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  1. #1
    verso il baratro spensierati
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    Predefinito MBIA e Ambac declassate

    http://www.milanofinanza.it/news/det...=TMFI&sez=news

    gli assicuratori di "mortadelle" tossiche (la base della piramide rovesciata del credito) sono stati declassati venerdì scorso, il rincaro del prezzo del petrolio è stato probabilmente un effetto di questa "notiziola", e forse neanche il più sgradevole. Aspettiamo di vedere cosa faranno tutti i fondi pensione americani, gran parte dei quali sono obbligati per statuto ad investire esclusivamente in obbligazioni tripla A..

  2. #2
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    si, questa è grossa, e mi era sfuggita.

  3. #3
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    questa è grossa, già

    in ogni caso i media italiani le silenziano queste cose, ultimamente
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  4. #4
    verso il baratro spensierati
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    Citazione Originariamente Scritto da Feliks Visualizza Messaggio
    si, questa è grossa, e mi era sfuggita.
    Citazione Originariamente Scritto da Ronnie Visualizza Messaggio
    questa è grossa, già

    in ogni caso i media italiani le silenziano queste cose, ultimamente

    adesso Fitch (la 3a società di rating per importanza, quindi quella con le mani meno legate) ha addirittura tolto il rating a MBIA e Ambac visto che queste si rifiutano di fornire informazioni sul loro portafoglio..

    http://news.excite.it/economia/556601


    secondo Nouriel Roubini adesso dovremmo quindi essere nella fase 5 delle 12 che comporranno la crisi:
    L'abbassamento del rating di queste assicurazioni mono-ramo è necessario e sarà inevitabile - anche se le agenzie di rating stanno seguendo strategie dilatorie - e si tradurrà in altri circa 140 miliardi di dollari di perdite derivanti dai portafogli di titoli con asset a garanzia che delle istituzioni finanziarie, che hanno già subito massicce perdite, dovranno iscrivere a bilancio. (fonte http://www.repubblica.it/2007/09/sez...ici-tappe.html)
    Aggiungo a margine che l'articolo di Roubini forse aveva peccato di eccessivo ottimismo, ho letto report in inglese che parlano di perdite per il sistema bancario di 600 miliardi di $$ solo al seguito del declassamento delle monoliners.

  5. #5
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    Citazione Originariamente Scritto da arsan Visualizza Messaggio
    adesso Fitch (la 3a società di rating per importanza, quindi quella con le mani meno legate) ha addirittura tolto il rating a MBIA e Ambac visto che queste si rifiutano di fornire informazioni sul loro portafoglio..

    http://news.excite.it/economia/556601


    secondo Nouriel Roubini adesso dovremmo quindi essere nella fase 5 delle 12 che comporranno la crisi:
    L'abbassamento del rating di queste assicurazioni mono-ramo è necessario e sarà inevitabile - anche se le agenzie di rating stanno seguendo strategie dilatorie - e si tradurrà in altri circa 140 miliardi di dollari di perdite derivanti dai portafogli di titoli con asset a garanzia che delle istituzioni finanziarie, che hanno già subito massicce perdite, dovranno iscrivere a bilancio. (fonte http://www.repubblica.it/2007/09/sez...ici-tappe.html)
    Aggiungo a margine che l'articolo di Roubini forse aveva peccato di eccessivo ottimismo, ho letto report in inglese che parlano di perdite per il sistema bancario di 600 miliardi di $$ solo al seguito del declassamento delle monoliners.
    Veramente sarebbe la fase 12...

    12. Ciò risulterà in un circolo vizioso di perdite, contrazione del capitale, contrazione del credito, liquidazioni forzate e svendite massicce di asset a prezzi inferiori ai fondamentali, portando a un ciclo di perdite e di ulteriore contrazione del credito sempre più lungo. Le perdite in conto capitale daranno luogo a ulteriori richieste di integrazione dei depositi di garanzia e a una iscrizione nei bilanci di asset e passività rimaste fino a quel momento fuori bilancio nel sistema finanziario ombra. L'evento che innescherà la successiva fase di questo fenomeno a cascata sarà l'abbassamento del rating delle assicurazioni mono-ramo e il conseguente veloce crollo dei mercati azionari, che, a loro volta, porteranno a ulteriori richieste di integrazione dei depositi e di iscrizioni a bilancio degli asset e delle passività rimaste fino a quel momento fuori bilancio.

