse, occorrerebbe riflettere.

    http://bonanni.blogautore.repubblica.it/?ref=hpblog


    E' questa la ricetta dei sinistri sul NO irlandese.
    Vincono i NO?
    E allora i referendum non si facciano perchè la gente è stupida e non capisce.
    Dei campioni di democrazia insomma.

  2. #2
    Forumista senior
    Data Registrazione
    31 May 2009
    Messaggi
    1,441
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Se a decidere fosse stato il parlamento irlandese, anziché il popolo tramite referendum, esso avrebbe optato per il sì dato che erano d'accordo tutti i partiti (che hanno fatto grande campagna per il sì) con la lodevole eccezione della sinistra verde rappresentata da Sìnn Fein.

    E' la dimostrazione che su certe issues la classe governante è distante anni luce dai governati, ovviamente per il demmogratigo Bonanni questo problema non si pone.

  3. #3
    Simply...cat!
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Brescia,Lombardia,Padania
    Messaggi
    17,080
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    A me fa spanciare dal ridere l'enfasi data dal nostro novello "democratico" Bonanni "sui 18 parlamenti in rappresentanza di centinaia di milioni di cittadini".

  4. #4
    Ottircsi
    Data Registrazione
    24 Mar 2008
    Messaggi
    6,996
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    l' istituto del referendum su fatti per cui la popolazione non percepisce in pieno la conseguenza delle sue decisioni, rischia di causare disastri.

    ne abbiamo visto un esempio con il disgraziato referendum sul nucleare, di cui
    stiamo ancora pagando le conseguenze.

    questo eccesso di democrazia (voto i rappresentanti, ma poi contraddico le loro decisioni) e' deleterio, andrebbe abrogato. tramite un referendum.

  5. #5
    Anarcocapitalista
    Data Registrazione
    02 Feb 2007
    Località
    Li dove ho inalzato mura solide a difesa dell'agressore Socialista. Li dove la strada ha il mio nome. Li dove ho costruito una torre bene armata in difesa della Libertà. Li dove sono Sovrano e i messi dello Stato non sono i benvenuti.
    Messaggi
    11,362
     Likes dati
    0
     Like avuti
    3
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Dragonball Visualizza Messaggio
    Venerdì, 13 Giugno 2008
    Le contraddizioni della democrazia

    Ci saranno molte riflessioni da fare dopo questo venerdì 13 in formato europeo che vede la bocciatura del Trattato di Lisbona da parte degli elettori irlandesi. I no, tutti insieme, arrivano al massimo allo 0,25 per cento della popolazione dell’Ue. Ma hanno il potere di bloccare una decisione presa da 27 governi liberamente eletti e già ratificata da 18 parlamenti in rappresentanza di centinaia di milioni di cittadini. ( )

    Ci saranno enormi problemi pratici e politici da risolvere per le istituzioni, che già si preparavano alla riforma il primo gennaio prossimo. Bisognerà decidere, come accennavo nel blog precedente, se per l’Europa sia meglio fare a meno del nuovo Trattato o fare a meno dell’Irlanda. Ci saranno opportune e tardive riflessioni su quanto possa essere accettabile e comprensibile ai cittadini questa Ue che non è né carne né pesce: che è diventata molto più di una zona di libero scambio, ma che non riesce a fare il passo per trasformarsi in una struttura federale democraticamente <accountable> verso gli elettori.

    Io però in questa sede di discussione e di confronto più libera vorrei porre il problema del referendum. Ma siamo davvero sicuri che questa massima espressione della democrazia diretta sia il modo migliore per gestire scelte difficili in società complesse come sono quelle attuali? L’Europa ha già collezionato una lunga serie di <no> (Irlanda due volte, Danimarca, Svezia, Francia, Olanda) su temi diversi e con motivazioni diversissime, spesso contrapposte. E anche in Italia, a partire dal referendum sul nucleare per arrivare a quello sulla fecondazione assistita, il risultato delle consultazioni popolari su scelte particolarmente complesse non si è sempre dimostrato di grande lungimiranza. Uno dice: questa è la democrazia, adeguiamoci. Va bene. Ma che democrazia è quella in cui la gente si pronuncia su temi che non conosce facendo scelte di cui non può prevedere gli effetti? Anche su questo, forse, occorrerebbe riflettere.

    http://bonanni.blogautore.repubblica.it/?ref=hpblog


    E' questa la ricetta dei sinistri sul NO irlandese.
    Vincono i NO?
    E allora i referendum non si facciano perchè la gente è stupida e non capisce.
    Dei campioni di democrazia insomma.
    I Comunisti perdono il pelo ma non il vizio. Democrazia si, ma in stile Repubblica Democratica Tedesca. Aguzzini e ladri.


  6. #6
    email non funzionante
    Data Registrazione
    19 May 2007
    Messaggi
    367
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Dragonball Visualizza Messaggio
    Venerdì, 13 Giugno 2008
    Le contraddizioni della democrazia

    Ci saranno molte riflessioni da fare dopo questo venerdì 13 in formato europeo che vede la bocciatura del Trattato di Lisbona da parte degli elettori irlandesi. I no, tutti insieme, arrivano al massimo allo 0,25 per cento della popolazione dell’Ue. Ma hanno il potere di bloccare una decisione presa da 27 governi liberamente eletti e già ratificata da 18 parlamenti in rappresentanza di centinaia di milioni di cittadini. ( )

    Ci saranno enormi problemi pratici e politici da risolvere per le istituzioni, che già si preparavano alla riforma il primo gennaio prossimo. Bisognerà decidere, come accennavo nel blog precedente, se per l’Europa sia meglio fare a meno del nuovo Trattato o fare a meno dell’Irlanda. Ci saranno opportune e tardive riflessioni su quanto possa essere accettabile e comprensibile ai cittadini questa Ue che non è né carne né pesce: che è diventata molto più di una zona di libero scambio, ma che non riesce a fare il passo per trasformarsi in una struttura federale democraticamente <accountable> verso gli elettori.

