Quel che dici è giusto (anche se, entro certi limiti, non vedo nulla di male nel fatto che i rampolli svogliati di famiglie importanti vadano a scuola. Spesso hanno dato alla Storia molto più dei secchioni. Quel che è inaccettabile è che a scuola vadano ragazzi di umili origini e al tempo stesso privi di attitudine allo studio).
Il mio discorso, però, era più ampio.
Qui non parliamo solo di attitudine a studiare, ma di vocazione al degrado di sé. De-grado, offero porsi su un grado inferiore, quello di oggetto liberamente comprabile e vendibile: la prostituta per l'appunto.
In una società sana, la prostituta (che sia d'alto bordo o eserciti a prezzi popolari) è una fuori-casta, un'indegna per cui non deve esistere redenzione, e che al tempo stesso svolge una indispensabile funzione sociale.
Onore al Gen. Bava.
Dobbiamo reprimere dentro di noi qualsiasi sentimentalismo, qualsiasi accenno di pietà in senso cristiano.
La nostra pietas dev'essere il sentimento classico di tensione verso ciò che è puro, nobile e sacro.
La nostra Guerra Santa, in questo senso, è un autentico bellum iustum ac pium.
Noi non conosciamo la pietà verso ciò che è indegno. Sarà la nostra pietas a renderci spietati.
La nostra Giustizia porterà il nome terribile di "Intolleranza".
Se stiamo a parlare di società "sana", non ci raccapezziamo più.
Qui dentro ognuno sogna una società sana, con valori ben diversi, ma sappiamo anche che ciò è impossibile.
Per tornare ad una società idealmente sana, ci vorrebbe una specie di disastro nucleare che porti la Terra agli albori e l'umanità ad un nuovo corso, reiniziando dalla preistoria. Ma non è detto che poi cambi qualcosa, perché secondo me l'uomo è stronzo dentro, c'è poco da fare.
Certo si potrebbero limitare certi danni, ma fino a che persisterà il sistema capitalista-democratico, che non ha bisogno di intelligenze, di individui che aspirino alla grandezza e all'eccellenza, sarà difficile.
I plebei d'animo, servono a questo sistema per andare avanti e autoconservarsi.
Non vale, a 12 anni non ha ancora niente che valga la pena vedere.