Sir James Hudson

[jotsecondo]

Da ""IL GIORNALE"" del Piemonte del 21-04-2010

Targhe per Sir Hudson e Soldati.

Nuove targhe commemorative per ricordare Sir James Hudson e Mario Soldati.

Lo ha deciso ieri la giunta comunale su proposta dell'assessore della toponomastica Michele dell'Utri, accogliendo anche una altra delibera prodotta dall'assessore per intitolare una piazza a Don Franco del Piano . La targa dedicata a Sir James Hudson verrà posta sulla facciata di Palazzo Cisterna in Via Maria Vittoria 12 , edificio in cui ha sede la Provincia di Torino e che tra 1852 e il 1863 ospitò l'inviato straordinario e ministro plenipotenziario del Regno Unito prima presso il Regno di Sardegna e poi per il Regno d'Italia. Sir James Hudson fu il primo diplomatico accreditato presso il nostro Paese.

L'altra targa che verrà sulla prima parte della facciata in muratura delimitante i Murazzi del Po, all'imboccatura di Piazza Vittorio Veneto, ricorderà invece lo scrittore e regista torinese Mario Soldati. Infine la piazza su cui si incontrano i corsi Rosselli , Lione e Mediterraneo verrà intitolata a Don Franco del Piano , sacerdote ed architetto che fondò il movimento missionario Operazione Matto Grosso.

[jotsecondo]

Hudson è stato una pietra miliare per l'unità d'italia.
Era ora che la Massoneria si ricordasse, almeno con una targa, del maggior operatore della distruzione dei popoli della penisola unendoli in un sistema fasullo chiamato per semplicità: italia.

Nel 1815 nel Trattato di Vienna si evidenziò l'egemonia massonica che non volle intervenisse lo Stato Pontificio, per dare un segnale che non era di alcun importanza.
Perché il disegno massonico è di far cessare il principio che è la Chiesa di roma a concedere e dare la garanzia del potere alle case regnanti.

La Massoneria non voleva solamente distruggere il potere carismatico della Chiesa , ma far cessare le ultime vestigia rappresentato dall'imperatore di Austria che vantava ancora il titolo di imperatore del Sacro Romano Impero.

Pertanto il futuro era la guerra all'Austria.
Per avere un risultato positivo era necessario che l'attacco agli imperi germanici non venisse solamente dal lato francese, ma l'Austria fosse impegnata anche sul fronte a Sud.

Occorreva uno stato al Sud che si fosse alleato al momento opportuno con i Francesi egli Inglesi.
Ecco un vantaggio di costruire l'italia.
E l'operazione si poteva fare trainare dalle logge massoniche sataniche che desideravano prendere roma (quale simbolo della sede del potere) al Papa.

La Massoneria inglese si mise a tessere l'unità d'italia.
Ma questa si poteva effettuare se si partiva da un territorio della penisola o immediatamente vicino che avesse due qualità : la volontà di espansionismo e la leva militare obbligatoria in modo che il futuro stato potesse mettere in campo un esercito di almeno due milioni di soldati.

Fu scelto il Piemonte che, nel 1848 con testardaggine, ebbe il coraggio di attaccare l'Austria con quel pazzo di Carlo Alberto, che appunto per qualche problema veniva chiamato il Tenebroso.

Pertanto nel 1854 venne mandato in Piemonte il plenipotenziario inglese Hudson che si mise in accordo con Cavour che vantava ascendenti tedeschi nella sua famiglia.
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segue
(Hudson è troppo importante)

[jotsecondo]

L'abilità di Hudson fu di convincere Cavour ad inviare l'esercito piemontese a combattere in Crimea a fianco di Francesi ed Inglesi.

In tal modo Hudson sottoponeva ad un esame il Piemonte per rendere evidente se era in grado di combattere contro eserciti di grandi potenze.
La Massoneria voleva essere sicura di puntare sullo stato giusto per creare le basi per la formazione dello stato italiano.

Cavour riuscì a convincere l'opinione pubblica piemontese della necessità di andare in Crimea e l'Inghilterra imprestò i denari necessari.
Ossia i Piemontesi non presi come soldati mercenari ma pagati dallo stato piemontese.

In Crimea l'esercito piemontese ebbe più morti per colera che in combattimento, però riuscì a convincere le titubanze delle retrologge.
L'organizzazione dell'esercito sardo dimostrò che sarebbe stata in grado di gestire eserciti ben più numerosi.

Da quel momento inizio l'operazione della invenzione dello stato italiano.

Cavour andò al congresso di pace come stato europeo belligerante, in principio i Francesi non lo volevano però ancora una volta Hudson spianò politicamente la strada al Piemonte.

Husdson rimase in Piemonte a seguire passo passo l'opera di unificazione, e senza la sua mediazione tra lo stato Sardo piemontese e la Massoneria non si sarebbe costruito alcunché. .

Garibaldi infatti prima di partire con la spedizione dei Mille chiedeva istruzioni e chiarimenti ad Hudson.
Anche perché attraverso il beneplacito di questi arrivarono quei famosi sacchetti di piastre turche in oro che furono indispensabili alla missione dei Mille per comperare gli ufficiali borbonici durante la conquista del Sud.

