o gente, con liberalismo di Mises mi diventa liberaldemocratico però eh
O fascista
ho finito di leggere "l'unico e la sua proprietà" di Stirner.
molto bello ed interessante, solo che secondo me il suo pensiero non porta da nessuna parte.
con Stirner non si può parlare nemmeno di anarco-individualismo, perchè pure quest'ultimo concetto sarebbe un altro "fantasma" della metafisica occidentale.
Concordo. Su Stirner mi sono sempre dichiarato scettico, infatti.
Stirner non è proprio Anarchico. E' un individualista radicale. Per lui l'uomo deve fare ciò che si sente e basta e se crede che gli convenga può anche fare il Politico. Sulla scisa di "il fine giustifica i mezzi". Ogni mezzo è lecito per i propri fini individuali. Anche rubbare o uccidere se si ritiene che serva alla propria sopravivenza e alla propia felicità,. Nessun limite insomma.
Trovo molto più utile alla causa libertaria la lettura di San Tommaso.
Lo sto finendo di leggere.
Anarchico radicale,individualista estremo.Il suo è un concetto praticamente inesprimibile in politica,e sarebbe un errore farlo.
Ho apprezzato immensamente però le sue critiche allo stato,alla proprietà e alla libertà.Pienamente condivisibili o quasi,forse più comprensibili delle critiche di Proudhon.
In effetti non era neanche intenzione di Stirner scrivere un libro di prassi politica,cosa che l'Unico non è.
Testo basilare per ogni anarchico comunque,a mio parere.
Mah, secondo me di STirner si salva la critica feroce al comunismo e poco più. Fu lui ad individuare la cifra della teoria marxista nell'affermazione dell'indistinto, ovvero ciò che rende il comunismo identico ad una religione. Certo, poi Mises dimostrò l'impossibilità del calcolo economico e quindi del comunismo stesso, ma sul piano prettamente filosofico credo che Stirner su questo aspetto abbia dato un contributo notevole.
PS. come può un anarchico trovare condivisibile la critica alla libertà?