personalmente rispetto la CEI ma se dovesse andare contro la mia coscienza direi no senza esitare e in passato, quando la Cei lodava Prodi e amici vari ero spesso in disaccordo, come oggi lo sono per la "mollezza" nei confronti dei rom
Purtroppo Famiglia Cristiana è un settimanale popolarissimo e di straordinaria presa sul mondo cattolico.
Noi conservatori negli ultimi anni di "cura Ruini" ci siamo illusi che tante ottime iniziative d'area più tradizionalista potessero modificare gli equilibri preesistenti. Non è stato così, non poteva esserlo. Il "nostro" cattolicesimo, quello di destra per intenderci, è ancora largamente minoritario. Le parrocchie sono orientate ancora a sinistra, la grande stampa dell'area è di centro-sinistra, come la cattolicissima Rai Uno che ricordiamo imbarazzata al tempo dell'elezione di Benedetto XVI.
Quanti di noi si sono trastullati allora col pensiero di una Chiesa teocon, di un risveglio conservatore in marcia verso la buona battaglia devono purtroppo ricredersi. Anche sotto Papa Ratzinger il mondo cattolico è orientato a sinistra, dalla parte dei clandestini che sarebbero una risorsa, per il Terzo Mondo costretto alla povertà dal grasso e cinico Occidente, a favore del Villaggio globale e della Pace perpetua. Non è la Teologia della Liberazione ma non ne siamo molto lontani.
Intanto Ruini è già passato e Ratzinger, ahinoi, passerà. Allora ci accorgeremo che la recuperata messa in latino sarà niente più che un un abile tocco retrò per questa Chiesa postmoderna...