La bibliografia di Hudson è immensa.
Tenuta celata perché non si deve divulgare che l'italia fu uno stato creato della Massoneria inglese che usò intelligentemente le aspirazioni romane delle retrologge sataniche come supporto.

[luigina]

Grazie JOT: memorizzare, stampare e diffondere..A scuola hanno insegnato tutt'altra musica a tutti i livelli. E ci sono infinità di altre "nuove" su questo argomento.

[jotsecondo]

L'unità d'italia fu un accordo tra Hudson e Cavour.

Cavour firmò una cambiale a nome di tutti gli abitanti della penisola e delle terre padane, di inviare contro l'Austria un esercito di milioni di soldati quando la Massoneria inglese avrebbe chiesto questo aiuto.

Sembrava che raggiunta l'unità d'italia, si fossero tutti dimenticati, infatti Cavour era morto 81 (ottantuno) giorni dopo la dichiarazione dello stato italiano.

L'italia nel 1882 aveva aderito al patto della Triplice Alleanza con l'Austria e la Germania, trattato con scadenza quinquennale, fu rinnovato nel 1887, nel 1891 fu ripristinato per altri sei anni con la possibilità di essere aumentato a 12 anni se non fosse stato denunciato da uno dei contraenti, fu ratificato nel 1902 e una nuova ratifica fu anticipata nel 1912.

Pertanto l'italia nella prima guerra mondiale avrebbe dovuto rimanere neutrale e non attaccare gli Imperi centrali.

Ma dato che tutto il mondo da secoli conosce gli italiani, la Germania mandò nel dicembre del 1914 come ambasciatore in italia l'ex cancelliere von Bulov, che promise in cambio della neutralità italiana: la donazione del Trentino e successivamente anche Gorizia, isole della Dalmazia e l'autonomia di Trieste.
Quando si stava per firmare l'accordo, il ministro israelita italiano Sonnino chiese la Albania,.

Vista la mala fede italiana i tedeschi ruppero le trattative.
Ed allora il ministro Sonnino il 26 aprile 1915 firmò un accordo con l'Inghilterra per l'entrata in guerra al loro fianco attraverso il versamento di 50 milioni di sterline d'oro al governo italiano.

E l'italia così dopo 60 anni tenne fede al patto massonico tra Cavour e Hudson.
Si fece una guerra ottenendo non molto di più di quello che ci volevano dare i Tedeschi.

Ma ci costò 600mila morti.

Quando si entra nei paesi e si vedono quelle lapidi piene di nomi dei caduti nella guerra mondiale, ricordarsi che furono le vittime predestinate dell'accordo tra Cavour ed Hudson.

Un sacrificio criminale
Un pagamento di sangue, per sdebitarci di una unità d'italia che i popoli non volevano.

Adesso si capisce l'importanza di Hudson.
Il suo patto, il suo lavoro portò dopo 60 anni ad una ecatombe.

Nei fautori dell'unità d'italia si deve ricordare questa figura di gentiluomo massonico inglese.
Gli altri furono comprimari, lui fu il regista.

[Wolfes Hofe]

Vero e incredibile.
Generare carneficine del genere senza alcuno scrupolo!
bastardi!

[jotsecondo]

Un giorno vi sarà qualcuno che scriverà sull'italia in questi termini.

Lo stato italiano.

Gli uomini che lo hanno creato e lo mantengono unito.

Da Ser Hudson a Bossi.

[sciadurel]

Grazie JOT: memorizzare, stampare e diffondere..A scuola hanno insegnato tutt'altra musica a tutti i livelli. E ci sono infinità di altre "nuove" su questo argomento.

cara luigina, il nostro vero problema è proprio quello, nelle regioni PadanoAlpine NON è stata fatta la necessaria operazione culturale per poter prender conoscenza della vera storia, delle nostre lingue e tradizioni: è tutto in mano a romamafia che ha imposto istruzione, toponomastica e libri

se bossi, oltre che a correr dietro alle cadreghe itaglione e ai soldi di silvio, NON avesse espulso dal movimento tutti i pensatori e intellettuali Padani, probabilmente qualcosa in più si sarebbe potuto anche fare ... invece prima ha ridicolizzato il celtismo con riti improbabili improvvisati o inventati per passare poi ad un cristianesimo tradizionalista-vaticanista suonato quasi sempre ad orecchio

[semipadano]

quoto.

[luigina]

Quoto:
cara luigina, il nostro vero problema è proprio quello, nelle regioni PadanoAlpine NON è stata fatta la necessaria operazione culturale per poter prender conoscenza della vera storia, delle nostre lingue e tradizioni: è tutto in mano a romamafia che ha imposto istruzione, toponomastica e libri
Unquote


Il nostro primo grandissimo problema è la "Schuola" con i programmi stabiliti a roma e l'informazione da regime di roma. E qui al nord siamo andata scuola, ahimè. Io, comunque, per onestà devo dire che tutto l'ho appreso da Oneto, Bracalini in RPL (..che a Milano si faceva una faticaccia a captare, chissà perchè)), da articoli sulla Padania dei bej tempi e anche dai comizi di Bossi