  6. #6
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    Aggiungo a margine che l'articolo di Roubini forse aveva peccato di eccessivo ottimismo, ho letto report in inglese che parlano di perdite per il sistema bancario di 600 miliardi di $$ solo al seguito del declassamento delle monoliners.
    certo

    solo un pazzo austriaco potrebbe dire "la verità" a proposito di una crisi di questo tipo, ossia che si rischia di scatenare un crack globale di tipo monetario non solo un ciclo recessivo, e che quindi potenzialmente lo scenario è anche in grado di arrivare tra il 29 e Weimar... Il punto è che ciò è imprevedibile, e un vero austriaco o anche solo un neoclassico sensato lo sanno o lo fiutano, quindi perchè perdere credibilità e parlare di disastri immensi? Tanto già dire 1000 miliardi è come dire il diluvio universale, a quel punto parlare proprio di Armaggeddon suona pleonastico, come dire... ca va sans dir...
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  7. #7
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    Citazione Originariamente Scritto da Feliks Visualizza Messaggio
    Veramente sarebbe la fase 12...
    già hai ragione, non mi ero accorto ne riparla nella fase 12, sintomatico ...come a dire che nella spirale della crisi avverranno diversi downgrade delle monoliners, ognuno dei quali affosserà ulteriormente il mercato e creerà altri effetti perversi che creeranno altri downgrade e così via. In effetti la fase 6 e 7 si sono già in parte verificate, quello che Roubini non prende in considerazione è l'intervento della Fed, che in realtà ha provveduto a pompare liquidità (abbassando i tassi) e a salvare la Bear Stearns con un sussidio statale.
    Questo sta provocando 2 effetti giustamente non "previsti" da Roubini: l'esplosione del prezzo delle commodities e il crollo del biglietto verde.


    Citazione Originariamente Scritto da Ronnie Visualizza Messaggio
    certo solo un pazzo austriaco potrebbe dire "la verità" a proposito di una crisi di questo tipo, ossia che si rischia di scatenare un crack globale di tipo monetario non solo un ciclo recessivo, e che quindi potenzialmente lo scenario è anche in grado di arrivare tra il 29 e Weimar...
    come avevamo già discusso in un altro 3d, la "cura" Fed avrà probabilmente un effetto catastrofico, essendo a mio avviso studiata per spostare l'epicentro della crisi (il credit crunch) dopo l'attuale mandato presidenziale, anche a costo di amplificarne gli effetti...

  8. #8
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    beh, ma il crollo del dollaro era scontato... roubini è un economista coi controcazzi, di certo non se l'è scordato

  9. #9
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    come avevamo già discusso in un altro 3d, la "cura" Fed avrà probabilmente un effetto catastrofico, essendo a mio avviso studiata per spostare l'epicentro della crisi (il credit crunch) dopo l'attuale mandato presidenziale, anche a costo di amplificarne gli effetti...
    eh già, proprio così, ed è una strategia degna del Munchausen
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  10. #10
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    Citazione Originariamente Scritto da Feliks Visualizza Messaggio
    beh, ma il crollo del dollaro era scontato... roubini è un economista coi controcazzi, di certo non se l'è scordato
    Era scontato considerando che Bush termina in novembre, ma probabilmente Roubini si è limitato ad una evoluzione che non tenesse conto degli elementi politici che avrebbero moltiplicato esponenzialmente gli scenari.
    Poi se Bush nomina "helicopter" Bernake è chiaro che vuole arrivare a novembre anche a costo di far buttare davvero i dollari dagli elicotteri...
    Non scordiamo inoltre che l'apprezzamento dell'Euro è stato dovuto al fatto che la Bce per la prima volta ha rifiutato di seguire completamente la Fed nella sua politica, avessimo tagliato anche noi ora il $ sarebbe ancora a 1.35 (e l'inflazione in area euro al 10%)

 

 
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