    Io però in questa sede di discussione e di confronto più libera vorrei porre il problema del referendum. Ma siamo davvero sicuri che questa massima espressione della democrazia diretta sia il modo migliore per gestire scelte difficili in società complesse come sono quelle attuali? L’Europa ha già collezionato una lunga serie di <no> (Irlanda due volte, Danimarca, Svezia, Francia, Olanda) su temi diversi e con motivazioni diversissime, spesso contrapposte. E anche in Italia, a partire dal referendum sul nucleare per arrivare a quello sulla fecondazione assistita, il risultato delle consultazioni popolari su scelte particolarmente complesse non si è sempre dimostrato di grande lungimiranza. Uno dice: questa è la democrazia, adeguiamoci. Va bene. Ma che democrazia è quella in cui la gente si pronuncia su temi che non conosce facendo scelte di cui non può prevedere gli effetti? Anche su questo, forse, occorrerebbe riflettere.

    http://bonanni.blogautore.repubblica.it/?ref=hpblog


    E' questa la ricetta dei sinistri sul NO irlandese.
    Vincono i NO?
    E allora i referendum non si facciano perchè la gente è stupida e non capisce.
    Dei campioni di democrazia insomma.
    In Italia non si papossono fare i referendum per ratificare i trattati internazionali. I referendum in Italia si possono fare solo abrogare le leggi o per confermare una modifica della costituzione italiana.

  7. #7
    Anarcocapitalista
    Data Registrazione
    02 Feb 2007
    Località
    Li dove ho inalzato mura solide a difesa dell'agressore Socialista. Li dove la strada ha il mio nome. Li dove ho costruito una torre bene armata in difesa della Libertà. Li dove sono Sovrano e i messi dello Stato non sono i benvenuti.
    Messaggi
    11,362
     Likes dati
    0
     Like avuti
    3
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da nardax79 Visualizza Messaggio
    In Italia non si papossono fare i referendum per ratificare i trattati internazionali. I referendum in Italia si possono fare solo abrogare le leggi o per confermare una modifica della costituzione italiana.
    Che bella l'Italia.


  8. #8
    Forumista junior
    Data Registrazione
    30 May 2008
    Messaggi
    44
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Irlanda fuori dalla UE.
    Stop ai referendum che sono strumento di demagogia non di democrazia. Non solo quelli di ratifica, ma anche tanti ref abrogativi sono sbagliati perchè in alcune scelte NOI CITTADINI non siamo in grado di scegliere.

  9. #9
    Simply...cat!
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Brescia,Lombardia,Padania
    Messaggi
    17,080
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    A onor del vero comunque c'è un motivo di fondo per il quale da noi i trattati internazionali non possono essere sottoposti a referendum.E la colpa è dei comunisti.
    Vi spiego il perchè.
    Al tempo della nascita della Costituzione,negli anni '50,i Democristiani avevano paura che i comunisti avessero potuto vincere un referendum contro l'ingresso della NATO dell'Italia.

    E' per questo motivo che è stata inserita quella clausola nella Costituzione.
    Ora però i comunisti (sovietici) non ci sono + e andrebbe tolta.

  10. #10
    Forumista senior
    Data Registrazione
    31 May 2009
    Messaggi
    1,441
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da zarath Visualizza Messaggio
    l' istituto del referendum su fatti per cui la popolazione non percepisce in pieno la conseguenza delle sue decisioni, rischia di causare disastri.

    ne abbiamo visto un esempio con il disgraziato referendum sul nucleare, di cui
    stiamo ancora pagando le conseguenze.

    questo eccesso di democrazia (voto i rappresentanti, ma poi contraddico le loro decisioni) e' deleterio, andrebbe abrogato. tramite un referendum.
    Notoriamente, i parlamentari sono dotati di un certo magico artificio che permette loro di capire tutto e, soprattutto, di prendere decisioni a lungo termine (quando poi il loro mandato dura, se va bene, un lustro )

 

 
Pagina 1 di 9 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. 1972, la Bloody Sunday: la democrazia inglese esportata in Irlanda
    Di Guelfo Nero nel forum Tradizione Cattolica
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 03-02-12, 01:46
  2. L’Islam è compatibile con la democrazia? Le contraddizioni di Obama
    Di FalcoConservatore nel forum Liberalismo e Libertarismo
    Risposte: 30
    Ultimo Messaggio: 10-08-10, 21:06
  3. Irlanda unica vera democrazia in UE?
    Di FdV77 nel forum Fondoscala
    Risposte: 22
    Ultimo Messaggio: 25-12-08, 14:29
  4. Quelli che …la democrazia, ma solo se vincono loro
    Di Colombo da Priverno nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 21
    Ultimo Messaggio: 16-07-02, 20:32
  5. Irlanda, vincono i “no” sull’aborto
    Di Der Wehrwolf nel forum Destra Radicale
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 09-03-02, 17:16

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito